La Repubblica |
Uomo spinto sotto la metro di New York. La donna confessa: “Odio …
La Repubblica La donna confessa: “Odio induisti (reuters). NEW YORK – La donna – immigrata dal centroamerica – che ha provocato la morte di un altro immigrato indiano giovedì scorso, spingendolo sotto le rotaie del metrò, a New York, è stata accusata di omicidio “motivato dall’odio religioso”. La …altro » |
Tag: sotto
New York, la città dove le “etnie” si spingono sotto la metro
Ospedali sotto assedio: non dà soldi al parcheggiatore, macchina coperta di sputi e aggressione
http://www.lagazzettadiviareggio.it/notizie-brevi/2012/11/parcheggia-al-versilia-e-si-ritrova-l-auto-ricoperta-di-sputi/
Violenza sessuale: donna stuprata da due Romeni
Violenza sessuale a Roma,2 arresti
Corriere della Sera La vittima e’ una donna di 55 anni, preda dei suoi aggressori sotto un ponte nei pressi di via Casilina. Due volanti della Questura di Roma hanno bloccato e arrestato in flagranza due connazionali della … |
Si nasconde sotto i giubbini, arrestato pregiudicato ad Agrate – Monza Today
Monza Today |
Si nasconde sotto i giubbini, arrestato pregiudicato ad Agrate
Monza Today Si nasconde sotto i giubbini, arrestato pregiudicato ad Agrate. Vede da lontano un posto di blocco e si nasconde in auto, sotto alcuni giubbini sul sedile posteriore. Ma i carabinieri lo individuano lo stesso: è un romeno di 25 anni responsabile di … Agrate Brianza: catturato il rapinatore delle tabaccherie |
Quintali di hashish nascosti sotto al letame dalla Spagna all’Umbria … – Umbria 24 News
Umbria 24 News |
Quintali di hashish nascosti sotto al letame dalla Spagna all'Umbria …
Umbria 24 News Gli arresti Le ordinanze, spiccate dal gip di Perugia, su richiesta della direzione distrettuale antimafia, sono state eseguite fra Perugia, Norcia, Firenze, Empoli e Velletri e riguardano 11 cittadini marocchini molto ben integrati, seppur … |
Bari, sequestrati al porto 600 kg marijuana sotto carico tomaie: un … – Adnkronos/IGN
Adnkronos/IGN |
Bari, sequestrati al porto 600 kg marijuana sotto carico tomaie: un …
Adnkronos/IGN L'autista, un albanese residente in Italia, di 30 anni, e' stato arrestato e rinchiuso in carcere con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, mentre il camion e la merce sono stati sequestrati. La marijuana, se immessa sul mercato … Pacchi di marijuana tra le tomaie, maxi sequestro al porto Bari, sequestrati 600 chili marijuana nel porto (VD) Porto di Bari, 600 chili di marijuana La droga era in un tir: vale 4,5 … |
Albenga, cede 2 grammi di hashish sotto gli occhi dei carabinieri
Albenga, cede 2 grammi di hashish sotto gli occhi dei carabinieri …
Il Vostro Giornale Albenga. Ennesimo arresto di un pusher ad Albenga. Ancora una volta teatro dell'operazione dei carabinieri del Radiomobile è stata piazza del Popolo dove ieri sera, poco dopo le 23,30, i militari hanno assistito in diretta alla cessione di stupefacente. |
Ogni ora una ‘Lignano’: immigrati terrorizzano famiglia
Svegliati nel sonno da immigrati “Ci hanno minacciati di morte”
Civitanova Marche (Macerata), 20 settembre 2012 – Notte di terrore a Fontespina di Civitanova. Tre banditi armanti assaltano una villetta, sequestrano e picchiano i proprietari, la famiglia Calzonetti, e li tengono sotto la minaccia di una pistola mentre ripuliscono la cassaforte. Momenti di terrore per il dentista Nicola Calzonetti, sua moglie e suo figlio, sorpresi e aggrediti nel sonno.
“Sono stato svegliato dalla luce accecante di una torcia puntata sul volto. Quando ho aperto gli occhi ho visto tre uomini in camera, incappucciati e con una pistola. Con un accento che poteva essere romeno o albanese ci hanno detto di mostrargli dov’era la cassaforte altrimenti ci avrebbero ammazzato. Hanno rubato i risparmi di mio figlio, il suo regalo di laurea, qualche gioiello di mia moglie. E’ stato terribile” racconta scosso il medico, 59 anni, appena dimesso dal pronto soccorso dove si è fatto medicare ferite alla testa.
Pochi giorni dopo la rapina violenta ai danni della gioielleria Il Monile, con il titolare brutalizzato da due malviventi, torna l’allarme sicurezza. Il bottino, stavolta, è di 7mila euro in contanti mentre è da quantificare il valore dei preziosi. Alle 3 della notte il blitz. Il medico se li ritrova addosso, tenta di reagire e riceve un colpo alla testa con una chiave inglese e riporta una brutta ferita. Perde molto sangue e, sotto gli occhi della moglie terrorizzata, viene gettato a terra, immobilizzato e legato con una maglia. Uno dei banditi è intanto nella camera del ragazzo. Pure lui sotto minaccia della pistola riceve qualche pugno. “Diteci dove sta la cassaforte o vi ammazziamo” avvertono i banditi. Ottengono le informazioni e spingono tutta la famiglia in cantina.
Marito, moglie e figlio vengono costretti a stare stesi in terra, sopra una coperta, con i polsi legati dietro la schiena. Ma l’incubo non è finito. Prima di andarsene i balordi lanciano una seconda minaccia: “Se uscite prima di un quarto d’ora per dare l’allarme ci trovate qui davanti e vi ammazziamo”. Dopo pochi minuti Calzonetti riesce a liberarsi, scardina una finestra a bocca di lupo della cantina e va in giardino. Quando capisce che non c’è più nessuno entra in casa attraverso la stessa finestra da cui erano passati i rapinatori. In corridoio trova le chiavi della cantina e scende a liberare moglie e figlio. La telefonata ai soccorsi è un calvario. L’assenza di campo rende inutili per qualche minuto i cellulari e anche le linee fisse sono occupate. I carabinieri stanno indagando sulla rapina e dovranno verificare se i rapinatori sono stati anche in grado di provocare un black out.
http://www.ilrestodelcarlino.it/civitanova_marche/cronaca/2012/09/20/774863-rapina-villa-fontespina-calzonetti.shtml
Bimbo elemosina sotto il sole: abbandonato dai parenti romeni
MACERATA, 5 LUG 2012- Un social network segnala la presenza di un bambino che, sotto il solleone, chiede l’elemosina a un semaforo della SS 16 a Civitanova Marche. Lo sdegno corre su Facebook, e subito intervengono i carabinieri. Quando ieri pomeriggio il bambino e’ riapparso, sotto il sole a picco e con una temperatura sui 35 gradi, i militari in borghese hanno fermato e denunciato due parenti romeni 25enni che lo avevano accompagnato. La madre, anche lei romena, e’ stata segnalata per abbandono di minori.