Sei immigrati hanno picchiato un 30enne magrebino, lo hanno ferito con pezzi di bottiglie rotte, e poi lo hanno cosparso di benzina, tentando di dargli fuoco. E’ successo lo scorso 27 maggio nel Parco del Pionta ad Arezzo, ma la notizia e’ stata resa nota solo oggi in conferenza stampa dalla polizia, che ha eseguito quattro arresti al termine di delicate indagini. La vittima si e’ salvata in quanto ha avuto la forza di alzarsi e chiamare il 113. Il 30enne viveva insieme ad altri extracomunitari in un rifugio di fortuna ricavato all’interno di un edificio abbandonato nel parco. Il trentenne e’ stato accerchiato da sei marocchini e picchiato. Quindi, cosparso di benzina. Quattro dei sei aggressori sono stati individuati e arrestati nei giorni scorsi, con l’accusa di rapina e lesioni aggravate. Due di loro sono clandestini ed e’ stato chiesto il nulla osta per l’espulsione. Due invece non sono stati trovati e sono stati denunciati a piede libero.
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Toscana/Arezzo-in-6-picchiano-e-tentano-di-bruciare-uomo-4-arresti-della-Polizia_313453348694.html
Immaginate i piagnistei antirazzisti se a commettere questo gesto, fossero stati dei ragazzi italiani. Invece, notizia nascosta.
Come sempre.