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Ragazzina stuprata per un anno intero, arrestato immigrato romeno

Cattolica (Rimini), 21 agosto 2013 – Oltre un anno di incontri clandestini a base di sesso e minacce. A Cattolica è stato arrestato un operaio romeno per aver avuto, in modo continuativo, rapporti sessuali con una ragazza 13enne, anche lei di Cattolica, ma originaria dell’est Europa.

I due si sono conosciuti due anni fa, poi l’uomo, con la scusa di portarla a fare una gita in mare, la fa entrare in casa sua. Da quel giorno, la ragazza era ancora 12enne, i due continuano a vedersi e ad avere rapporti sessuali.

Ad ottobre di quest’anno la minorenne rimane incinta, la madre la porta nel suo paese di origine per farla abortire. La famiglia della ragazza cerca di allontanare il 24enne romeno, ma non c’è nulla da fare. A questo punto, e siamo ad inizio agosto, la nonna decide di sporgere denuncia ai carabinieri. Una volta ricostruita la storia è scattata l’emissione di un’ ordinanza di custodia cautelare per reati a sfondo sessuale.

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2013/08/21/937492-arrestato-24-anni-romeno-abusi-13-enne-denuncia-nonna-cattolica.shtml

Fermo, scontri tra “migranti”: agguato con pistole, molotov e spranghe

Porto Sant’Elpidio (Fermo) 21 agosto 2013  – Agguato in pieno centro a Porto San’Elpidio martedì attorno alle 24. Un gruppo di giovani ha infatti aggredito un romeno e la sua compagna con spranghe, colpi di arma da fuoco e bottiglie molotov.

I due erano appena saliti in auto quando si sono visti bloccare la strada da una decina di persone, che li ha aggrediti, rompendo i finestrini e colpendoli violentemente con delle spranghe. La coppia ha cercato di fuggire in retromarcia lungo via Mameli, coinvolgendo altre auto e passanti. Alcuni testimoni hanno sentito esplodere anche colpi di pistola. Il gruppo si è poi dileguato. Cinque i feriti. le conseguenze più serie sono per il ragazzo romeno colpito violentemente al petto.

Secondo gli inquirenti si sarebbe trattato di un regolamento di conti tra bande romene per al gestione del mercato della prostituzione sul territorio.

http://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/cronaca/2013/08/21/937399-botte-coppia-romeni-regolamento-conti-prostituzione-porto-sant-elpidio.shtml

L’integrazione prosegue.

Torino: massacrato da romeni finisce in coma

Non ritenevano idoneo il compenso ricevuto, e così hanno picchiato a sangue il datore di lavoro: due romeni di 33 e 38 anni sono stati arrestati dai carabinieri a Giaveno, nel Torinese, con l’accusa di tentato omicidio. La vittima del pestaggio, un allevatore 26enne, è ora in coma farmacologico all’ospedale Cto di Torino. Secondo un testimone, i due hanno saltato più volte sul capo dell’uomo mentre questo era esanime per le botte ricevute.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/piemonte/articoli/1111290/stipendio-basso-picchiano-il-capo.shtml

Scandalo Guardia Costiera: ne prendono 300 in acque libiche, ancora

Continua l’emergenza sbarchi nel canale di Sicilia: tre imbarcazioni in difficoltà sono state segnalate alla guardia costiera in acque libiche. Il primo barcone, con 102 immigrati, è stato soccorso da un mercantile che sta ora facendo rotta su Malta. Un altro barcone che imbarcava acqua, con 205 clandestini, è stato soccorso da un pattugliatore della guardia costiera, mentre una motovedetta sta raggiungendo una terza imbarcazione in difficoltà.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sicilia/articoli/1110077/immigrati-300-soccorsi-in-alto-mare.shtml

Ormai siamo alla farsa, abbiamo dei militari da operetta comandati da politici criminali al servizio di preti trafficanti residenti in Vaticano.

Immigrati clandestini rapinavano e pestavano a sangue i passanti, per divertimento

Legnano, agosto 2013 –  Avevano circondato un passante per poi buttarlo a terra e massacrarlo di botte. Il tutto per rubargli pochi spiccioli. Così un gruppo di tunisini, senza fissa dimora, clandestini e pregiudicati, verso sera si divertiva a rapinare chi passava verso la zona della stazione, attorno a via Gaeta.

Scene forse ripetute nel tempo, come sospettano gli uomini del commissariato di Legnano che ne hanno arrestati tre. Si tratta di M.Z. classe 1995, G.R. dell’86 e B.A. del ’93. I tre hanno tutti precedenti per rapina, spaccio, ricettazione ed altro. Il gruppetto si trovava nelle zone dell’oltrestazione, in piazza del popolo, vicino alla fermata Fs ed in via Gaeta spesso e volentieri, insieme ad altri nordafricani, sulle cui tracce c’è la polizia di Legnano. La vittima, un legnanese classe 1986, è stato giudicato guaribile in cinque giorni.

http://www.ilgiorno.it/legnano/cronaca/2013/08/02/928917-bote-spiccioli-gruppo-nordafricani-oltrestazione-arresti.shtml

Seviziata per tutta la notte dal fidanzato marocchino

Imbavagliata, legata e picchiata per tutta la notte. Vittima dell’inaudito episodio di violenza una ragazza di 18 anni di Casalvelino costretta a subire le percosse del fidanzato. Il ragazzo, un trentenne di origini marocchine proveniente da Santa Maria di Castellabate ma da tempo residente a Casalvelino, ha precedenti per droga, estorsione e minacce. E’ stato arrestato.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due fidanzati avrebbero litigato per futili motivi. Ad un certo punto il ragazzo ha preso una fune e legato la convivente. Dopo averla imbavagliata l’ha riempita di botte per tutta la notte. Solo ieri mattina la giovane è riuscita a liberarsi.
A far scattare l’allarme una zia che si è recata a farlse visita. Quando la donna ha bussato alla porta, il trentenne è stato costretto a slegare la ragazza, consentendole di far entrare la zia ma ordinandole di non dire nulla. La ragazza in preda alla disperazione ed esausta per le percosse ricevute tutta la notte non appena è stata liberata da legacci e bavaglio, ha cercato subito riparo tra le braccia della zia. Le due donne hanno abbandonato la casa rifugiandosi in auto. Poi è scattata la richiesta di aiuto ai carabinieri, che hanno tratto in arresto il fidanzato violento.

Magistrati vergognosi: spara a ladri sorpresi in casa, arrestato

VIETATO DIFENDERSI – Un macellaio di 33 anni, V.O., di Legnaro (Padova) è stato posto in stato di fermo per tentato omicidio dopo che questa mattina ha sparato a uno dei ladri che ha sorpreso nel giardino della sua villa. Il malvivente colpito, un 23enne albanese, è rimasto gravemente ferito alla testa, alla spalla e all’addome e si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale padovano di Piove di Sacco.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1107671/sorprende-ladri-e-spara-fermato.shtml

Padova: trova ladri in casa e spara, uno quasi morto

PADOVA – Un immigrato di 23 anni è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Padova dopo essere stato ferito alla testa da alcuni pallini esplosi con un fucile da caccia da un commerciante padovano che ha reagito ad un tentativo di furto della sua auto. Il fatto è accaduto all’alba di oggi a Legnaro (Padova). Il commerciante, Walter Onichini, 33 anni, si è svegliato di soprassalto, sentendo dei rumori nel giardino della sua abitazione ed ha sorpreso due ladri mentre gli stavano rubando l’auto. Così ha preso il fucile da caccia ed ha esploso due colpi contro i malviventi ferendone uno alla testa, alla spalla e al fianco. Il commerciante è stato sentito dal pm Orietta Canova.

Secondo una prima ricostruzione, il commerciante di Legnaro (Padova) dopo aver ferito il giovane, ha tentato di prestargli soccorso. Il ferito, un albanese di 23 anni, avrebbe però rifiutato l’aiuto minacciando l’uomo con un cacciavite. Il malvivente sarebbe poi fuggito a piedi, salvo poi cadere a terra privo di sensi dopo circa due chilometri. A trovare il corpo e ad allertare i medici del Suem sarebbe stato un passante. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Padova.

http://www.gazzettino.it/nordest/padova/sorprende_i_ladri_in_giardino_e_spara_colpito_alla_testa_23enne_in_fin_di_vita/notizie/307155.shtml

Auto con 3 pakistani piomba su moto e ammazza 19enne: ancora

Un’altra Beatrice, con ormai il beneplacito della magistratura xenofila.
Una ragazza di 19 anni, Chiara Massi, è morta per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto sul lungomare Europa di Porto San’Elpidio (Fermo). La diciannovenne era in sella ad una moto insieme al fidanzato, che è stata travolta da dietro da un’auto con a bordo tre giovani pachistani. La moto è stata scaraventata in aria. Per Chiara è intervenuta anche l’eliambulanza, ma la giovane è morta poco dopo.

E’ un genocidio.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/marche/articoli/1107508/fermo-auto-piomba-su-moto-morta.shtml

Donna aggredita a calci e pugni da romeno

ROMA – È stata la solerzia di un testimone che ha assistito alla scena poco distante e che ha richiamato l’attenzione di una volante durante il consueto controllo del territorio nella zona della stazione Termini, a porre fine alla rapina nei confronti di una donna e a trarre in arresto un 24enne romeno.

Erano da poco trascorse le 3.00 quando la vittima, in attesa ad una fermata dell’autobus nei pressi della stazione termini, è stata aggredita a calci e pugni da P.S., che le ha strappato la catenina d’ oro che indossava.

Nonostante l’improvvisa violenza però, la donna, ha reagito ingaggiando una colluttazione con il suo aggressore per riprendersi ciò che le apparteneva. È stato a questo punto che un uomo poco distante dai due, notato quanto stava accadendo, ha richiamato l’attenzione di una volante in transito in una via adiacente spiegando quanto successo.

L’immediato intervento degli agenti ha permesso così di bloccare l’uomo con indosso la catenina appena strappata alla donna. P.S. è stato quindi accompagnato presso il commissariato Viminale e successivamente arrestato per rapina.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/termini_rapina_donna/notizie/301692.shtml