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Data alle fiamme da un nigeriano, donna in fin di vita

Nella foto: il nigeriano che incendia le donne

Caserta, 04/02/2013 – I Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano responsabile di “tentato omicidio, incendio e danneggiamento aggravati”, ai danni di una cittadina connazionale, che ha riportato ustioni sulla maggior parte del corpo e versa in pericolo di vita. Nella giornata di ieri l’uomo, un 43enne pluripregiudicato, si è recato presso l’abitazione della sua ex fidanzata, in prossimità della circumvallazione di Casal di Principe, e dopo le resistenze della donna a incontrarlo ha scatenato la sua ira, non solo contro l’abitazione, cospargendo taniche di liquido infiammabile, ma anche contro un’amica della fidanzata, inzuppata di benzina e data alle fiamme. La vittima, nigeriana appena 24enne, avvolta nelle fiamme, è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata con urgenza presso l’ospedale di Aversa, mentre l’autore della brutale aggressione si è dato alla fuga, rendendosi irreperibile e abbandonando un’altra abitazione in cui risiedeva nello stesso centro. I carabinieri, dopo aver raccolto le testimonianze della fidanzata dell’aggressore e di un altro uomo che ha assistito alla scena, si sono messi sulle sue tracce, riuscendo a bloccarlo nella stessa Casal di Principe dopo un breve inseguimento in auto. La donna aggredita, che ha riportato ustioni gravi sull’85% del corpo, è stata trasferita con urgenza presso un centro grandi ustioni della capitale ed è ancora in pericolo di vita. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

http://www.lunaset.it/news/62268/nigeriano-da-fuoco-ad-unamica-dellex-fidanzata-arrestato

 

Cinese consegnava a Ristoranti cinesi surgelati a “temperatura ambiente”

Genova. Durante normali controlli di routine, la polizia stradale di Sampierdarena ha fermato un uomo di nazionalità cinese di 35 anni che con il suo furgone trasporava cibi freschi ai ristoranti della città. A riscontri più approfonditi, però, la realtà è apparsa diversa.

Dong Ping, questo il nome dell’autista, veniva invitato in caserma per un controllo più approfondito. Le norme sanitarie prevedono per i surgelati una temperatura di trasporto di -18° mentre per i prodotti freschi la conservazione in quei frangenti deve avvenire a 0°. Sul furgone i prodotti surgelati si attestavano sui -4° mentre i formaggi freschi tali non erano più visti i 19° che evidenziavano.

Il pericolo in questi casi è che una volta giunti a destinazione gli alimenti siano riportati alla giusta temperatura, con conseguenze gravemente deleterie per chi li mangia. Accertata la situazione gli uomini dell’Ispettore Rappa chiamavano gli Ufficiali sanitari della ASL 3 genovese che senza indugi sequestravano tutta la merce per ovvi motivi sanitari di salute pubblica. La multa comminata a Dong Ping è stata di 1.000 euro.

Link Articolo: http://www.genova24.it/2013/02/portava-ai-ristoranti-cibi-freschi-in-frigoriferi-inadeguati-1-000-euro-di-multa-46365/

L’aggredisce e le ruba la pensione

LECCE – Aggredita alle spalle e derubata della pensione appena ritirata in Posta. Tanta paura questa mattina per un’anziana di 81 anni, scippata a pochi passi dall’ex ospedale “Galateo”, in via Vecchia Lizzanello. Il malvivente, che ha agito a volto scoperto intorno alle 10, è riuscito a farla franca.

Dopo aver strattonata la malcapitata, si è impossessato della borsetta. Pare che all’interno ci fossero mille e 500 euro. Poi la fuga: avrebbe scavalcato il muretto che circonda la struttura e da qui avrebbe fatto perdere le tracce.

La donna ha riportato delle lesioni, per fortuna non gravi. Sul posto alcuni passanti hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118, che le hanno medicato le escoriazioni. Le ricerche del bandito solitario si sono immediatamente attivate. Gli agenti della Questura hanno ascoltato la testimonianza della vittima, la quale avrebbe fornito qualche elemento utile per poter identificare il suo scippatore: uno straniero alto un metro e 80 centimetri circa, con addosso una felpa rossa e dei pantaloni scuri.

Le indagini proseguono e al vaglio ci sono ora le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in quella zona.

http://www.ilpaesenuovo.it/2013/01/16/strattonata-e-scippata-in-pieno-giorno-malvivente-in-fuga-con-la-pensione-appena-ritirata/