Tag: porto

Mega rissa a Saline Joniche, coinvolti 20 romeni

Mega rissa a Saline Joniche, coinvolte 20 persone
Reggio TV
Solo l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo ha riportato la calma. I militari hanno sottoposto a fermo sette persone con l’accusa di rissa aggravata. Alcuni dei partecipanti alla rissa sono dovuti ricorrere alle cure dei
Saline Joniche (Rc), rissa tra rumenintacalabriatutte le notizie (2) »

Tunisino sbarca a Lampedusa: tenta subito di stuprare bambina

LAMPEDUSA (AGRIGENTO) 26 agosto 2013 Un tunisino minorenne, sbarcato recentemente a Lampedusa, avrebbe tentato ieri sera di abusare di una tredicenne di Milano, in vacanza sull’isola. Sull’episodio i parenti della giovane hanno presentato una denuncia ai carabinieri. La ragazza era in barca, ormeggiata in porto, in compagnia di un amico minorenne, anch’egli di Milano. Mentre i due stavano attendendo l’arrivo di alcuni parenti, l’immigrato è salito a bordo e dopo una colluttazione ha chiuso nel bagno il giovane, tentando di violentare la ragazzina. Quando l’amico si è liberato, è riuscito a mettere in fuga il tunisino, che oggi sarebbe stato riconosciuto dai due nella caserma dei carabinieri, alla presenza di un magistrato. L’immigrato è stato fermato.

http://livesicilia.it/2013/08/26/tenta-di-violentare-una-13enne-fermato-un-tunisino-a-lampedusa_363653/

Sono i famosi ‘profughi’ bambini che Boldrini vaneggia. Quelli salvati dai nostri marinai della GC.

Georgiani sul balcone, il vicino lancia l’allarme e viene minacciato


Il Resto del Carlino

Ladri sul balcone, il vicino lancia l’allarme e viene minacciato
Il Resto del Carlino
I responsabili, quattro georgiani, ora sono accusati anche di ricettazione in concorso e porto di armi e oggetti atti ad offendere. Condividi. Clicca due volte su di soggiorno ma incensurati. Per tutti e quattro la procura chiederà al gip la
Tentano di scassinare appartamento e minacciano il vicino BolognaToday

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Genova: scontri tra puttane per il territorio

Nella notte, M. K., prostituta albanese di 52 anni, ha richiesto l’intervento di una pattuglia in quanto poco prima è stata aggredita da un’altra ‘lucciola’, che l’ha incolpata di occupare il suo territorio. All’arrivo della pattuglia la donna si era già dileguata.

Intervento anche per i carabinieri della stazione di San Teodoro. I militari hanno denunciato in stato di libertà, L. R., 18 anni, pregiudicato marocchino, per resistenza a Pubblico Ufficiale, porto ingiustificato di coltello e violazione degli obblighi inerenti al soggiorno.

http://www.genovatoday.it/cronaca/prostituta-aggredita-indagini.html

Milano: dominicano minaccia passeggeri con coltello


il Giornale

Un clandestino 47enne domenicano, Rafael R. A., martedì, poco dopo le 19, è stato indagato in stato di libertà dalla polizia per minacce gravi, porto abusivo di armi e interruzione di pubblico servizio.

L’uomo, che frequenta la mensa dell’Opera San Francesco di corso Concordia, è salito infatti su un bus della linea 61 diretto verso la periferia e, alla fermata successiva alla sua, in piazza Risorgimento (zona Monforte) ha tirato fuori un grosso coltello da cucina. Come ha raccontato più tardi lui stesso alla polizia, mentre stava aspettando il bus alla fermata di piazza Tricolore, il domenicano aveva notato sul mezzo pubblico un tizio (presentatosi più tardi in questura confermando la versione dei fatti del denunciato, ndr) con il quale aveva litigato e voleva vendicarsi aggredendolo. Così, una volta sulla 61, non aveva esitato a prenderlo di mira per colpirlo, cominciando con l’estrarre l’arma.
Quando la pattuglia della polizia è giunta sul posto il bus era fermo in piazza Tricolore, completamente vuoto. Il conducente, che aveva appena fatto scendere tutti, ha raccontato agli agenti che il malintenzionato, non appena aveva tirare fuori il coltello che teneva nascosto sotto la maglia, era stato disarmato proprio da due passeggeri.

Aggressione con cacciaviti e spranghe: arresti a Casalbordino, nei … – Chietitoday


Chietitoday

Aggressione con cacciaviti e spranghe: arresti a Casalbordino, nei
Chietitoday
I due albanesi T. B. e N. Y. sono stati rintracciati nelle loro abitazioni di Casalbordino e tratti in arresto con le accuse di concorso in tentato omicidio, lesioni personali e porto ingiustificato di arnesi atti ad offendere. Attualmente sono reclusi

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Spedizione punitiva con cacciaviti e spranghe: arresti a … – Chietitoday


Chietitoday

Spedizione punitiva con cacciaviti e spranghe: arresti a
Chietitoday
I due albanesi T. B. e N. Y. sono stati rintracciati nelle loro abitazioni di Casalbordino e tratti in arresto con le accuse di concorso in tentato omicidio, lesioni personali e porto ingiustificato di arnesi atti ad offendere. Attualmente sono reclusi

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Auto con 3 pakistani piomba su moto e ammazza 19enne: ancora

Un’altra Beatrice, con ormai il beneplacito della magistratura xenofila.
Una ragazza di 19 anni, Chiara Massi, è morta per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto sul lungomare Europa di Porto San’Elpidio (Fermo). La diciannovenne era in sella ad una moto insieme al fidanzato, che è stata travolta da dietro da un’auto con a bordo tre giovani pachistani. La moto è stata scaraventata in aria. Per Chiara è intervenuta anche l’eliambulanza, ma la giovane è morta poco dopo.

E’ un genocidio.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/marche/articoli/1107508/fermo-auto-piomba-su-moto-morta.shtml

Vaticano chiama, invasori arrivano: anche in Sardegna

Un barcone con 17 clandestini a bordo è
stato soccorso dalla Guardia Costiera
di Sant’Antioco, 13 miglia a Sud di
Capo Teulada, in Sardegna.

Gli immigrati sono tutti uomini.
L’allarme è stato lanciato da
un motopesca che ha incrociato il na-
tante alla deriva. Una motovedetta del-
la Capitaneria ha raggiunto la barca.
I soccorritori hanno fatto salire a
bordo i profughi per trasferirli al
porto di Sant’Antioco.

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=916216&pagina=801&sottopagina=01

Albanese picchia ristoratore con un bastone

Un agente di riscossione con metodi tutti suoi. Un albanese 32enne è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per tentata estorsione, lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere per aver cercato di riscuotere un debito prendendo a bastonate un ristoratore.