Tag: polizia municipale

Cagliari, 100 africani bloccano città: “Dovete esaudire le nostre richieste”

CAGLIARI 02 settembre 2013 – Clamorosa protesta di un centinaio di immigrati mantenuti a spese dei cittadini  presso il Centro di prima accoglienza (Cpa) di Elmas che si sono ribellati  ed hanno raggiunto Cagliari dando vita ad un sit-in estemporaneo che ha semiparalizzato il traffico delle auto. Da circa un’ora sono seduti nella centralissima strada all’incrocio fra via Roma e il largo Carlo Felice. Le richieste sono due: «Libertà e documenti per andare via», ha detto Al Cimraan, 21 anni, originario della Somalia. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia municipale ed i carabinieri (che non provvedono ad allontanarli perchè sono immigrati e quindi persone al di sopra della legge, onesti lavoratori italiani avrebbero già subito le cariche e le manganellate). Caos e disagio per gli automobilisti: dal Largo Carlo Felice si può svoltare in via Roma, ma non proseguire verso il porto. Impossibile invece andare dritti in direzione viale Diaz per chi percorre via Roma all’altezza di piazza Matteotti. La protesta è cominciata questa mattina davanti alla Prefettura e poi si è spostata dopo le 13 in via Roma, strada nevralgica della città. Gli immigrati provengono soprattutto dall’Africa orientale: Etiopia, Sudan ed Eritrea. La protesta – hanno spiegato i protagonisti del blitz – andrà avanti sin quando non ci saranno risposte da parte delle istituzioni italiane.

http://lanuovasardegna.gelocal.it/cagliari/cronaca/2013/09/02/news/cagliari-la-protesta-dei-profughi-bloccata-via-roma-1.7675005

Entrano illegalmente, vengono mantenuti nei centri di accoglienza, e ringraziano bloccando le città e minacciando.

Marconi, blitz dei vigili nel mercato clandestino dei rom: merce rubata – Il Messaggero


Il Messaggero

Marconi, blitz dei vigili nel mercato clandestino dei rom: merce rubata
Il Messaggero
Duemila persone, di cui ottocento “venditori”, molti dei quali avevano esposto merce rubata. Un mercato clandestino e illegale, quello sgomberato nella notte dalla polizia municipale, in via della Vasca Navale, nel quartiere Marconi. Qui, ogni venerdì

Racket dell’elemosina: zingara residente in campo nomadi del Comune schiavizzava questuanti

Sfruttava i mendicanti-disabili arrestata dai vigili urbani
L’operazione in piazza Carducci La donna li portava in strada li controllava e poi si prendeva i soldi in cambio di qualche fetta biscottata

Il mercato della pietà aveva una sfruttatrice. Sorvegliava i disabili piazzati agli angoli delle strade per fare soldi con l’elemosina, «succhiava» i loro soldi e ricambiava con qualche fetta biscottata e un bicchiere di latte. Ieri mattina, gli agenti del Nucleo Nomadi della polizia municipale hanno arrestato Tunde Hamzo, 37 anni, romena come i disabili sfruttati e ridotti in schiavitù. Loro sono stati soccorsi, in due interventi a distanza di qualche giorno.
Il primo è avvenuto a San Salvario. Una pattuglia della polizia municipale aveva notato un uomo che faticava a stare in piedi. Appena viste le divise, aveva pure cercato di nascondersi. Gli agenti lo hanno soccorso, accompagnato in ospedale. Senza bastoni o stampelle, era riuscito a trascinarsi fino a San Salvario, nemmeno lui sa quanta strada è riuscito a fare. Ha descritto la sua aguzzina. L’identikit corrispondeva alla donna arrestata ieri .

Gli agenti del Nucleo Nomadi avevano ricevuto varie segnalazioni di un uomo sulla sedia a rotelle che chiedeva l’elemosina, tra piazza Carducci e le Molinette. Ieri mattina, si sono appostati in zona per controllare. Alle 7,30 erano già in zona, la donna è arrivata un’ora dopo, spingendo la carrozzina del disabile. E’ un uomo di 36 anni, soffre di una malattia genetica che gli rende impossibile muovere braccia e gambe, persino parlare è un’impresa. Lei ha piazzato un bicchierino di plastica in grembo al suo «raccoglitore» di elemosina e si è messa sotto la pensilina del bus poco distante per controllare. Ogni tanto, si avvicinava e svuotava il bicchierino. Tutto fotografato e filmato dalla polizia municipale per un paio d’ora, prima di intervenire. E mettere fine a quell’inferno.

Livorno sotto assedio: immigrati incendiano moto e scooter

Residenti del quartiere infuriati. Questa notte, riportano i quotidiani locali , decine di scooter incendiati e per miracolo non sono esplose anche le auto vicine. Poteva essere una strage, se si pensa che molte auto hanno serbatoi GPL….Ma la protesta dei residenti e’ anche centrata sulla presenza di locali che attirano personaggi poco raccomandabili, frequenti risse, ubriachi a giro per la piazza e ovviamente furti, vandalismi e soprattutto spaccio. Il centro storico di Livorno, vedi Piazza della Repubblica, tutto il quartiere San Gaetano, piazza XX Settembre, viale Avvalorati, via dei Terrazzini e Piazza dei Mille, e’ allo sbando, una situazione fuori controllo che in altre citta’ e paesi ” normali ” avrebbe meritato ben altre ” attenzioni ” da parte delle amministrazioni comunali competenti e degli organi dello Stato, in primis questura e Prefettura. Alcune domande che cosa aspetta l ‘ amministrazione comunale con apposite ordinanze a far chiudere locali che arrecano palesi perturbative all’ ordine pubblico ed alla sicurezza? Cosa aspetta l’ amministrazione comunale, con polizia municipale a ispezionare gli appartamenti delle zone suddette per verificare la presenza di affitti al nero ad extracomunitari e confiscare le case ai proprietari come impongono le vigenti leggi antievasione con l’aggravante di favoreggiamento all’ immigrazione clandestina? E Prefettura e Questura perché non decidono un piano d’ installazione di telecamere nei punti caldi del centro storico livornese, sull’ esempio del prefetto di Pisa, che ha varato un piano di videosorveglianza in tutta Pisa? Perché continuare a ignorare il dato di fatto che il centro storico di Livorno sta divenendo un luogo dove la sicurezza e la pacifica convivenza sociale sono sempre piu’ minacciate? I residenti sono esasperati e basta un niente, perché possano accadere risse tra residenti ed extracomunitari, peraltro gia’ accadute nel recente passato e dove per un inezia si sono sfiorate situazioni davvero drammatiche.
OSSERVATORE LABRONICO

http://voxnews.info/2013/08/13/livorno-piazza-xx-settembre-in-mano-a-vandali-e-pusher/


In collaborazione con: Il Monitore Toscano

Poggiofranco, fumo nero dal campo rom: a fuoco plastica e cavi – BariToday


BariToday

Poggiofranco, fumo nero dal campo rom: a fuoco plastica e cavi
BariToday
Su segnalazione di alcuni residenti per una colonna di fumo maleodorante proveniente dalla campagna vicina, la polizia municipale, giungendo sul posto, ha sorpreso alcuni rom mentre davano fuoco a materiale elettrico, resti di elettrodomestici e vecchi 

“Sono immigrato, posso vendere merci false”: senegalese picchia agenti

FOLLONICA 09 agosto 2013 – Non ha digerito che gli sequestrassero la merce che voleva vendere al mercato, e si è ribellato picchiando due agenti della Polizia municipale. È diventata una guerra la lotta al commercio abusivo durante il mercato settimanale. Sempre più spesso i venditori abusivi, di solito stranieri, si ribellano ai Vigili urbani che tentano di far rispettare la legge. Anche questa mattina, verso le 12, durante i controlli di routine, le due pattuglie hanno iniziato a controllare i venditori. I quattro agenti si sono suddivisi tra i banchi, e, tra gli altri, hanno controllato anche un senegalese di 31 anni. L’uomo, regolare sul territorio italiano, non aveva però le autorizzazioni necessarie a vendere i proprio articoli, tutti contraffatti, e i Vigili ne hanno disposto il sequestro. Il provvedimento non è però piaciuto al senegalese che ha aggredito i Vigili strappando, nella colluttazione, la radio e gettandola a terra, poi è scappato.

I quattro agenti sono stati raggiunti da altri tre colleghi ed è iniziata la caccia all’uomo. Il venditore abusivo si è nascosto in un condominio, da cui è giunta la segnalazione al comando. Raggiunto il nascondiglio, l’uomo si è nuovamente scagliato contro gli agenti ferendone due. Il senegalse, che ha al suo attivo una lunga lista di precedenti anche specifici, è stato arrestato per lesioni, resistenza e commercio di merce contraffatta.I due agenti si trovano ancora al pronto soccorso dell’ospedale di Massa Marittima per essere medicati. Del caso si sta interessando oltre al comandante della Polizia municipale Gabriele Lami anche l’assessore Francesca Stella che sta seguendo la vicenda in prima persona.

http://www.ilgiunco.net/2013/08/09/si-ribella-e-aggredisce-due-vigili-al-mercato-arrestato-venditore-abusivo/

Campo nomadi abusivo Sgombero a Civitanova – Corriere Adriatico


L’indiscreto

Campo nomadi abusivo Sgombero a Civitanova
Corriere Adriatico
CIVITANOVA – Questa mattina a Civitanova agenti del commissariato, della polizia stradale, della polizia municipale e carabinieri hanno proceduto all'allontanamento di numerosi nomadi che da circa due giorni si erano accampati nella zona del lungomare 
Sgombrato campo nomadi a CivitanovaL’indiscreto

tutte le notizie (4) »

Immigrato molesta le bagnanti in spiaggia: rischia il linciaggio


La Repubblica Bari.it
Sono scattate le manette dopo l’intervento della polizia municipale, della polizia e dei carabinieri nella spiaggia cittadina di Pane e pomodoro, affollata dai baresi in queste calde giornate d’estate. In manette è finito un giovane georgiano in stato di ebbrezza che stava molestando una donna. Il ragazzo, ammanettato tra i bagnanti, ha rischiato di essere linciato dalla folla.
Il giovane era visibilmente ubriaco. Sull’affollatissima battigia di Pane e pomodoro ha prima molestato la donna, poi ha dato in escandescenza, creando scompiglio. Quando un bagnino ha cercato di bloccarlo, ha reagito aggredendolo. Per questo è stato portato in caserma. Gli agenti della polizia municipale e quelli della mobile stanno valutando la sua posizione.

L’uomo ha rischiato – purtroppo solo rischiato –  però il linciaggio. In attesa dell’arrivo del 118, è stato ammanettato perché ha aggredito anche le forze di polizia che hanno cercato di bloccarlo. I carabinieri e agenti delle Volanti tenevano a debita distanza la folla che inveiva contro il giovane.


 

altro »

Un altro incendio nell’area confinante con il campo nomadi – La Nuova Sardegna

Un altro incendio nell'area confinante con il campo nomadi
La Nuova Sardegna
Vigili del fuoco, carabinieri, Forestale e polizia municipale mobilitati ieri pomeriggio per l'ennesimo incendio in un'area adiacente il campo nomadi di Piandanna. Sono stati gli abitanti della zona a dare l'allarme alle centrali operative delle forze

Campo nomadi sgomberato sedici denunciati – Mattino Padova

Campo nomadi sgomberato sedici denunciati
Mattino Padova
Alle 7.36 di ieri mattina è scattato il blitz congiunto della questura, del Reparto prevenzione crimine Veneto e della polizia municipale, per sgomberare un campo nomadi improvvisato e abusivo sotto il cavalcavia a Ponte di Brenta. Gli agenti hanno