Duecentoventisei invasori subsahariani sono stati raccolti dalla Guardia costiera italiana in acque libiche. Le motovedette sono ora dirette sull’isola di Lampedusa.
I clandestini erano a bordo di due gommoni. Le loro richieste di aiuto, giunte via satellitare, erano state raccolte nella serata di ieri dal tristemente notoDon Mosè Zerai, il sacerdote eritreo responsabile dell’ agenzia Habeshia.

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