La polstrada di Pontedera, ieri ha fermato un camionista di Tir, di 34 anni, dell’ Est Europa. che sulla superstrada FI PI LI procedeva a zig zag, seminando il terrore tra gli automobilisti. Ricoverato all’ospedale Lotti di Pontedera e’ risultao positivo all’ assunzione di stupefacenti, patente revocata e mezzo riconsegnato alla ditta di trasporti titolare. E questo ultimo punto che vede il Tir riconsegnato alla ditta di trasporti titolare , e’ da contestare ampiamente. Il trasporto merci su gomma in Italia e’ una vera e propria giungla dove le imprese scorrette fanno una concorrenza sleale ai danni degli impreditori invece che selezionano il personale vedi autisti e mezzi adeguati. Chi usa personale non in regola con la documentazione o per condizioni fisiche e psichice indaguate , e’ capace di operare in condizioni di vantaggio perche’ offre tariffe di trasporto competitive a discapito di chi invece rispetta le regole. E intanto nelle strade e’ strage quotidiana. Dovrebbe essere abbattuta la giungla dell’ illegalita’ e dell’ abusivismo nell’ autotrasporto che danneggia e fa chiudere le imprese sane e che rispettano le regole. Le ditte che impiegano autisti tossici od ubriachi e mezzi pesanti non conformi e sicuri dovrebbero essere ” depennate ” dall’ albo dei trasportatori e dovrebbero essere chiuse, lo stesso dovrebbe valere per le ditte straniere di autotrasporto che sono fuori legge in materia di sicurezza e normative sul lavoro. Come nel campo aereonautico, se una compagnia e’ fuori i parametri di sicurezza, le viene impedite di operare.
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