Tag: la fuga

Uccise barbone: arrestato clandestino tunisino

Milano 20 magg 2013 – Nel pomeriggio del 10 maggio 2013, in via Airaghi (zona Quinto Romano), all’interno di una baracca, sotto il cavalcavia della tangenziale ovest di Milano, era stato ritrovato il cadavere di Chekairi El Miloudi, marocchino classe 1960, che recava sul corpo evidenti segni di percosse. Alcuni suoi connazionali, che avevano scoperto il cadavere, avevano chiamato i carabinieri ed ai militari sopraggiunti avevano riferito che la sera precedente la vittima aveva avuto un diverbio con un tunisino occasionalmente presente, aggiungendo di essersi accorti del decesso solo il  giorno successivo e cioè il 10 maggio.

I rilievi effettuati dalla Sezione Investigazioni scientifiche del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Milano e gli esami del medico legale consentivano di accertare che il decesso era stato provocato da una serie di colpi violenti che la vittima aveva riportato al capo. Le indagini, condotte dalla Compagnia di Milano Porta Magenta, insieme ai militari di Buccinasco, consentivano di fermare, all’interno di un Kebab shop di via Neera, il presunto autore del delitto, un clandestino 31enne con precedenti penali, che stava pianificando la fuga dall’Italia. Il fermo è stato convalidato domenica 19 maggio e il gip ha deposto la custodia cautelare.

http://www.milanotoday.it/cronaca/omicidio-marocchino-via-airaghi.html

 

Con un chilo di cocaina in auto forzano il blocco dei carabinieri … – RomaToday


RomaToday

Con un chilo di cocaina in auto forzano il blocco dei carabinieri
RomaToday
È finita con l'arresto, la fuga di due cittadini albanesi che, di fronte all'alt dei carabinieri in zona Arco di Travertino non si sono fermati nel tentativo di sfuggire ai controlli. In macchina, un'Audi A6, avevano infatti 1 chilo di cocaina e mille

Perugia, tunisino e albanese arrestati dalla Polizia per spaccio di … – La Goccia


La Goccia

Perugia, tunisino e albanese arrestati dalla Polizia per spaccio di
La Goccia
Un albanese e un tunisino sono stati arrestati dalla Polizia di Perugia per reati interenti lo spaccio di droga e ricettazione. La squadra mobile ha arrestato un albanese di 21 anni, senza permesso di soggiorno, con precedenti e con il divieto di
Perugia, a 200 all'ora in cittàIl Messaggero
Droga-Perugia, spacciatore tenta la fuga alla vista dei poliziotti tuttoggi.info
Spaccio droga, due arresti a PerugiaANSA.it

tutte le notizie (3) »

«Sono immigrato, non mi potete fermare» : e aggredisce agenti

Fermato per un controllo allo sbarco della nave proveniente da Genova, è andato in escandescenza aggredendo i poliziotti della Squadra mobile – sezione antidroga. Omar Diaye, 35enne senegalese, è stato arrestato sabato mattina per violenza e resistenza a P.U. e lesioni personali.

L’uomo era noto agli agenti in servizio perché già fermato lo scorso 13 marzo. In quella occasione era stato trovato in possesso di banconote false. Apparendo sospetta la presenza di Diaye a bordo, anche in considerazione del fatto che il suo nome non era presente nella lista dei passeggeri e ritenendo quindi che avesse viaggiato sotto falso nome per ragioni legate al trasporto di sostanze stupefacenti, è stato subito fermato e invitato a mostrare un documento d’identità. L’uomo è stato invitato a prendere posto nell’auto di servizio per completare il controllo e l’identificazione presso gli uffici della Questura, ma è andato in escandescenza e ha subito la fuga. Percorsi pochi metri, però, è stato raggiunto e bloccato dagli agenti che sono stati aggrediti anche con violenti morsi.

L’uomo è stato quindi ammanettato e portato in Questura. E’ stato sottoposto a perquisizione, quindi controllato il trolley che portava con sé ma non sono state trovate sostanze stupefacenti, così come hanno poi confermato gli esami radiologici per verificare se avesse ingerito droga. Il fermato era sprovvisto di un suo documento d’identità, ma aveva con sé una Carta Nationale d’identitè emessa dalla Rèpublique du Mali, intestata ad altra persona, documento sicuramente utilizzato per l’acquisto del biglietto di viaggio nominativo e che è stato sequestrato al fine di accertarne la provenienza. Gli agenti aggrediti dal 35enne senegalese sono stati visitati e medicati presso il Pronto Soccorso riportando diverse lesioni, Diaye invece è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma presso la Questura di Sassari.

http://www.buongiornoalghero.it/contenuto/0/11/49478/aggredisce_poliziotti_durante_controllo_in_manette_senegalese.aspx

Tentato di clonare carte, ma il "colpaccio" fallisce – Il Giorno


MilanoToday

Tentato di clonare carte, ma il "colpaccio" fallisce
Il Giorno
Il tutto mentre i due complici avevano invece tentato la fuga. Una corsa durata poco visto che sul posto altre due pattuglie li hanno subito raggiunti ed arrestati. Si tratta di tre, romeni, pregiudicati e nullafacenti, domiciliati presso un campo
Nerviano, volevano clonare carte bancomat: arrestatiMilanoToday
Fermati i "clonatori"La Prealpina
Stavano clonando Bancomat, tre arrestiVarese News

tutte le notizie (4) »

Importiamo “geni”: ladro immigrato si incastra in porta girevole!

Ruba in un negozio poi si incastra nella porta girevole

Ha messo a segno un furto in un negozio, ma quando ha imboccato l’uscita per guadagnare la fuga è rimasto incastrato nella porta girevole. Così è stato arrestato dai carabinieri un georgiano di 39 anni. Il suo complice è riuscito a scappare con l’incasso del negozio.
L’episodio è accaduto ieri in un negozio di giocattoli in via Circondaria, a Firenze.
Secondo quanto riferito dai carabinieri, mentre il trentanovenne distraeva la commessa con alcune richieste, l’altro ha aperto la cassa rubando il denaro presente, poi è andato via di corsa. La fuga del goergiano invece si è conclusa nella porta girevole.

Ruba,ma resta bloccato da porta negozioANSA.it
Via Circondaria, furto in un negozio: ladro rimane incastrato nella FirenzeToday

tutte le notizie (5) »

Scappa dopo l’incidente: arrestato Ghanese

Scappa dopo l’incidente: subito arrestato
Romagna Noi
Per un 35enne originario del Ghana ma domiciliato a Modena, la fuga dopo un incidente verificatosi ieri sera a Ravenna è finita pochi minuti dopo tra le braccia della polizia. L’uomo, tornando da una festa tra amici, su via Sant’Alberto con la sua Bmw  

Anziana aggredita e rapinata da Marocchini

Bra (Cuneo) – L’anziana signora passeggiava con il marito per le strade della frazione San Matteo, di Bra, quando all’improvviso, le sono piombati addosso due uomini di nazionalità marocchina, che attirati dalla collana d’oro che la donna portava al collo, sono riusciti a derubarla.
I due malviventi sono quindi scappati a piedi con il gioiello ma è intervenuta una pattuglia dei carabinieri che ha bloccato la fuga dei due marocchini.
I ladri sono stati poi stati arrestati.

http://torino.ogginotizie.it/223065-anziana-aggredita-per-strada-bloccati-e-arrestati/#.UT5ASxw0004

Milano: calci, pugni e sediate in testa alla findanzata

Milano – Un egiziano di 29 anni è stato arrestato dalla polizia di Milano per avere picchiato ripetutamente la fidanzata di 42 anni. Nella giornata in cui si celebra la festa della donna le discriminazioni e le violenze di cui sono vittime le appartenenti al gentil sesso sono ancora troppo numerose ed è per questo che è sempre importante rinnovare gli appelli a chiedere aiuto nel momento in cui si verificano situazioni di questo tipo. L’ultimo episodio è avvenuto a Milano e ha portato all’arresto di un egiziano di 29 anni colpevole di avere picchiato ripetutamente la fidanzata, una boliviana di 42 anni, non solo a mani nude ma addirittura scaraventandogli addosso una sedia e provocando quindi alla donna un trauma cranico e alcune ferite giudicate guaribili in alcuni giorni. A chiedere aiuto è stata proprio la donna nella serata di ieri, ormai stanca di subire così tanti soprusi, anche se non è stato semplice per gli agenti all’arrivo nell’abitazione della coppia riuscire a fermare l’egiziano, che per evitare l’arresto stava ormai tentando la fuga. L’uomo ha comunque provato a giustificarsi sottolineando che le violenze sono nate dopo avere scoperto la compagna a letto con un altro, anche se in realtà da quello che sostiene la donna tutto è nato dopo avere rivolto all’uomo l’accusa di non contribuire alle spese di casa.

http://milano.ogginotizie.it/222289-milano-picchia-la-fidanzata-arrestato-egiziano/#.UTnyrhw0004

Sette anni ai rapinatori immigrati di Merotto

Sette anni ai rapinatori di Merotto

I rapinatori, vistosi scoperti, avevano tentato la fuga: uno verso i vigneti, l’altro verso la strada. I militari si erano messi all’inseguimento. Dopo averne raggiunto uno (Aziz), ne era nata una colluttazione al termine della quale il marocchino era