Tag: giordano bruno

Stadio del Conero: la polizia sfolla rom abusivi, un arresto – Vivere Ancona


Vivere Ancona

Stadio del Conero: la polizia sfolla rom abusivi, un arresto
Vivere Ancona
immagine Sfollati diversi rom abusivi con le rispettive rulotte dallo stadio del Conero. Tra questi anche un arresto. Fermati ed allontanati anche altri due rom in via Giordano Bruno. Proseguono i controlli della Questura di Ancona ed in particolare

altro »

Falsi profughi assaltano palazzina insieme ai vandali dei centri sociali

Professione: "Profughi"

Oltre duecento clandestini nordafricani, dopo la chiusura dei centri di accoglienza dell’Emergenza Africa durata incredibilmente oltre due anni, nei quali sono stati stipendiati a 46 euro al giorno, ha occupato una palazzina dell’ex Villaggio Olimpico torinese in via Giordano Bruno, nell’area dei vecchi mercati generali.

Sono ex-profughi venuti dalla Libia – in gran parte Ghanesi o Nigeriani – ai quali non è stato riconosciuto asilo perché non ne hanno diritto.
A tutti il governo Monti ha donato 500 euro una volta chiusi i centri. Ma non sono tornati a casa loro.

Accompagnati da un fantomatico Comitato di solidarietà con i rifugiati e migranti di Torino, composto dai soliti “operatori sociali”, nome in codice per chi guadagna dal business dell’immigrazione, e dai fanatici dei centri sociali, sono arrivati al Moi in bus da Torino e dintorni.

Ricordiamolo: gli occupanti sono stati ospitati a spese nostre nei centri di accoglienza per due anni e “dimessi” con un assegno di 500 euro alla fine del mese scorso. Imbarcarli su un aereo era troppo complicato, vero Monti?

E poi c’è la piaga dei centri sociali e dei sedicenti “volontari”, a pagamento of course, che lavorano per disintegrare la società italiana.

http://voxnews.info/2013/03/31/torino-200-clandestini-occupano-palazzina-spalleggiati-dai-centri-sociali/

Guida ubriaco, ferisce mamma e bimba, aggredisce anziano e agenti: ma il giudice lo libera!

Magistratura marcia

ANCONA – Il pirata della strada provoca un incidente, poi aggredisce una donna e un anziano. E’ successo ad Ancona dove, arrestato, ha patteggiato a 6 mesi ed è tornato libero. L’uomo, ubriaco, era andato a sbattere contro un’auto a bordo della quale viaggiavano una donna con la figlioletta di 2 anni e mezzo e il nonno, per poi schizzare via in mezzo al traffico di via Giordano Bruno. Inseguito dalla conducente della macchina tamponata, viene bloccato e dà in escandescenze. Protagonista Lulzim Hepaj, albanese di 42 anni, è finito in manette dopo aver aggredito la vittima, 33 anni, il papà di lei, 77, che ha reagito mollandogli un paio di ceffoni, e preso a calci e pugni i carabinieri della stazione di Brecce Bianche intervenuti sul posto.

Erano le 18 di martedì, quando la donna, dopo aver imboccato al volante della sua Audi A 3 via Marconi, ha avvertito un colpo alla fiancata. Così ha rincorso l’auto investitrice e l’ha costretta a fermarsi. L’uomo al volante, visibilmente ubriaco, si è visto costretto a scendere. Ha iniziato a urlare dicendomi che non aveva combinato nulla di male. Poi ha iniziato a strattonare la donna.

A quel punto dall’Audi A 3, a dar man forte alla figlia, è sceso il padre. L’anziano ha cercato di calmare Hepaj, ma l’albanese lo ha aggredito. Il nonnino però non si è lasciato intimorire, picchiandolo a sua volta per difendersi. Arrivati i carabinieri, il dipendente di Conerobus, con un tasso alcolemico in circolo quattro volte superiore al livello consentito, si è divincolato colpendo i militari prima di finire in manette. Mandato agli arresti domiciliari, è comparso ieri in Tribunale, dove, difeso dall’avvocato Marco Pacchiarotti, ha patteggiato a 6 mesi ed è tornato libero.

http://www.ilmessaggero.it/marche/ancona_incidente_pirata_strada/notizie/258095.shtml