Vivere Ancona |
Stadio del Conero: la polizia sfolla rom abusivi, un arresto
Vivere Ancona immagine Sfollati diversi rom abusivi con le rispettive rulotte dallo stadio del Conero. Tra questi anche un arresto. Fermati ed allontanati anche altri due rom in via Giordano Bruno. Proseguono i controlli della Questura di Ancona ed in particolare … |
Tag: giordano bruno
Stadio del Conero: la polizia sfolla rom abusivi, un arresto – Vivere Ancona
Guida ubriaco, ferisce mamma e bimba, aggredisce anziano e agenti: ma il giudice lo libera!
ANCONA – Il pirata della strada provoca un incidente, poi aggredisce una donna e un anziano. E’ successo ad Ancona dove, arrestato, ha patteggiato a 6 mesi ed è tornato libero. L’uomo, ubriaco, era andato a sbattere contro un’auto a bordo della quale viaggiavano una donna con la figlioletta di 2 anni e mezzo e il nonno, per poi schizzare via in mezzo al traffico di via Giordano Bruno. Inseguito dalla conducente della macchina tamponata, viene bloccato e dà in escandescenze. Protagonista Lulzim Hepaj, albanese di 42 anni, è finito in manette dopo aver aggredito la vittima, 33 anni, il papà di lei, 77, che ha reagito mollandogli un paio di ceffoni, e preso a calci e pugni i carabinieri della stazione di Brecce Bianche intervenuti sul posto.
Erano le 18 di martedì, quando la donna, dopo aver imboccato al volante della sua Audi A 3 via Marconi, ha avvertito un colpo alla fiancata. Così ha rincorso l’auto investitrice e l’ha costretta a fermarsi. L’uomo al volante, visibilmente ubriaco, si è visto costretto a scendere. Ha iniziato a urlare dicendomi che non aveva combinato nulla di male. Poi ha iniziato a strattonare la donna.
A quel punto dall’Audi A 3, a dar man forte alla figlia, è sceso il padre. L’anziano ha cercato di calmare Hepaj, ma l’albanese lo ha aggredito. Il nonnino però non si è lasciato intimorire, picchiandolo a sua volta per difendersi. Arrivati i carabinieri, il dipendente di Conerobus, con un tasso alcolemico in circolo quattro volte superiore al livello consentito, si è divincolato colpendo i militari prima di finire in manette. Mandato agli arresti domiciliari, è comparso ieri in Tribunale, dove, difeso dall’avvocato Marco Pacchiarotti, ha patteggiato a 6 mesi ed è tornato libero.
http://www.ilmessaggero.it/marche/ancona_incidente_pirata_strada/notizie/258095.shtml