VALDAGNO (Vicenza) 18 gennaio 2014 – I carabinieri di Valdagno, sono dovuti intervenire nelle prime ore di ieri in una sala giochi e scommesse. Verso le 3.30 circa, infatti, alla centrale operativa è giunta una telefonata da parte di una commessa della sala giochi che, con voce concitata, riferiva di essere appena stata aggredita da un avventore di colore ancora presente in sala. Fortuna ha voluto che proprio in quello stesso istante la pattuglia si trovasse a passare davanti al locale e sia potuta immediatamente intervenire. Entrati in azione ed individuato il soggetto, i militari hanno potuto ricostruire che l’uomo, intento a giocare ad una delle macchinette, approfittando della temporanea assenza di altri avventori, dapprima ha insistentemente cercato l’approccio con la commessa 33enne, arrivando persino ad offrirle del denaro a fronte di una prestazione sessuale.
Non accettando il rifiuto, l’aggressore ha pensato bene di prendere per un braccio la vittima, di torcerglielo tirandola a sé, e di tentare di baciarla sulla bocca, non riuscendoci per il divincolarsi della donna, ma riuscendo comunque a darle un morso sul volto. Fortuna ha voluto che proprio in quell’istante rientrassero alcuni clienti, usciti precedentemente per fumare una sigaretta. Senza perdersi d’animo la donna ha telefonato al 112 ed immediato è stato l’intervento dei Carabinieri. E. R., ganese del 1975 ma regolarmente residente a Valdagno, è stato fermato e portato in caserma per l’identificazione, mentre la vittima, non avendo subito particolari traumi, ha preferito non recarsi in ospedale per i controlli del caso. Sentito il magistrato di turno, considerato che l’aggressore era privo di precedenti penali, operaio regolarmente residente in Italia, coniugato e con figli a carico, è stato denunciato a piede libero per il reato di tentata violenza sessuale.
Fonte: ilgiornaledivicenza.it