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IN ATTESA DEL TRAGHETTO PER LA TURCHIA, ARRESTATO
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IN ATTESA DEL TRAGHETTO PER LA TURCHIA, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA. 27 / 01 / 2014. uff. stampa polizia. Email · Stampa · PDF. Altri tre erano già stati arrestati nel 2011 nel corso della stessa 
Arrestato un uomo all'interno del Punto Franco NuovoTRIESTEALLNEWS
immigrazione: passeur turco arrestato a triesteRegione Autonoma Friuli Venezia Giulia
FVG: QUESTURA TRIESTE, ARRESTATO CITTADINO TURCO ALL AgenParl – Agenzia Parlamentare

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Terrorista islamico arrestato ad Ancona: fece esplodere negozio ebraico a Parigi

 
Terrorista islamico arrestato ad Ancona
 

ANCONA, 18 GEN – Un terrorista franco-tunisino ( ah, lo Ius Soli)  di 25 anni, componente della cellula jihadista che nel 2012 mise a segno un attentato incendiario antisemita contro un negozio kosher a Parigi, è stato catturato ad Ancona dalla Polizia di frontiera e dalla Digos, allo sbarco da un traghetto greco, ma proveniente dalla Siria. Abdelkader Tlibla era inseguito da un mandato di arresto europeo: la sua cellula era guidata da Jeremie Louis-Sidney, ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia francese.

Clan tunisini intercettati: “Andiamo tutti a Perugia per spacciare”

Perugia 18 settembre 2013 – Il sogno di facili guadagni e la sicurezza di operare in una delle più ricche piazze della droga dell’Italia con un costante flusso di richiesta dello stupefacente che va ben al di là dell’Umbria. Pensano questo gli stranieri clandestini che decidono di lasciare la Tunisia – in particolare l’area di Tunisi – per seguire parenti, amici o più semplicemente ingaggiati dai clan in cerca di nuova mano d’opera per lo spaccio. 

Non è teoria. Ma sono le intercettazioni telefoniche che la polizia esegue regolarmente. La notizia è venuta fuori dalla conferenza stampa sul Centro Espulsione condotta dal segretario del Pd Franco Parlavecchio e dal sindacato Siulp: “Nelle nostre indagini ascoltiamo intercettazioni e storie che ci parlano di Perugia percepita come una città dove si possono fare i soldi con la droga, – specifica un agente – bisogna aprire un dialogo con le autorità tunisine perché si riesca a far passare un messaggio diverso su Perugia”.  Soldi veri che sono fatti dai capi e capetti dei clan mentre “la maggior parte dei piccoli pusher vive in veri e propri tuguri in situazioni igienico sanitarie molto precarie, molti sono destinati al carcere o a diventare tossicodipendenti”.

Secondo il Siulp “con il Cie in città il problema delle piazze di spaccio e dei pusher clandestini sarebbe arginato per una buona percentuale”. La ragione riguarda un problema specifico di deterrenza maggiore rispetto a quella che è la manovalanza delle grandi organizzazioni, “lo spaccio in strada viene fatto il più delle volte da clandestini di cui il 90% Tunisini specie di Tunisi. Questa manovalanza poi ha raggiunto un livello criminale che li porta a reagire nei confronti degli agenti, perché consapevoli di un basso rischio. – spiega il sindacato – Una volta arrestato poi, lo spacciatore deve essere prima identificato e poi espulso e nessuno è munito di documento. Se per alcuni paesi extracomunitari, tipo l’Albania e il Marocco, attraverso accordi tra stati, l’iter d’identificativo è più semplice, per altri come Tunisia e Nigeria la cosa diventa più complessa e lunga, con pratiche che possono durare anche 5 mesi”.

http://www.perugiatoday.it/cronaca/perugia-clan-tunisini-reclutamento-pusher.html

 

Sorpreso fuori casa mentre era ai domiciliari, arrestato zingaro 32enne

Sorpreso fuori casa mentre era ai domiciliari, arrestato 32enne
Catanzaro Informa
Un uomo, Franco Passalacqua, ‘catanzarese’ di etnia rom, di 32 anni, e’ stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari. Come si legge in una nota dell’Agi, i militari, che stavano effettuando servizi di controllo in  

Campo nomadi della Fontanassa, importante incontro in Comune – Primocanale


Savona news

Campo nomadi della Fontanassa, importante incontro in Comune
Primocanale
L'incontro sarà coordinato dall'assessore ai Lavori pubblici Franco Lirosi che è stato incaricato dal sindaco di portare a termine una profonda ristrutturazione dell'area che ospita le roulotte dei nomadi. Il campo nomadi è in condizioni di sicurezza 
Savona, campo nomadi Fontanassa, Lirosi: "Tutti hanno gli stessi Savona news

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Movida sicura? Ora si arruolano i rom – il Giornale

Movida sicura? Ora si arruolano i rom
il Giornale
Una «Cocomero night» lunga tre mesi. Dal 15 giugno al 10 settembre Massimo Bertani, economista e supporter di Sel, e Franco Mazzeo, anima del Barrio's Cafè che tanto si era adoperato per la vittoria di Giuliano Pisapia, hanno proposto al Consiglio di

Furti in appartamento: restano in carcere i 4 rom arrestati a Teramo – CityRumors.it

Furti in appartamento: restano in carcere i 4 rom arrestati a Teramo
CityRumors.it
Il gip del tribunale Domenico Canosa, infatti, ha convalidato la misura cautelare in carcere per Franco, Osbaldo, Alfrdo e Guerino Di Rocco, tutti rom pescaresi in trasferta. I quattro erano stati arrestati martedì sera , dalla polizia, dopo un

Rubano oro e denaro ad una anziana: 4 nomadi arrestati – PrimaDaNoi.it


PrimaDaNoi.it

Rubano oro e denaro ad una anziana: 4 nomadi arrestati
PrimaDaNoi.it
TERAMO. Franco, Alfredo, Osvaldo e Guerino Di Rocco: questi i nomi dei quattro nomadi di Pescara, parenti fra loro, tratti in arresto ieri pomeriggio dalla Volante di Teramo. Sono accusati di furto e rapina impropria in concorso. Due di essi avrebbero
Rubano oro e denaro: 4 nomadi arrestatiabruzzo independent
Rubano in appartamento anziana ma nipote li scopre. Arrestati 4 Il Corriere d’Abruzzo

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Shopping gratis all’Ariosto marito e moglie arrestati – Gazzetta di Reggio

Shopping gratis all'Ariosto marito e moglie arrestati
Gazzetta di Reggio
Ieri mattina i coniugi Giorgi Gelashvili e Miranda Mamageishvili, georgiani, si sono scusati in tribunale davanti al giudice Cristina Beretti. Nell'udienza di convalida dell'arresto marito e moglie – difesi dal legale Franco Beretti – non solo hanno

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