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Roma. Arrestato cittadino peruviano ricercato in campo … – Articolotre


RomaToday

Roma. Arrestato cittadino peruviano ricercato in campo
Articolotre
È stato arrestato a Roma, in zona Porta Furba, un uomo di origini peruviane e ricercato a livello internazionale per stupro dal 7 gennaio scorso; l'uomo è stato condotto nel carcere di Regina Coeli dove è in attesa dell'estradizione in Perù dove
Arrestato nella Capitale peruviano ricercato in campo internazionale RomaToday
PORTA FURBA, RICERCATO PER VIOLENZA SESSUALE La Repubblica

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Famiglie “migranti”: accompagnava ogni giorno la madre a prostituirsi

Storie di ordinario degrado umano nell’Italia sconvolta dall’immigrazione.

Accompagnava a qualunque ora del giorno la madre a prostituirsi in una piazzola lungo la Statale Adriatica. Un romeno di 26 anni è stato arrestato giovedì dagli agenti della Squadra Mobile di Ravenna. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane, un operaio domiciliato a Lido Adriano, offriva anche protezione e vigilanza alla madre per tutto il tempo nel quale la donna rimaneva sulla strada in attesa degli occasionali clienti.

Circostanza negata dal 26enne, il quale in mattinata nel corso dell’udienza di convalida, ha invece spiegato al giudice che accompagnava la madre pur sapendo cosa lei facesse di mestiere, solo perché la donna non aveva l’auto. A suo dire insomma si trattava di un gesto di ‘generosita’ familiare. Alla fine il ragazzo è tornato libero in attesa del processo fissato per giugno.

http://www.ravennatoday.it/cronaca/ravenna-accompagna-madre-a-prostituirsi-arrestato-romeno-statale-adriatica.html

Biglietto prego, e tre immigrati li massacrano

ORTE –  Martedì notte il personale del posto di polizia ferroviaria di Orte ha arrestato un immigrati che poco prima, a bordo del treno Sicn 1910 partito da Salerno e diretto a Milano,  durante un controllo del biglietto da parte di personale delle ferrovie dello Stato, insieme ad altri due suoi compagni di viaggio, hanno aggredito i due controllori e il capo treno, malmenandoli e minacciandoli e creando momenti di panico tra gli altri viaggiatori.

Approfittando poi della sosta nella stazione di Orte, i tre uomini sono scesi dal convoglio e si sono allontanati. Il personale della Polfer, allertato dal capotreno, ha avviato sia le ricerche dei tre fuggitivi che l’assistenza sanitaria verso i tre dipendenti delle ferrovie dello Stato.

Visionando le telecamere di sorveglianza allestite nello scalo ferroviario, hanno notato che uno degli uomini aveva cercato di dileguarsi salendo su un altro treno diretto a Roma, ma il tempestivo intervento degli agenti ha permesso di fermarlo.

Lo stesso è stato arrestato per lesioni personali, minacce e per il fatto che a causa delle percosse, il treno ha dovuto sostare a Orte Scalo per diverse ore, in attesa che arrivasse altro personale delle ferrovie in sostituzione dei colleghi feriti.

Roma, taxista rapinato da un transessuale brasiliano a colpi di tacco a spillo

Roma, 09/04/2012 – Lo ha aggredito a colpi di tacco a spillo. Questo quanto accaduto questa notte ad un taxista romano derubato da un cittadino brasiliano transessuale incensurato. A mettere le manette ai polsi del 48enne con l’accusa di rapina aggravata i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. L’episodio alle due della notte, in zona viale Palmiro Togliatti, quando il viados, dopo aver richiesto un taxi, una volta a bordo durante il tragitto, si è tolto le scarpe e ha cominciato a colpire l’abitacolo del veicolo danneggiandolo, costringendo così il tassista a consegnargli l’incasso. Sfortunatamente per lui, proprio in quel momento è passata una pattuglia dei Carabinieri che allarmata dal tassista è intervenuta bloccando il rapinatore e recuperando anche i soldi che sono stati riconsegnati al tassista. L’uomo arrestato dai Carabinieri è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.“

http://www.romatoday.it/cronaca/transessuale-aggressione-taxi-togliatti.html

 

Como: cittadini bloccano ladro nordafricano dentro un’auto

Cittadini-sceriffi bloccano un ladro dentro un’auto
Como – L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica in via Ciceri. Vani i tentativi del malvivente di scappare. L’immigrato è ora al Bassone
L’uomo, un 30enne nordafricano, è stato poi arrestato dalla polizia con l’accusa di rapina impropria

 

L’intervento di alcuni passanti ha permesso l’arresto di un giovane che, nella notte tra sabato e domenica ha sfondato il vetro di una vettura in sosta a Como, in centro città, per rubare quanto contenuto all’interno. Il malvivente ha provato a fuggire, ma è stato fermato e accusato di rapina impropria.
Il movimentato episodio è accaduto in via Teresa Ciceri. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, attorno all’1.30 della notte di Pasqua, il giovane, un 30enne immigrato nordafricano, si è fermato accanto a una vettura in sosta sulla strada e, forse dopo aver notato all’interno qualcosa che potesse avere un valore, ha sfondato il vetro posteriore dell’automobile.
Il malvivente è poi entrato nella vettura e ha iniziato a rovistare tra i vani portaoggetti, alla ricerca di qualcosa che potesse costituire un bottino. L’intera scena è stata notata da alcuni passanti che stavano camminando in via Teresa Ciceri.
Senza pensarci troppo né farsi intimorire, questi si sono avvicinati alla macchina e hanno intimato al ragazzo di fermarsi.
Il nordafricano, allora, colto sul fatto, è uscito dalla macchina e ha provato a fuggire. È stato però bloccato e gli è stato impedito di allontanarsi. Nel frattempo, una chiamata al numero unico di emergenza 112 allertava le forze dell’ordine. Dalla centrale operativa è stata inviata immediatamente in via Ciceri una pattuglia delle volanti della Questura.
Il ladro, in attesa dell’arrivo degli agenti, ha provato a divincolarsi e a fuggire ed è nata una colluttazione con i passanti che lo avevano bloccato.
Questi ultimi, però, non si sono fatti sorprendere e hanno impedito la fuga del 30enne. All’arrivo dei poliziotti, giunti in pochi minuti in via Ciceri, il giovane è stato arrestato.
Gli uomini della Volante hanno prima ascoltato la testimonianza dei presenti e subito dopo constatato la situazione. Hanno quindi accompagnato l’immigrato in Questura.
Al termine dell’identificazione del giovane e delle procedure previste, il nordafricano è stato arrestato con l’accusa di rapina impropria. Il 30enne è stato trasferito nel carcere del Bassone e dell’episodio è già stato informato il sostituto procuratore di turno in Procura a Como.
Il proprietario della vettura dovrà riparare il vetro rotto, ma ha quantomeno evitato il furto degli oggetti all’interno della macchina.

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Barista pestato da due marocchini, i medici sciolgono la prognosi – ForlìToday


ForlìToday

Barista pestato da due marocchini, i medici sciolgono la prognosi
ForlìToday
Nel frattempo i due marocchini sono in carcere con l'accusa di tentato omicidio ed in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. FORZA NUOVA – Sul violento episodio è intervenuto anche Forza Nuova Forlì: "l'aggressione avvenuta ai danni del barista

Pisa: Ospedale di Cisanello in balìa degli immigrati, razzie e aggressioni

Filippeschi, il Sindaco di Pisa

Come riporta il quotidiano La Nazione di oggi, un infermiere in servizio al reparto di Endocrinologia all’ ospedale di Cisanello, la scorsa notte si e’ trovato di fronte a due ladri, che saccheggiavano gli armadietti nella stanza del personale sanitario. Le urla di allarme dell’ infermiere, hanna fatto accorrere dei pazienti che hanno fatto fuggire i due balordi, invano cercati ed inseguiti. E’ quella della sicurezza all’ interno dell’ ospedale di Cisanello una vera e propria EMERGENZA, sottolineata peraltro invano dagli stessi sindacati del personale sanitario, che denunciano l’ assurdita’ che si verifica in questa struttura importante per la sanita’ toscana, dove bande di saccheggiatori possono IMPUNEMENTE, entrare nei locali e strutture ospedaliere , perche’ non vi e’ un’ adeguata sorveglianza agli accessi e un servizio d’ ordine all’interno dei reparti. E gia’ 40 armadietti sono stati saccheggiati in questi giorni. I cittadini pisani, inoltre sottolineano come i le sale d’ attesa del moderno pronto soccorso a Cisanello, sia divenuti, ricovero notturno per balordi ed extracomunitari e il quotidiano La Nazione ha pubblicato foto eloquenti in proposito. Una vergogna, perche’ e’ inammissibile vedere trasformata una struttura d’ eccellenza sanitaria in centro d’ accoglienza clandestini e balordi vari, la cui presenza pono gravissimi problemi di igiene ed ordine pubblico. Anche nell’ex ormai ospedale di S Chiara , ormai in via di dismissione , vi e’ un problema di sicurezza ormai gravissimo: le infermiere che lavorano ancora nei pochi reparti rimasti aperti, sono importunate la sera quando si recano alle proprie auto lasciate ai parcheggi ospedalieri. Balordi ed extracomunitari alcuni giorni fa, hanno minacciato un’ infermiera e la questione e’ stata posta dai sindacati alla direzione sanitaria che ha ” partorito ” una discutibilissima disposizione. Il personale sanitario potra’ parcheggiare all’ interno degli ospedale, ma a partire da due persone a bordo, ed e’ scoppiato di nuovo la polemica….. Anche a Cisanello il problema dei parcheggiatori abusivi e dei molestatori e’ ben lungi dall’ essere risolto e qui appare chiaramente evidente che NON VI E’ ASSOLUTAMENTE VOLONTA’ POLITICA nell’ affrontare e risolvere questo ed altri annosi problemi legati alla sicurezza delle strutture sanitarie pisane.

http://ilmonitoretoscano.blogspot.it/2013/03/bande-di-saccheggiatori-nomadi-prendono.html

Pisa: gravissima aggressione ad anziano da Zingari

Un anziano di 82 anni e’ stato aggredito con ferocia da una banda di rapinatori, che prima aveva staccato il quadro elettrico dell’ abitazione, costringendo l’ anziano ad uscire di casa per verificare il guasto, ma una volta uscito e’ stato selvaggiamente aggredito da due criminali mentre un terzo era in auto a fare da palo. Provvido e’ stato l’ intervento di un vicino di casa, che sentite le urla del malcapitato, e’ intervenuto facendo fuggire quelle ” belve feroci “,  nomadi provenienti dai tanti campi abusivi del Pisano. E’ ormai un ‘ emergenza quella costituita dalla criminalita’ balcanica e slava, che approfitta del buonismo ipocrita delle amministrazioni locali di sinistra, per usufruire di agevolazione tipo contributi per acqua luce gas , sanita ed istruzione, case, che i cittadini Toscani ormai si sognano…. Bande di criminali che quotidianamente perlustrano il territorio scegliendo preferibilmente vittime anziane le piu’ esposte ed indifese di fronte  a queste vere e proprie belve feroci. Ci domandiamo se i vertici della Regione Toscana, le prefetture Toscane considerano appieno la gravita’ della situazione in merito a SICUREZZA ED ORDINE PUBBLICO in Toscana, e si proceda speditamente allo SGOMBERO DEI CAMPI NOMADI ABUSIVI, ed all’ espulsione coattiva dei soggetti comunitari ritenuti pericolosi per l’ ordine pubblico e la sicurezza sociale.

http://ilmonitoretoscano.blogspot.it/2013/03/pisa-gravissima-aggressione-ad-un.html


I vostri motorini? In Tunisia

 

I carabinieri hanno arrestato un tunisino di 34 anni per furto aggravato di ciclomotori di varie marche e modelli. L’uomo è responsabile di una serie di furti avvenuti a Viareggio. Dopo averli rubati, teneva i motorini in una zona periferica della città, in attesa di spedirli in Tunisia. I militari lo hanno rintracciato mettendo sul suo furgone un sistema satellitare che ha localizzato i movimenti dell’uomo.

 

A fermare il tunisino sono stati poi i carabinieri di Genova: stava per imbarcarsi sul traghetto verso la Tunisia con il furgone carico di scooter. Adesso si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Viareggio.

http://www.gonews.it/articolo_182418_Rubava-motorini-per-spedirli-in-Tunisia-arrestato.html

Parma, quattro spacciatori arrestati – Parmaonline


Parmaonline

Parma, quattro spacciatori arrestati
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Infine domenica pomeriggio in piazzale della Pace un clandestino nigeriano è stato arrestato mentre vendeva erba a uno studente 14enne di Parma. L'immigrato ha anche ferito un carabiniere nel tentativo di scappare e ora è in carcere in attesa del