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Seconde generazioni: bambino pestato da branco di baby-immigrati

Ragusa – Litiga con un ragazzino della sua età, lo picchia praticamente senza alcun motivo. Forse insieme a lui c’era anche qualche altro ragazzo. L’episodio è accaduto un paio di settimane fa in viale delle Americhe, a Ragusa. Un minorenne straniero, K.R. le sue iniziali, probabilmente insieme ad altri connazionali non ancora identificati, si è avvicinato al bambino italiano e lo ha picchiato. Momenti di paura e di panico per altri ragazzi che hanno assistito alla scena e si sono subito allontanati. La vittima non ce l’ha fatta a scappare in tempo e a sottrarsi al gruppetto di aggressori. Il “bullo” è stato identificato e denunciato per lesioni aggravate e violenza privata. Sono stati gli uomini della Squadra Mobile ad individuarlo. Le indagini proseguono per trovare gli altri membri di quella che potrebbe essere anche una piccola baby gang di immigrati. L’ennesima.

http://www.ragusanews.com/articolo/28365/bimbo-ragusano-aggredito-da-gang-di-coetanei-stranieri

I Romeni all’assalto del fotovoltaico

Assalto al fotovoltaico per 700 kg di rame In manette sette romeni e un barese

BRINDISI – Sono stati arrestati per furto aggravato e danneggiamento sette rumeni (uno minorenne) e un barese di Carbonara per aver sottratto 700 chili di cavi di rame da un impianto fotovoltaico nelle campagne di San Pietro Vernotico, in contrada Fruina. La scorsa notte, intorno alle 3, il gruppo di otto persone è stato sorpreso da una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana: il palo vigilava fuori dalla recinzione, incurante anche della presenza di un impianto di videosorveglianza mentre gli altri, in pochi minuti, sono riusciti in pochissimi minuti a sradicare tutti i grossi cavi di rame necessari per alimentare l’impianto di produzione di energia.
Oltre al minorenne, sedicenne e trasferito in una comunità leccese, sono stati arrestati Gravila Nicolae Alin (1988) ; Netu Sanu (1973); Mihai Ionel Cristian (1986); Falcoe Elvis Irinel (1982); Aloè Francesco (1989); Pancea Marian (1981); Matei Georgel Alexandru (1990). Alla vista dei carabinieri, hanno cercato di scappare a bordo di una Nissan X Trail e di una Fiat Croma, rubate il 3 settembre a Capurso. Poi hanno abbandonato nelle campagna le due auto proprio dove avevano lasciato un’altra auto, una Fiat 500, di proprietà dell’italiano. Uno è stato arrestato subito, gli altri sette sono saliti sulla 500 ma sono stati fermati poco dopo. Tutti i rumeni risiedevano nel campo nomadi di Bari e, proprio lì adesso, sono in corso controlli per capire se la banda, decisamente esperta, aveva già fatto altri furti di questo tipo.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/4-settembre-2012/assalto-fotovoltaico-700-kg-ramein-manette-sette-romeni-barese-2111684512516.shtml

Immigrati che predano altri immigrati: arrestata gang, recuperati gioielli di Fiona May

Polizia di Pistoia arresta gang e recupera gioielli di Fiona May
AGI – Agenzia Giornalistica Italia
(AGI) – Pistoia, 1 set. – La squadra mobile della Questura di Pistoia ha tratto in arresto quattro persone, tre albanesi e un italiano di quelli alla Fiona May, accusate di ricettazione di oggetti in oro e altri preziosi proventi di furto, e deferito in stato di liberta’ per
Furto medaglie Fiona May, 4 arrestiANSA.it
Fiona May ritrova le medaglie che le erano state rubateIl Messaggerotutte le notizie (10) »

Rissa a Campo de’ Fiori Fermati altri … – La Repubblica


ANSA.it

Rissa a Campo de' Fiori Fermati altri …
La Repubblica
Sono state fermate e denunciate altre due eprsone coinvolte nella rissa in Campo de' Fiori nella notte tra il 30 e il 31 agosto. Si tratta di due giovani romani, uno di 25 e l'altro di 22 anni, che sono stati rintracciati nel corso delle indagini
Campo de'Fiori: troppe risse. Convocato vertice sulla sicurezzaArticolotre
Movida violenta a Campo de' Fiori Vertice sulla sicurezzaIl Messaggero
Movida: vigili circondati dopo rissaANSA.it
RSnews –RomaToday –Libero News
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Nigeriano pretende soldi: aggredisce passanti e agenti

San Benedetto: mendicante nigeriano blocca il traffico e ferisce 4 vigili, arrestato

 

 

Tutti sono stati medicati e giudicati guaribili in sei giorni, ma per uno di loro saranno necessari altri accertamenti a causa di un morso molto profondo alla mano. L’aggressione è avvenuta martedì mattina a San Benedetto, in via Gramsci, nelle vicinanze del supermercato Tigre. Il nigeriano stava chiedendo con insistenza l’elemosina ai passanti, proprio in una zona densamente frequentata per via del mercato infrasettimanale. Alcuni cittadini si sono rivolti a un vigile,chiedendogli di intervenire.
L’agente della polizia locale si è avvicinato per invitarlo ad un maggiore rispetto della gente, moderando i modi, ma il nigeriano ha iniziato a scaldarsi, insultando ripetutamente il vigile, che ha quindi richiesto l’aiuto di altri agenti, poco distanti. Ma invece di calmarsi, l’extracomunitario è andato a piazzarsi al centro della carreggiata, per rendere ancora più plateale la protesta, ma finendo per bloccare il traffico.

A quel punto gli agenti sono intervenuti per riportarlo sul marciapede, e lì è iniziata la zuffa. Dopp una serie di pugni, calci e morsi, i quattro agenti hanno avuto la meglio sul nigeriano, che è stato bloccato e condotto in commissariato, ove è stato identificato e dichiarato in arresto per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, violenza e lesioni.

http://www.gomarche.it/news.php?newsId=368802

Fate spazio: sbarcano altri 300 Africani

EFFETTO SANATORIA: sbarchi senza fine

 

Un peschereccio in legno carico di invasori, partito da Bengasi sabato, è sbarcato a Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano. A terra sono state trovate 169 persone per lo più sedicenti somali ed eritrei. Gli immigrati hanno però detto di essere 270: sono in corso le ricerche di quelli che mancano all’appello. Lo riferisce il semore piu’ ridicolo Comando generale delle Capitanerie di Porto

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sicilia/articoli/1057963/siracusa-sbarcati-169-migranti.shtml

Pusher scappa e sperona i carabinieri, arrestato insieme ad altri 4 … – ParmaSera


ParmaSera

Pusher scappa e sperona i carabinieri, arrestato insieme ad altri 4
ParmaSera
GLI ARRESTI – Vasta operazione antidroga dei carabinieri di Parma che dopo mesi di intercettazioni ed appostamenti sono arrivati all'arresto di quattro nigeriani che gestivano una parte dello spaccio di droga in città. I quattro sono finiti in carcere

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Rissa etnica tra Africani

Rissa nel parco tra dodici immigrati “regolari”: tutti liberi

Stando a quello che hanno raccontato in aula alcuni dei cinque giovani arrestati dai carabinieri di San Bonifacio con l’accusa di rissa, la lite, violenta, era iniziata tra un marocchino e un giovane del Senegal. Poi il nordafricano era andato a casa a prendere un coltello ed era ritornato al parco in compagnia di altri connazionali che impugnavano bastoni. Il litigio si era esteso perchè altri giovani senegalesi, tutti regolarmente in Italia e con un lavoro, avevano cercato di frapporsi o comunque di difendere l’amico. Solo che all’arrivo dei carabinieri tutti si stavano affrontando, uno degli operanti ha parlato di almeno una dozzina di persone. «Siamo stati i primi ad arrivare ma eravamo pochi», ha spiegato, «abbiamo visto alcuni marocchini fuggire, uno ha gettato un cutter nel cestino (e lo abbiamo recuperato), altri due hanno buttato i bastoni. Ma abbiamo fermato quelli che erano lì». Poi al parco sono arrivate altre tre pattuglie e quindi nessuno è più riuscito a scappare. E in manette sono finiti quattro ragazzi del Senegal e un marocchino. Non tutti hanno accettato di rispondere durante la convalida celebrata davanti al giudice Monica Sarti. Lo hanno fatto in tre, uno con la canottiera sporca di sangue: «perchè ho preso il mio amico ferito per spostarlo e metterlo al riparo», un altro che cercava di dividere i gruppi «ma non vedevo più perchè avevo l’occhio pieno di sangue perchè mi avevano colpito con un bastone» e poi il marocchino che ha spiegato che era al parco con un’amica e che non c’entrava nulla con la rissa. Arresto convalidato e tutti liberi, i difensori hanno anticipato la richiesta di riti alternativi e in aula torneranno in dicembre.

http://www.larena.it/stories/dalla_home/389774_rissa_nel_parco_tra_dodici_persone_quattro_arrestati/?refresh_ce

Tratta di esseri umani tra Nigeria e Italia tra sequestri, stupri e altri ..


Genova OggiNotizie

Tratta di esseri umani tra Nigeria e Italia tra sequestri, stupri e altri
Genova OggiNotizie
La Spezia – 20 arresti in tutta Italia e in Germania, per reati che vanno dalla riduzione in schiavitù, allo sfruttamento della prostituzione e al traffico di sostanze stupefacenti, fino.

Branco di immigrati aggredisce coppietta

REGGIO EMILIA – La sera del 16 giugno scorso, un Tunisino, insieme ad altri connazionali e probabilmente dopo aver alzato il gomito aveva preso di mira due coppie di italiani che passeggivano davanti al teatro Valli, nel cuore del centro.
Dopo aver offeso una delle due ragazze, l’uomo avrebbe aggredito con uno schiaffo uno dei due giovani per poi rivolgere attenzioni “particolari” alla ragazza, iniziando a palparle il seno e a spingerla con forza. La reazione del fidanzato ha fatto perdere l’equilibrio al nordafricano che non aspettandosi tale risposta è caduto a terra allontanandosi poi con il resto del gruppo.
Il giorno successivo i due ragazzi e la ragazza sono transitati di nuovo davanti al Valli e hanno notato, seduto per terra, il tunisino che a sua volta ha riconosciuto il terzetto. Senza aspettare oltre, l’extracomunitario si è scagliato contro di loro colpendo con pugni e calci il giovane italiano, spalleggiato da altri stranieri; a fermare l’aggressione l’avvicinarsi di una volante della polizia che li ha fatti allontanare. Il ragazzo, aggredito per la seconda volta in poche ore, è dovuto ricorrere alle cure sanitarie riportando una prognosi di 5 giorni oltre alla rottura di un incisivo.
Sulla base delle descrizioni fornite dai tre, i poliziotti si sono messi alla ricerca dell’uomo rintracciandolo ieri poco dopo le 13 in piazza Martiri VII Luglio. Portato in questura, è stato identificato nel 23enne H. G. e quindi denunciato per lesioni personali, ingiurie e violenza sessuale.

http://www.reggionline.com/it/2012/07/16/palpa-il-seno-a-una-ragazza-e-picchia-il-fidanzato-14591

Cosa deve accadere per “arrestare” e sbattere in Africa un Tunisino?