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Piacenza, immigrati scatenati: ondata di rapine, donne aggredite

Anziana aggredita sul bus e rapinata davanti alla stazione

Due donne sono state aggredite nella giornata di oggi sul piazzale della stazione. Alle 13 è toccato ad una donna anziana mentre alle 18 ad una ragazza. Ad agire, sempre i rapinatori seriali che negli ultimi giorni hanno portato a segno una serie di colpi fotocopia sempre ai danni di persone anziane o indifese.

LA RAPINA ALLA 77ENNE – Questa volta è toccato a una donna di 77 anni che si trovava a bordo di un bus in piazzale Marconi. Intorno alle 13, mentre era seduta sul pullman in stazione in attesa che ripartisse, due giovani a volto scoperto sono saliti in fretta – probabilmente l’avevano già puntata dall’esterno – le sono andati vicino e uno l’ha scaraventata a terra strappandole poi il collier d’oro che aveva al collo.

I due malviventi sono poi scesi di corsa dal bus scappando a piedi verso il parcheggio di viale Sant’Ambrogio. Alcuni testimoni, che hanno subito soccorso l’anziana, hanno chiamato il 113 e sul posto sono arrivate una volante e una pattuglia della Polfer che si trovava in servizio lì vicino. Gli agenti hanno raccolto una sommaria descrizione dei due individui – descritti come giovani e dell’Est – e sono iniziate subito le ricerche in zona, ma al momento non è stata trovata traccia. La donna, seppure rimasta contusa, non ha avuto bisogno dell’intervento del 118. Una rapina pressoché identica era stata portata a segno pochi giorni fa ai danni di una 84enne che stava rientrando in casa sullo stradone Farnese.

LA SECONDA RAPINA – Alle 18 sempre sul piazzale della stazione è stata aggredita una ragazza. La giovane stava camminando e parlava al cellulare, due persone le si sono avvicinate, l’hanno aggredita, strattonata, buttata a terra e infine le hanno strappato di mano il telefono, poi sono scappate. La ragazza, ferita e sotto choc è stata portata all’ospedale. La polizia sta indagando.

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Furti negli appartamenti a Teramo: arrestati due latitanti romeni – abruzzo24ore.tv


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Furti negli appartamenti a Teramo: arrestati due latitanti romeni
abruzzo24ore.tv
Fermati ed arrestati due latitanti romeni nella cui auto sono stati trovati arnesi da scasso e coltelli. Ad agire, nella tarda mattinata di ieri, sono stati i poliziotti che in Viale Crispi a Teramo avevano proceduto al controllo di una Bmw Serie 5
Teramo: latitanti dal 2007, arrestati due romeniIl Corriere d’Abruzzo

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Allarme immigrati: escalation di furti in città, svaligiati numerosi appartamenti – Salernonotizie.it


Salernonotizie.it
Salerno, escalation di furti in città: svaligiati numerosi appartamenti
Salernonotizie.it
Le indagini dei uomini del vice questore Claudio De Salvo portarono all’arresto di 7 uomini, ucraini e georgiani, affiliati ad un’associazione per delinquere di operante in Campania finalizzata alla perpetrazione di furti in appartamento che per agire

Ladri con scanner in auto per dribblare le pattuglie

Con il loro dispositivo seguivano le frequenze radio dei carabinieri e della polizia Presi a Paese due giovani immigrati sospettati di furti ai danni di case nella zona

PAESE. Per svaligiare le case ed essere sicuri di non essere scoperti o pedinati dalle forze dell’ordine si erano armati di uno scanner, una radio capace di intercettare le frequenze radio delle pattuglie dei carabinieri o delle volanti della polizia che agivano nel territorio. Con quello acceso, potevano attentare alle case di Padernello, Paese, Postioma e Ponzano praticamente indisturbati, bastava avere l’accortezza di agire senza farsi sentire o vedere dal vicinato e il gioco era praticamente fatto. Una tecnica da ladri consumati, non da briganti dell’ultima ora, eppure loro, due fratelli rumeni di 25 e 41 anni, agli atti risultavano apparentemente «puliti». Il primo, S.I., il più giovane, lavora per una ditta di costruzioni della zona di Paese, l’altro, S.E., era appena arrivato dalla Romania e si era stabilito dal fratelli più piccolo da appena una settimana. A scoprirli i carabinieri di Montebelluna durante un pattugliamento della zona tra Padernello e Paese, la stessa dove negli ultimi giorni si sono susseguiti i furti in casa ai danni di privati (a una famiglia di Paese i ladri hanno bucato addirittura la parete con i picconi strappando la cassaforte) ma anche aziende di vari settori. I due viaggiavano a bordo di una Volkswagen Passat. I carabinieri li hanno fermati dopo averli visti accelerare non appena i due stranieri avevano incrociato la loro pattuglia. Sono stati entrambi denunciati. Ma l’allarme in zona rimane davvero altissimo.