Tag: 15 anni

Nuovi Italiani fanno razzia di moto e si rifugiano nel Campo Nomadi

Sesto, arrestati ‘nuovi italiani’ vicino al Polo Scientifico su 2 scooter rubati

Ieri pomeriggio gli uomini della squadra volante di Sesto Fiorentino hanno sorpreso 4 minori a bordo di due scooter rubati in via Carlo Alberto Funaioli. Gli agenti hanno intercettato i ‘ragazzini’ nei pressi del Polo Scientifico Universitario dove, a seguito di alcune segnalazioni ,il commissariato aveva deciso di intensificare le attività di prevenzione e contrasto.

Alla vista dell’auto della polizia, i minori, tutti tra i 12 ed i 15 anni, hanno fermato gli scooter e si sono dati alla fuga correndo dentro un campo. Gli agenti li hanno trovati nascosti sotto un fuoristrada.

I ragazzini, tutti nati a Firenze e residenti presso il campo nomadi di Via Madonna del Piano, sono stati affidati ai genitori. I due 15enni sono anche stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.

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Evade le tasse ma difende il rom assassino (e ci denuncia) – il Giornale (Blog)

Evade le tasse ma difende il rom assassino (e ci denuncia)
il Giornale (Blog)
Ricordate? Un giovane rom senza patente alla guida di un suv investì volontariamente e uccise un vigile urbano di Milano. Era il 12 gennaio del 2012. Poche settimane fa il ragazzo è stato condannato a 15 anni di reclusione, una pene lieve se paragonata

Dal campo nomadi comunale alle razzie nelle case

GROSSETO – Uscivano da una casa con due borse piene zeppe di ogni cosa. Due ragazze, una di 19 e l’altra di 15 anni, pensavano di averla fatta franca, ma hanno avuto la sfortuna di imbattersi in un carabiniere fuori servizio che si è subito insospettito e le ha fermate dopo aver chiamato rinforzi.

Le due ragazze, ieri pomeriggio, avevano forzato la serratura di un’abitazione, e, dopo aver frugato ovunque e messo a soqquadro l’appartamento, si erano impadronite di monili in oro e suppellettili di vario genere. Le due, residenti nel campo Rom, sono state accompagnate la minorenne nel centro di prima accoglienza per minori di Firenze, l’altra nel carcere di Pisa.

http://www.ilgiunco.net/2013/06/16/furti-in-appartamento-fermate-due-ragazze-una-e-minorenne/#.Ub2wooBzDrQ.facebook

Emergenza “nuovi italiani”: due 15enni aggrediscono coetanee italiane

Rimini, 10 maggio 2013 – Una tranquilla chiacchierata al parco fra amiche è finita con lividi e escoriazioni e una visita al pronto soccorso per due ragazzine di 13 anni. Le adolescenti stavano parlando fra di loro e insieme a due amici 14enni in un parco pubblico nel comune di Bellaria Igea Marina. Erano da poco passate le 18.30. Tutto tranquillo fino a quando al gruppetto si aggiungono altri due ragazzi, 15 anni, di origine straniera.

I due hanno preso di mira una delle due ragazze e, mentre tenevano ferma l’altra, l’hanno strattonata, le hanno tirato i capelli, danneggiato la bicicletta e l’hanno picchiata con una delle ruote.

Una volta tornate a casa piene di lividi i genitori hanno allertato i carabinieri e accompagnato le figlie in ospedale.
Guariranno in un paio di giorni.
I carabinieri hanno individuato i  ragazzini e fatto partire le denunce al tribunale dei minori di Bologna. Dopo il brutto episodio di bullismo, i militari hanno avvertito le istituzioni scolastiche e il sindaco di Bellaria rendendosi disponibili ad incontri informativi per gli studenti contro i bullismo.

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/provincia/2013/05/10/886483-bellaria-bullismo-parco.shtml

Liberata 15enne scomparsa: era tenuta segregata in un Campo Nomadi di Roma

Roma, 10 mag. –  Sono stati i carabinieri a liberare una 15enne, allontanatasi dal suo appartamento di Passo Corese, vicino a Fara Sabina, lo scorso 13 aprile con in tasca solo 20 euro.
Dopo che del suo caso si era occupata anche “Chi l’ha visto?”, erano arrivate diverse segnalazioni di una presenza della ragazza nella capitale: i militari della stazione di Cinecitta’ l’hanno rintracciata nell’insediamento di via Ubaldo Comandini e arrestato L.L.C, 33 anni, che – per ospitarla – avrebbe imposto alla minore di “sposarlo” secondo un antico rito rom.
E’ accusato di sequestro di persona. I carabinieri del Comando provinciale di Rieti hanno battuto sin dall’inizio la “pista” che portava a Roma, fino ad arrivare al campo di via Comandini. Sentita da personale femminile, alla presenza di un’assistente sociale, la 15enne romena ha raccontato che, dopo alcuni giorni in cui aveva vagato tra la stazione Termini e alcuni parchi della capitale, era “approdata” al campo: prostrata psicologicamente e senza soldi per mangiare, era stata accolta ma di fatto limitata nella propria liberta’ di movimento. Non solo: le fu spiegato che avrebbe potuto continuare a usufruire di vitto e alloggio solo se si fosse unita in matrimonio con uno dei componenti maschi di quell’enclave, molto piu’ grande di lei e gia’ regolarmente coniugato. La mancanza di alternative l’aveva spinta ad accettare e a non ribellarsi ma ora L.L.C. e’ stato identificato e arrestato nello stesso campo nomadi: quando i militari sono entrati, era intento a raccogliere le proprie modeste cose, probabilmente per fuggire.
Un paese civile sgombererebbe quel campo nomadi immediatamente. Non siamo un paese civile.

Lezioni di vita: derubati dai “migranti” che avevano invitato ad una festa

VICENZA 30 apr 2013 – In quella villa di Mussolente (Vicenza) erano stati ospiti per la festa di compleanno di una ragazza di 15 anni, la figlia dei proprietari. Ma appena due giorni dopo in quella stessa casa hanno deciso di tornare, con intenzioni e un ruolo ben diverso, non di invitati, ma di ladri. Alla fine sono stati scoperti e arrestati dai carabinieri di Bassano (Vicenza).

CATTIVI MAESTRI

Protagonisti della vicenda due fratelli marocchini residenti nel Trevigiano, ad Asolo (Treviso): Mouchine e Anas Ben El Youbi, rispettivamente di 19 e 22 anni, che attorno alle 19.30 di ieri hanno provato ad introdursi nella villa fra le province di Vicenza e Treviso non sapendo che all’interno della stessa c’erano la ragazza e la madre. Uno dei due ha cercato di entrare salendo su una scala a pioli, ma è stato notato dalla giovane, mentre l’altro ha provato a forzare una porta d’ingresso. Le due donne hanno avvisato il 112 che ha dirottato sul posto nell’arco di pochi minuti tre pattuglie dell’Arma.

I due marocchini si sono nascosti nel garage, ma sono stati visti e quindi fermati: per loro sono scattate le manette per tentato furto. La minorenne ha riconosciuto i due “invitati”, che alla festa di due giorni prima erano arrivati accompagnati da un conoscente. Per loro era stato una sorta di sopralluogo prima del colpo tentato ieri.

http://www.gazzettino.it/province/nordest/tornano_a_rubare_nella_villa_in_cui_hanno_festeggiato_un_compleanno/notizie/274403.shtml

Mai far entrare in casa degli immigrati, avranno imparato la lezione?

Magistrati choc: palpeggia e tenta stupro su 15enne, libero!

Ha inseguito ed aggredito sessualmente una minorenne. Arrestato dalla Polizia di Stato per violenza sessuale su minore, è tornato in libertà dopo due giorni di carcere.

Ha suscitato non poche polemiche la decisione del Gip del Tribunale di Monza, che ha rimesso a piede libero un romeno di 30 anni, responsabile di un’aggressione sessuale ai danni di una ragazzina di 15 anni, avvenuto la scorsa settimana.

Dott. Alfredo DE LILLO - Coordinatore Ufficio GIP-GUP, Giudice per le indagini preliminari e Giudice dell’Udienza preliminare

A passeggio in area Cambiaghi, tra le bancarelle del mercato, l’adolescente era stata avvicinata dall’uomo che, dopo averla inseguita per le vie del centro storico, l’ha aggredita toccandola nelle parti intime. La ragazza, dotata di prontezza di riflessi, ha però reagito sferrandogli un pugno e riuscendo sfuggire alla sua presa. Dopo aver chiamato un amico ed il 112, la quindicenne ha fornito dettagliata descrizione del suo aggressore, mettendo gli agenti del Commissariato di Polizia di Monza sulle sue tracce.

Arrestato per violenza sessuale su minore, il 30enne rumeno è stato portato in carcere. La sua incriminazione è stata convalidata, ma il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale, ha ritenuto non necessaria la custodia cautelare in carcere e ha rimesso in libertà l’uomo anche perchè non poteva essere ristretto agli arresti domiciliari in quanto senza fissa dimora.

http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/31055-molesta-una-minorenne-libero-dopo-tre-giorni.html

Insomma: discriminazione contro chi ha una una dimora. Siamo alla totale follia di una magistratura cancerosa.

MAGISTRATI SEZIONE UNICA GIP-GUP TRIBUNALE DI MONZA

Magistrati assegnati

Dott. Alfredo DE LILLO
Dott. Giovanni GEROSA
Dott.ssa Anna MAGELLI
Dott.ssa Licinia PETRELLA
Dott. Claudio TRANQUILLO

http://www.tribunale.monza.giustizia.it/it/Content/Index/231

Milano, orrore in metrò: 15enne accoltellata da immigrati per difendere la mamma

Tremendo episodio di violenza domenica sera a Milano. Una ragazza di 15 anni è stata ferita con due coltellate da una donna peruviana di 32 anni, a Milano, nel tentativo di difendere la madre aggredita da tre donne. La giovane ha riportato un taglio alla tempia suturato alla clinica De Marchi con 6 punti e un altro al mento medicato con 4 punti. La sudamericana è stata arrestata. L’episodio è avvenuto alle 22.30 alla stazione MM3 di Corvetto, sulla linea gialla, dove la giovane si trovava in un vagone con la madre. Secondo quanto raccontato dalla madre, Chiara F., di 40 anni, le tre sudamericane le hanno insultate gratuitamente per alcuni minuti e quando hanno reagito chiedendo spiegazioni sono state aggredite. La 15enne è intervenuta per aiutare la madre e in quel momento è stata ferita. Le donne sono scappate all’esterno della stazione ma la peruviana, Flor D.M., pregiudicata, è stata individuata e ha ammesso la responsabilità, dicendo di aver gettato il coltello. Ma non è stata in grado di fornire una spiegazione valida per il gesto, né per il ferimento, né per il motivo della lite. Tutto davanti ai passeggeri in banchina che hanno chiamato la polizia. Mentre la madre cercava di soccorrere la figlia, le donne sono scappate all’esterno, dove sono state raggiunte da un uomo con il quale si sono allontanate.

http://www.milanotoday.it/cronaca/ragazza-accoltellata-metro-corvetto.html

 

 

 

Monza, immigrato tenta di stuprarla: 15enne lo stende con un pugno

Monza, 12/04/2013 – Aggredita sessualmente in pieno centro storico a Monza, una ragazzina di 15 anni ha reagito sferrando un pugno all’aggressore e ha poi chiamato la Polizia, facendolo arrestare. E’ accaduto nel primo pomeriggio di ieri. La studentessa e’ stata avvicinata da un romeno di 30 anni: nemmeno il tempo di tirare fuori il cellulare e l’uomo le si e’ buttato addosso, toccandola ripetutamente. La ragazza ha reagito sferrando un pugno e fuggendo. Poi ha chiamato il 112 e la Polizia ha raggiunto e fermato per violenza sessuale l’aggressore. Determinante anche l’aiuto prestato da un conoscente della ragazza di passaggio: mentre la giovane s’è rifugiata in un negozio, ha coraggiosamente impedito al delinquente di dileguarsi fino all’arrivo delle Forze dell’ordine.

http://www.giornaledimonza.it/notizie/cronaca-nera/monza-tentata-violenza-sessuale-a-monza-aggressore-bloccato-e-arrestato-2838106.html