Stupro: la abbranca e la scaraventa a terra

28-06-2013

Tentativo di stupro in un locale del centro di Cecina, attorno alle 23 di giovedì sera. Un uomo, secondo le prime ricostruzioni di origine marocchina, ha aggredito una donna di 28 anni mentre era intenta a pulire le vetrine del locale dove lavora. L’ha strattonata e gettata a terra. Quindi ha tentato di violentarla. Lei, con il corpo pieno di ferite, è riuscita a divincolarsi e, in preda al panico, è corsa in mezzo alla piazza e ha cominciato a urlare. Per fortuna le sue grida hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti e dei titolari di altri locali della zona, che hanno bloccato l’uomo e chiamato la polizia. La giovane era in evidente stato di choc. Poi la rabbia ha preso il sopravvento.

Dai capannelli che si sono formati qualcuno ha cominciato a urlare contro l’uomo, che ha rischiato di essere picchiato a sangue. «Siamo arrivati sulla piazza in un attimo – racconta Sara Costagli, che con il marito è titolare delle pizzeria Drugstore – richiamati dalle urla di quella giovane. È stata una scena incredibile, la gente era attonita. Qualcuno ha fermato quell’uomo e abbiamo aspettato la polizia. Questa zona è diventata pericolosa, servono più controlli». Le forze dell’ordine sono arrivate in pochi minuti, riuscendo ad evitare che i passanti sfogassero la loro rabbia contro l’uomo. Sono arrivati anche i carabinieri. Un’ambulanza della pubblica assistenza ha preso in consegna la giovane, in evidente stato confusionale. La ragazza, che aveva escoriazioni, contusioni e graffi su tutto il corpo, è stata assistita dal personale medico e portata al pronto soccorso dove l’hanno raggiunta alcuni parenti.

http://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2013/06/28/news/tenta-di-stuprare-una-ragazza-rischia-il-linciaggio-1.7334621

Linciaggio unica soluzione. Le Forze dell’Ordine smettano di rispondere agli ordini dello Stato e si schierino coi cittadini.

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