“Sono immigrato, dammi la tessera sanitaria”: giovane picchiato da romeno

12-11-2013

TRENTO 11 novembre 2013 – Parapiglia nella notte fra sabato e domenica davanti alla stazione dei treni. La causa? Una tessera sanitaria. È stata infatti la richiesta del pezzo di plastica che ha scatenato un aggressione che da verbale è diventata fisica e che si è conclusa con tre persone contuse e un uomo denunciato da parte della squadra volante per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale con in più la sanzione per ubriachezza molesta.

Ma ecco la ricostruzione di quanto è successo. Erano da poco passate le 1 di notte e davanti alla stazione dei treni c’erano sei ragazzi (tutti fra i 19 e i vent’anni) assieme alla madre di uno di questi che sono stati avvicinati da un romeno che abita in città. L’uomo, a quanto pare, era alquanto alterato dall’alcol, e ha chiesto a qualcuno del gruppo di avere in prestito la tessera sanitaria. Gli era necessaria per poter acquistare delle sigarette ad un distributore automatico. E davanti al rifiuto del prestito ha iniziato ad insultare il gruppo in romeno. Solo che uno dei ragazzi conosce la lingua ed è quindi iniziata una discussione che è presto degenerata in uno scontro fisico con i due a terra. La donna è intervenuta cercando di separarli e in tutta risposta si è presa un pugno in faccia. Nel frattempo era stato dato l’allarme e davanti alla stazione ferroviaria è arrivata una pattuglia della volante della polizia. Contro gli agenti si è scagliato il romeno che li ha pure accusati di perdere tempo con lui invece di dare la caccia agli spacciatori (sottolineando pure che lui paga lo stipendio ai poliziotti) e che era stato aggredito e avrebbe denunciato tutti.

Come è finita? Con tre persone comunque doloranti e il romeno denunciato per resistenza a pubblico ufficiali, lesioni (quelle nei confronti del ragazzo) e quindi ubriachezza molesta.

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013/11/11/news/stazione-botte-per-le-sigarette-1.8100349

Crimini Immigrati, Trento

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