Sgominata banda multietnica: pestava ragazzini

09-05-2015

BOLZANO. Sono stati identificati e rintracciati, dopo una serrata ricerca condotta dalla Squadra Mobile della polizia, gli autori del tentativo di rapina ai danni di due adolescenti nel tunnel del parcheggio in via Mayr Nusser.
Si tratta di cinque ragazzi, dei quali due minorenni, senza particolari precedenti che li rendessero facilmente identificabili dai poliziotti. Due italiani e tre di origini magrebine, stando a quanto ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del sottopassaggio, si sarebbero “divertiti” a tormentare e poi aggredire i due ragazzini con un atteggiamento da branco, con tratti di goliardia e senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze delle loro azioni. Le telecamere però, almeno in questo caso, non sono state sufficienti a risolvere il caso.
Dalle immagini, infatti, gli autori dell’aggressione non erano immediatamente identificabili, e si è quindi reso necessario un po’ di lavoro “vecchio stile” da parte degli investigatori, che durante gli scorsi fine settimana si sono appostati nell’area del parcheggio e hanno ricostruito la rete di amicizie di giovani che circolano in quella zona. Fino a quando non sono giunti all’identificazione certa di uno degli aggressori, che è stato portato in questura per accertamenti, e che avrebbe confessato nel giro di pochi minuti.
Con le sue dichiarazioni gli agenti della Mobile sono poi arrivati ad identificare e denunciare anche gli altri componenti della gang, che ora dovranno rispondere davanti ad un giudice della pesante accusa di tentata rapina.
La versione degli indagati però sarebbe diversa da quella raccontata dagli aggrediti: secondo i cinque giovani, i due ragazzini sarebbero stati autori di alcune provocazioni, alle quali il gruppo avrebbe poi reagito come evidenziato dalle riprese delle telecamere. Una reazione che, se anche la versione degli aggressori venisse confermata, probabilmente risulterebbe spropositata rispetto ad una supposta provocazione verbale.
I fatti contestati ai cinque ragazzi risalgono ad alcune settimane fa. I due giovani, entrambi di diciassette anni, sarebbero stati avvicinati dal branco già in piazza Verdi, con l’intimazione a brutto muso di consegnare denaro e preziosi senza fare storie. Spaventati, i due giovani sono scappati in direzione Piani, infilandosi nel sottopasso del Park Centro. Inseguiti dalla gang, sono stati raggiunti quando erano sul punto di varcare la soglia per uscire in via Macello. In quel momento è avvenuta l’aggressione, a calci e pugni che sono valse prognosi di otto e quindici giorni. Ad un certo punto, sembra emergere dalle immagini, il movente del denaro sarebbe sbiadito di fronte al divertimento di menare le mani.
Un’aggressione di un paio di minuti, stendendo i due giovani a terra, interrotta soltanto quando uno del gruppo avrebbe iniziato a dire che si era fatto il momento di andarsene, prima di essere beccati. Alla fine il denaro non è stato nemmeno portato via, erano bastate le percosse al viso e al corpo a dare soddisfazione.

http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2015/05/09/news/minorenni-pestati-sgominata-la-banda-1.11386505

Bolzano, Crimini Immigrati

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