Scandalo continuo a Cagliari: altra villa con piscina e idromassaggio agli Zingari

11-08-2012

Fummo tra i primi, mesi fa, a denunciare la decisione del comune di Cagliari di assegnare agli Zingari delle villette lussuose.

Non è andata male a due famiglie di rom che a fine giugno hanno dovuto abbandonare il campo nomadi nel Cagliaritano, sulla Ss554, chiuso dal sindaco Massimo Zedda per gravi problemi igienici. Sono infatti state alloggiate in una villa sul litorale con pavimenti in marmo, grande caminetto al centro del salone, bagno con idromassaggio e aria condizionata in ognuna delle quattro camere da letto. L’affitto? Paga il comune di Cagliari.
Come riporta il quotidiano ‘L’Unione sarda’, d fronte alla prima villa sul litorale, a pochi metri, c’è quella che diventerà la nuova casa per altri tre nuclei familiari: un vecchio ristorante che si affaccia su una grande piscina, patio in cotto e centinaia di metri quadri di terreno, fino a pochi giorni fa completamente incolto.

Sono due delle ville sul litorale che il Comune, tramite la Caritas, ha messo a disposizione delle famiglie bosniache allontanate dalle baracche e dai terreni inquinati stretti tra la Statale 554 e il quartiere di Mulinu Becciu. Sarà il Comune a pagare, almeno per i primi dodici mesi l’affitto delle case, ma il sostegno potrebbe arrivare fino a due o tre anni.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sardegna/articoli/1056080/cagliari-rom-alloggiati-in-villa-con-piscina-dopo-essere-stati-sfrattati-dal-campo-nomadi.shtml

Ai rom case con piscina e idromassaggio Per un anno affitto pagato dal Comune

Una villa con piscina, vasca idromassaggio e aria condizionata tra marmi e cotto. Sono solo alcune delle caratteristiche delle nuove case in cui vivono due famiglie di nomadi che hanno lasciato il campo sulla 554. L’affitto è a carico del Comune.

Sono numerose le famiglie di rom che ancora cercano dimora fissa, dopo lo sgombero del campo sulla 554 sequestrato dalla Procura. Due di loro, tuttavia, si sono trasferite in un complesso sul litorale quartese che ospitava una discoteca. La struttura, avvolta dalle erbacce prima che i nuovi occupanti la ripulissero, consta di piscina, vasca idromassaggio e aria condizionata in ciascuna delle quattro camere da letto. Il primo anno di affitto lo pagherà il Comune, non è tuttavia escluso che il sostegno arrivi anche per i prossimi anni. Sull’Unione Sarda oggi in edicola un dettagliato servizio con relativo dossier di immagini. Nel frattempo tra i lettori si scatena la polemica: alcuni manifestano il rischio che la notizia possa destare allarme sociale, la gran parte contesta la decisione del Comune accusato di non essere altrettanto solerte verso le richieste dei cittadini. Posizioni vivaci e contrapposte che erano già emerse nel corso del dibattito durante la trasmissione di approfondimento “Monitor”. Sul sito di Videolina si può rivedere la puntata completa.

http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/284271

Evidentemente, il Comune di Cagliari ha un debole per gli Zingari, e per l’ennesima volta, provvede a sistemarli in ville con piscina.
Ai Cagliaritani senza casa, non resta che presentarsi in comune e chiedere anche loro, una mega villa con piscina, idromassaggio e pavimenti in marmo di Carrara.

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