Olbia, 04/06/2012 – Hanno aspettato il buio per mettersi al lavoro e hanno rischiato di bloccare l’attività dell’aeroporto Costa Smeralda.
Alcuni nomadi che vivono nel campo rom a ridosso delle piste dello scalo gallurese, intorno alle 22 di ieri hanno iniziato a bruciare cavi per estrarre il rame. Ed è scattato il piano di sicurezza. Le colonne di fumo, denso e nero, sono state notate subito dal personale della torre di controllo che ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Nel campo rom sono arrivati anche i carabinieri.
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