Rom bruciano rame: traffico in tilt

16-01-2015

CIAMPINO – Solito copione nell’area che ospita quasi mille rom e che periodicamente è teatro di incendi nei quali questi ultimi bruciano i materiali di scarto

Era accaduto ieri, è riaccaduto oggi, in forma ancora più grave. Ancora fuoco all’interno del perimetro del campo nomadi della Barbuta, a ridosso del Granderaccordo anulare. A bruciare, come al solito, i materiali di scarto di quanto recuperato dai residenti del campo nomadi nel corso della loro attività di raccolto sul territorio.

Un’alta colonna di fumo nero si è alzata questo pomeriggio dal un’area del campoche si trova chiaramente lontana dalle baracche sono risiedono i nomadi ma che è attigua al Raccordo anulare e si trova esattamente nel cono di atterraggio degli aerei in arrivo all’aeroporto “Pastine” di Ciampino. Oggi il fumo ha creato notevoli disagi alla circolazione tanto che per qualche minuto il traffico sul Gra e sulla via Appia è rimasto interrotto. Sul posto stanno lavorando diversi mezzi dei vigili del fuoco. Pagati dai contribuenti.

Ieri pomeriggio (giorno a cui si riferisce la foto pubblicata qui sopra), identico copione. Un ritornello che si ripete uguale a se stesso da anni e per il quale nessuno sembra in grado di fare niente. Dopo aver raccolto rifiuti ingombranti, cavi elettrici e quanto possa essere oggetto di recupero materiali e metalli, i nomadi bruciano tutto il resto. Con le conseguenze del caso, compreso l’inquinamento ambientale e il percolamento dei residui della combustione nella falda acquifera che si trova esattamente sotto al campo.

http://www.ilmamilio.it/m/it/attualita/primo-piano/24714-ciampino,-ancora-roghi-nel-campo-nomadi-disagi-per-la-circolazione-situazione-insostenibile.html

EVIDENZA, Roma

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