Ragazzino italiano rapinato da coetanei africani, lo lasciano in canottiera

20-10-2017

È dovuto tornare a casa, e di corsa, perché i ladri lo hanno lasciato in canottiera. Lo hanno letteralmente spogliato non solo di ciò che aveva di valore con sé, come qualche banconota, il portafoglio o il cellulare, ma si son presi anche i vestiti. Evidentemente aveva qualcosa di griffato, una marca che piaceva troppo ai banditi.

È l’incubo che ha vissuto un sedicenne modenese che l’altra sera, proprio per tornare a casa, si è avventurato all’interno dei Giardini ducali. Il tempo di fare qualche passo , tra le montagnole dietro alla palazzina del Vigarani, che il minorenne è stato avvicinato e ben presto circondato da un gruppo di giovani maghrebini, che in pratica lo hanno bloccato. Il ragazzo era di rientro dalla sua attività sportiva: probabiliste era uscito da una palestra e con sé aveva il classico borsone per il cambio di abbigliamento.
Può darsi pure che sia stato anche questo ad attirare l’attenzione dei malviventi, oltre al look personale del ragazzo: sta di fato che hanno dapprima chiesto dei soldi poi, forti del branco e facendo vedere che facevano sul serio e che la situazione sarebbe potuta degenerare con colpi e violenze varie, hanno richiesto i vestiti alla vittima della loro aggressione. E, un capo dopo l’altro, il sedicenne ha dovuto consegnare alla banda di bulli rapinatori tutto, rimanendo in canottiera. E faceva pure freddo.
Raggiunto l’obiettivo, la banda è scappata via e così come il rapinato che è corso a casa e ha raccontato tutto ai genitori. Il tempo di reagire, di riprendersi un po’ da choc (anche se sarà difficile cancellare questa brutta esperienza) e il 16 con i genitori ha presentato presso le forze dell’ordine per denunciare il tutto.

I Giardini ducali da tempo sono una delle aree di
spaccio di droghe leggere più gettonate: gli affari sono gestiti da ghanesi e da maghrebini che occupano, ciascuno nel suo territorio di competenza, le panchine nell’area prospiciente a viale Caduti in guerra. In zona sono frequenti anche le aggressioni e gli scippi.

http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2017/10/18/news/adolescente-rapinato-e-spogliato-lo-lasciano-in-canottiera-1.16006717

EVIDENZA, Modena

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One comment on “Ragazzino italiano rapinato da coetanei africani, lo lasciano in canottiera

  1. mann333 ha detto:

    Semmai dovessero essere riconosciuti e momentaneamente arrestati poi sicuramente qualche BASTARDO Giudice buonista prevalentemente di sinistra li rimetterä in libertä con il solito banale motivo, vedi la loro probabile giovane etä oppure la problematrica dell essere soli in una terra lontana e mancanza di affetto e via tutto come prima. Giä il fatto che dei bastardi magrebini si prendano gioco di ragazzi Italiani per me sarebbe sufficiente per fargli una ripassata come si deve e poi espellerli ma lo Stato Italiano sembra sempre piu una puttana baldracca

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