Racconigi: da senegalese calci, pugni e scarpate alla moglie

09-06-2013

E’ avvenuto tutto all’ora di pranzo del 7 giugno quando il militare di servizio alla Stazione ha sentito le urla di una donna provenire dal cortile attiguo alla caserma. I militari presenti nel comando sono subito accorsi ad accertarsi di quanto stesse accadendo.

La scena sembrava quella di una solita lite familiare fino a quando l’uomo, G.H. 41enne cittadino senegalese, dalle parole e passato ai fatti e ancora prima che i militari lo potessero fermare ha colpito con violenza la moglie con calci e pugni e con il tacco della propria scarpa.

La moglie una 26enne, della stessa nazionalità, riportava delle lesioni guaribili in sette giorni di prognosi.

L’aggressore, una volta bloccato dai militari operanti, è stato tratto in arresto per il reato di lesioni personali e tradotto presso il carcere di Saluzzo in attesa delle decisioni della competente Autorità Giudiziaria.

Nel corso del fine settimana i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia hanno proceduto al controllo di un 61enne, di origini sarde ma da anni residente nel torinese, fermato mentre vagava a piedi, in orario notturno, nell’abitato cittadino di Savigliano. Lo stesso, che non ha giustificato la sua presenza nella zona,  aveva in carico un provvedimento di custodia cautelare in carcere dovendo scontare un residuo di pena per un furto aggravato commesso nel 2011 in una località Valdostana. Per l’uomo si sono aperte le porte le carcere dove è stato tradotto poche ore dopo il controllo.

Una pattuglia della Stazione di Moretta ha ritirato, a Torre San Giorgio, la patente ad un giovane torinese trovato positivo all’alcoltest.

 

Crimini Immigrati

RSS Feed Widget

Lascia un commento