PROFUGHI AGGREDISCONO RAGAZZINO A SCUOLA

03-05-2016

Uno scambio di parole sgarbate fra alunni durante una normale lezione che, in pochi minuti, si è trasformato in una vera e propria rissa fuori controllo. E’ successo ieri (lunedì 2 maggio) all’Istituto alberghiero Cavallotti di Città di Castello, dove un battibecco ha scatenato una sequela di reazioni incontrollate, che hanno persino portato ad almeno 5 feriti, di cui 4 alunni e un docente, che ha riportato la frattura ad un pollice. Quest’ultimi sono stati accompagnati all’ospedale subito dopo l’arrivo dei Carabinieri, attivatisi per le indagini del caso. La lite furibonda ha di fatto portato alla denuncia di quattro ragazzi di nazionalità egiziana (minorenni e in affido ad una locale comunità) tra i più “attivi” della rissa.

All’indomani dello spiacevole episodio il dirigente scolastico Anna Rita Benedetti ha detto la sua, stigmatizzando l’episodio tramite una lettera aperta (leggibile interamente sul sito ufficiale dell’Istituto). “Mi domando, – si legge in un estratto – come responsabile della scuola se abbiamo fatto tutto il possibile per prevenire un tale evento. L’accaduto assume una sfumatura particolarmente delicata in quanto sono coinvolti quattro studenti di nazionalità egiziana, immigrati senza famiglia, giunti con i famigerati “barconi”. Se inquadriamo il fatto nella situazione generale dell’accoglienza degli immigrati in Italia, possiamo comprendere le reazioni degli alunni, dei genitori e la possibile strumentalizzazione a vari livelli delle problematiche emerse. La mia interpretazione rimane esclusivamente nei confini della mia competenza, nella scuola siamo prima di tutto educatori e accogliamo tutti offrendo a ciascuno il servizio scolastico che riteniamo idoneo alla crescita e alla formazione dell’uomo e del cittadino”. 

Questa mattina il Consigliere Regionale (Lega Nord) Valerio Mancini, assieme al Consigliere Comunale Marcello Rigucci, si è recato presso l’Istituto tifernate incontrandone i dirigenti. “Quanto si è verificato ieri al Cavallotti – ha detto Mancini – non ha niente a che vedere con l’eccellenza della scuola superiore, che ha sempre svolto adeguatamente un ottimo lavoro. La responsabilità di quanto successo è in capo alla politica: il tentativo assurdo di integrare tutto e tutti, ad ogni costo, provoca fatti che possono avere conseguenze ben più gravi rispetto a quella di ieri. Basta con la politica dell’accoglienza, l’Egitto non mi risulta sia in guerra, anzi è uno stato indipendente e sovrano, per questo i 4 studenti  vanno rimandati a casa loro. Gli alunni che hanno provocato la rissa – ha aggiunto il vicepresidente dell’Assemblea Legislativa – sono stati giustamente sospesi per 15 giorni, ma ci chiediamo come sarà il clima quando rientreranno, considerato che non sono estranei a certi comportamenti? Immaginatevi cosa sarebbe successo se fossero stati quattro ragazzi italiani a malmenare uno straniero; cosa avrebbero fatto le istituzioni?” “Da parte della Lega Nord – ha aggiunto Rigucci – ci sarà una costante vigilanza anche dopo il 21 maggio, perché atti del genere turbano la nostra comunità e non vogliamo che ciò accada. Sarà mia premura sollevare la questione nel prossimo consiglio comunale”.

http://tuttoggi.info/far-west-al-cavallotti-ferito-anche-docente-in-rissa-fra-studenti-denunciati-4-minorenni/333264/

 

E’ al vaglio dei carabinieri la ricostruzione di una rissa avvenuta in un istituto superiore della provincia di Perugia, coinvolgendo uno studente italiano e due nordafricani, “immigrati, senza famiglia, giunti con i famigerati barconi” come scrive la dirigente scolastica in una lettera aperta sul sito della scuola. Spiegando che tutto è nato da “una parola sgarbata, una risposta altrettanto offensiva”.
Per il consigliere regionale della Lega Nord Valerio Mancini “la responsabilità di quanto successo è in capo alla politica: il tentativo assurdo di integrare tutto e tutti, ad ogni costo, provoca fatti che possono avere conseguenze ben più gravi”. “Basta con la politica dell’accoglienza”, aggiunge.

“Se mi interrogo sulle azioni attivate per favorire l’integrazione e la formazione dei miei studenti – ha sottolineato invece la dirigente nella lettera aperta -, posso in coscienza affermare che, con l’aiuto di tutti, abbiamo davvero fatto il possibile per la formazione umana degli alunni”.

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/05/03/rissa-immigrati-italiano-a-scuola_22ff5bcd-69d9-4eb6-8785-84ca0d390bd6.html

Per l’Ansa, quando due immigrati aggrediscono 1 italiano, è ‘rissa’.

EVIDENZA, Perugia

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