http://lanuovasardegna.gelocal.it/sassari/cronaca/2015/09/18/news/sassari-fa-la-pipi-davanti-ai-clienti-di-un-bar-e-poi-da-in-escandescenze-arrestato-dai-carabinieri-e-trasferito-in-una-struttura-sanitaria-1.12114775?refresh_ce
SASSARI. Prima ha fatto la pipì davanti a tutti, poi ha lanciato per strada gli arredi di un bar di corso Margherita di Savoia, a Sassari, costringendo la titolare del locale ad abbassare la serranda perché non la smetteva più di importunare e minacciare i clienti. E’ stata stata una serata di follia, quella di mercoledì scorso 16 settembre, per D. M, trentunenne del Gambia ma proveniente dalla Sierra Leone, che si è conclusa in una cella di sicurezza quando i carabinieri del nucleo radiomobile lo hanno arrestato all’interno del bar.
I clienti e i passanti, impauriti, hanno chiamato il 112 e i militari sono arrivati sul posto in pochi istanti riuscendo a fermare la furia dell’uomo e a mettergli le manette ai polsi. Ora dovrà rispondere dell’accusa di violenza privata, ingiuria e atti contrari alla pubblica decenza.
Finito? Macché. Poche sere prima di questo episodio, lo stesso cittadino straniero era stato bloccato e arrestato, sempre dai carabinieri del radiomobile, immediatamente dopo avere tentato con ripetute minacce di impossessarsi della borsa di una donna senegalese e dei telefoni cellulari di una donna italiana che occasionalmente transitavano sempre nel corso Regina Margherita. In quell’occasione il giudice, dopo la convalida dell’arresto, aveva imposto l’obbligo di presentazione
alla polizia giudiziaria.
Nella mattinata di ieri 17 settembre l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e, considerato lo stato mentale del soggetto, disposto che l’uomo venisse tradotto prima nel carcere di Bancali e poi trasferito in un’adeguata struttura ospedaliera.
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