Pavia: aggredita e massacrata in casa. Rapina o “punizione”

11-03-2012

 I vicini sono stati attirati dalle urla che provenivano dal pianerottolo di uno degli appartamenti dello stabile. Si sono affacciati sulle scale e hanno visto una donna per terra, che si lamentava, e l’ombra di tre persone fuggire via dall’ingresso del condominio. Sono stati proprio i vicini a chiamare la polizia e l’ambulanza. Mary L. K., una domenicana di 44 anni, è stata portata in ospedale con diverse ecchimosi sul corpo e una ferita alla testa. Ieri mattina è stata sottoposta a esami, che hanno escluso gravi danni. Quindi è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. Le indagini sull’accaduto, condotte dalla squadra mobile, sono ancora in corso, ma secondo una prima ricostruzione, resa più complicata dal fatto che la vittima non parla italiano e ha reso un racconto confuso ai poliziotti, avrebbe aperto la porta del suo appartamento in via Verri, una traversa di viale Ludovico il Moro, a tre immigrati, poco prima della mezzanotte dell’altra sera. Forse la donna li conosceva, oppure il gruppo aveva un appuntamento con lei. Fatto sta che non appena ha aperto l’uscio, la 44enne è stata assalita dal gruppo di immigrati. Colpita, a quanto pare, con il flacone di una sostanza che gli aggressori volevano forse usare per stordirla. La polizia propende per l’ipotesi di un tentativo di rapina, che non è stato portato a termine solo per l’intervento dei vicini di casa. Alcuni condomini, infatti, hanno sentito le urla e si sono affacciati dai propri appartamenti, per capire l’origine di quel trambusto. A questo punto hanno notato una donna per terra, che chiedeva aiuto. Sono stati gli stessi vicini a compensare alcuni vuoti di memoria e una certa reticenza della vittima a raccontare l’accaduto. Per sentirla è stato necessario, peraltro, l’intervento di un interprete. La donna ha però confermato, come era stato già riferito dai vicini di casa, di essere stata aggredita da tre persone, che hanno agito a volto scoperto, senza quindi preoccuparsi di essere riconosciuti. Oltre all’ipotesi della tentata rapina, quindi, non è esclusa la pista di una vendetta o di una punizione. Di certo la squadra Mobile indaga in più direzioni. Le verifiche, ancora in corso, riguardano anche un possibile giro di prostituzione che potrebbe essersi consumato nell’appartamento di via Verri.

http://laprovinciapavese.gelocal.it/cronaca/2012/03/10/news/picchiata-da-tre-uomini-viene-salvata-dai-vicini-1.327528

Uncategorized

RSS Feed Widget

Lascia un commento