Parma, profugo violenta ma non può essere espulso

04-05-2017

http://www.gazzettadiparma.it/news/news/430997/profugo-molesta-una-donna-cacciato-dalla-comunita.html

E’ spuntato dal nulla. Ha iniziato a rivolgerle attenzioni pesanti, apprezzamenti volgari che hanno spinto la donna sulla trentina, a spasso col cane, a rifugiarsi a casa. Mentre lui l’avrebbe inseguita fin sotto il portone. Tutto è accaduto a Ugozzolo dove entrambi “abitano”.

Il presunto molestatore infatti è un richiedente asilo ospitato in una comunità d’accoglienza a poca distanza dal luogo dove si sarebbero consumate le molestie. La settimana scorsa, la protagonista di questa brutta avventura si è presentata in Questura per sporgere denuncia. A ruota, la Prefettura, che non ha per nulla sottovalutato il caso, ha spiccato un provvedimento di revoca dell’accoglienza. Di fatto il migrante è fuori non solo dalla comunità di Ugozzolo, ma anche dal circuito d’accoglienza che fa capo a Palazzo Rangoni. Una storia da maneggiare come il cristallo perché, va detto, siamo ancora in fase d’indagine.

Sarà compito dei poliziotti mettere a fuoco i contorni di questa vicenda, già rimbalzata alle orecchie della frazione. Di lui trapela poco o nulla: si tratta di un 26enne di origini ghanesi che sarebbe approdato a Ugozzolo un paio di mesi fa. Un richiedente asilo come molti, dirottato in quest’avamposto di speranza alle porte di Parma, che da tempo accoglie persone in difficoltà. Sulla vicenda la Prefettura non rilascia commenti ufficiali, se non la secca conferma del “ritiro” del provvedimento d’accoglienza. Una partita delicata che apre scenari inquietanti. Già, perché per paradosso – nonostante le indagini siano in corso – non è chiaro dove questo migrante sia andato. Non solo: se anche venisse accertata l’aggressione, fortunatamente solo verbale, il futuro del giovane sarebbe comunque vincolato dall’esito della richiesta d’asilo.

In altre parole non sarebbe possibile espellerlo di default, se non attraverso altri passaggi burocratici e dalle tempistiche indecifrabili. In più il 26enne non risulta latitante, ma ufficialmente non è dato sapere dove si trovi precisamente. Se abbia chiesto aiuto a connazionali, oppure se sia rivolto ad una delle altre associazioni che si occupano d’accoglienza. L’episodio affiora fra l’altro in un momento molto delicato sul fronte dell’accoglienza. Sono note infatti le proteste sempre più diffuse che arrivano da molti paesi del Parmense.

EVIDENZA, Parma

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2 comments on “Parma, profugo violenta ma non può essere espulso

  1. mann333 ha detto:

    I soliti buonisti ipocriti bastardi Italiani diranno: ma ha solo tentato la violenza sessuale non lo ha mica portato al termine, daltronde bisogna capire questi ragazzi nel pieno della loro virilità, noi li accogliamo, voglio dire gli Italiani li accolgono ma non si và incontro a i fabbisogni degli stimoli sessuali di questi poveri ragazzi che non sanno che qui da noi in Europa ci sono queste regole assurde dove gli uomini non possono essere padroni di usufruire del corpo delle donne come e quando vogliono, abbiamo delle regole cosi dette Leggi che non sono comprensibili per questi poveri ragazzi nel pieno della loro gioventù e poi, quanti Italiani fanno le stesse cose e anche peggio? Ecco cio che direbbero i bastardi ipocriti Italiani pur di difendere queste merde si perche per mè non sono altro che merde coloro richiedono di essere accolti da paesi terzi per via compassionale ma poi loro stessi di compassione non mostrano il benchè minimo accenno nei confronti del debole

  2. mann333 ha detto:

    Non puo essere espulso? Ma che dite se è uno Stato serio puo espellerlo, e come se non puo espellerlo. Ma visto che quello Italiano è uno Stato di froci non hanno le palle per imporsi, Stato di merda

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