PADOVA 12 novembre 2013 – Spacciatori, clandestini, continue risse: un ruolino di marcia monitorato per mesi dalla sezione amministrativa della questura che ora usa il pugno duro. Il club-afro Onda Latina di via dell’Artigianato rischia la sospensione di 15 giorni della licenza di “somministrazione alimenti e bevande”. Il blitz decisivo è stato condotto l’altra notte grazie ad un contingente di 25 agenti, coordinati sul posto dai funzionari Carlo Ferretti, Pasquale Scognamiglio e Angelo Gigante.
In realtà il controllo è stato esteso a entrambi i locali che trovano spazio nell’edificio di via dell’Artigianato: al piano terra il club Onda Latina e al piano superiore il circolo Le Parisienne. In tutto sono state controllate una quarantina di persone, tutti africani. Dodici sono stati accompagnate in questura e cinque sono risultati irregolari. Doveva scattare l’espulsione al Cie di Milano ma a causa dell’incendio appiccato all’interno della struttura i cinque africani rimarranno in città.
Quanto al controllo nei due locali in senso stretto, all’Onda Latina sono state riscontrate varie carenze dal punto di vista formale: mancavano l’etilometro e un’adeguata illuminazione. Al circolo Le Parisienne invece sono state trovate una ventina di persone all’interno senza la tessera prevista per legge. Il questore Vincenzo Montemagno, in virtù dei numerosi precedenti riscontrati dai suoi uomini all’Onda Latina, potrebbe firmare prossimamente un provvedimento di sospensione dell’attività.
Segui @CriminImmigrati
