Modena: immigrato avvicina ragazza e le spruzza acido in faccia

01-04-2012

Avvicinata da un ragazzo in bicicletta che le ha spruzzato dell’acido e poi è scappato via. E’ terrorizzata, adesso, una ventenne di Modena: «Se la sostanza mi avesse colpito in un occhio o in faccia mi avrebbe rovinata», racconta ancora spaventata mostrando il giubbotto scolorito dall’acido. Le gocce della sostanza ustionante, infatti, l’hanno raggiunta sulla giacca che ora è irrimediabilmente danneggiata, ma anche sul collo e sulla mano. «Ho sentito un forte bruciore e la prima cosa che mi è venuta in mente è stata quella di andarmi a sciacquare, così sono entrata in un negozio e ho chiesto aiuto. Anche la maglia si è rovinata e l’hanno sequestrata i carabinieri».
L’aggressione con l’acido è avvenuta pochi giorni fa in una strada nei pressi del centro storico. E la vittima, che non conosce l’uomo che ha tentato di ferirla ma che l’ha di sicuro spaventata a morte, teme che sia stato ingaggiato dal suo ex fidanzato. «Il giovane che mi ha spruzzato l’acido aveva in mano un contenitore bianco e pedalava su una bici da donna. Ma non lo conosco, non l’avevo mai visto prima. Sembrava magrebino — spiega — Temo che non si sia trattato di un episodio casuale». La ventenne, studentessa, negli ultimi mesi è infatti ‘vittima’ di stalking da parte dell’ex e il sospetto che sia stato lui a volerla punire, ‘assoldando’ un magrebino ‘armato’ di spray, è tutt’altro che infondata. C’è scritto anche sulla denuncia sporta ai carabinieri: «In questura — aggiunge la ragazza — non hanno voluto prendere la denuncia dicendomi che senza una descrizione e senza un referto medico sarebbe stato come cercare un ago in un pagliaio. Certo, è vero, ma ho fatto denuncia anche per paura che potesse capitare a qualche altra donna. Anche se non credo, perché ho dei sospetti sul mio ex».

La ragazza non ha chiamato la polizia perché «la prima cosa che ho pensato di fare è stata quella di sciacquarmi — spiega — Mi bruciavano il collo e la mano, mi sono spaventata molto e ho ancora le macchie rosse. Poi, vedendo che il giubbotto è diventato bianco, ho preso ancora più paura. Poteva farmi davvero del male». La ragazza ora vive barricata in casa, sbirciando i passanti dalla finestra: «Non esco più da sola, mi viene sempre a prendere qualcuno. E ho deciso di trasferirmi a Bologna, sto già facendo i documenti per cambiare sede universitaria».
Nei mesi scorsi la studentessa ha avuto problemi seri con l’ex fidanzato, tanto che in un’occasione è dovuta intervenire una pattuglia dei carabinieri: «Non voleva farmi uscire da casa sua — racconta — Mi veniva a prendere a lezioni, mi tempestava di chiamate e messaggi tanto che ho cambiato numero tre volte». E adesso l’aggressione con l’acido. «Anche la mia coinquilina ora ha paura ad uscire. Abbiamo sempre il timore che quel ragazzo in bicicletta si ripresenti qui sotto con la bottiglietta bianca. Anche se credo proprio di essere io il bersaglio. Temo davvero per la mia incolumità. Meglio cambiare città».

L’altra possibilità, è che ci sia, a Modena, un maghrebino folle che aggredisce ragazze sole con l’acido. E’ infatti il secondo caso in meno di tre giorni: http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/modena-donna-sfigurata-dallacido-ce-un-maniaco-maghrebino-a-modena/

http://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/2012/04/01/690228-stalking-aggredita-acido-strada-ex-fidanzato-casa-ventenne-studentessa.shtml

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