Un centinaio di persone si è riunito lunedì sera, in viale Forlanini, per discutere del campo rom abusivo di via Gatto, che stando alle segnalazioni sempre più numerose sta creando problemi di sicurezza nella zona circostante, soprattutto al quartiere Forlanini ma anche prima del ponte, in viale Corsica. Con loro Granelli (assessore alla sicurezza), Abagnale (consigliere comunale del Pdl) e Loredana Bigatti (presidente del consiglio di zona 4).
Proprio Marco Granelli ha cercato di rassicurare tutti: “Entro 60 giorni – ha promesso – la situazione verrà risolta”. Granelli ha ricostruito la vicenda del terreno di via Gatto, un terreno che era di proprietà del comune ma era stato ceduto a un privato. Che però l’aveva di fatto trasformato in discarica: da qui un’azione legale di Palazzo Marino per rientrare in possesso del terreno. Che nel frattempo era stato occupato dai nomadi.
L’accoltellamento in piazza Ovidio e l’aggressione di via Zante hanno allarmato parecchio, di recente, i residenti. Ma non si tratta solo di questo: sembra che siano molto numerosi, ultimamente, i furti negli appartamenti, i danneggiamenti di automobili e altri episodi di indubbio segno criminoso. Per il momento è stato aumentato il pattugliamento, soprattutto della polizia locale.
http://www.milanotoday.it/zona/4/forlanini/campo-rom-via-gatto-proteste.html
L’Assessore alla (IN)sicurezza del Comune di Milano, del quale è istruttivo conoscere un’iniziativa al limite del ridicolo, è un fantoccio coccolazingari e coccolaimmigrati non ha alcuna intenzione reale di risolvere i problemi dei cittadini milanesi.
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