Massacra la madre di botte: poi la trascina per i capelli sull’asfalto

27-09-2014

Prende a calci e pugni la madre, poi la ricorre con un coltello: 24enne arrestato dalla Polizia
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Prende a calci e pugni la madre, 24enne arrestato dalla Polizia per estorsione. La brutale aggressione si è verificata nel pomeriggio di ieri a Fondi, in via Sugherelle, dove gli agenti del locale commissariato di Polizia sono prontamente intervenuti dopo una segnalazione alla sala operativa del 113.
L’ARRESTO DEL 24ENNE. Il giovane stava picchiando la donna lungo la pubblica via quando due passanti, una coppia di fratelli, sono intervenuti tentando di interrompere il pestaggio in atto e allertando la Polizia che arrivata subito sul posto ha fermato l’aggressore. Il ragazzo è stato portato negli uffici del commissariato. Segnalato il caso all’autorità giudiziaria, il pm di turno Valerio De Luca ha disposto il trasferimento il carcere del 24enne. Si tratta di G.E., nato in Germania, cittadino albanese in possesso di regolare permesso di soggiorno.

LE CONTINUE RICHIESTE DI DENARO. In base alla ricostruzione dei fatti, effettuata dagli uomini del vice questore Massimo Mazio, la poveretta, classe 1961, è stata aggredita dal figlio dopo l’ennesima richiesta di denaro per le sigarette. E l’ennesimo rifiuto della stessa a fornirgli i soldi che presumibilmente il giovane avrebbe usato per l’acquisto di droga, vista la nota condizione di tossicodipendenza. La donna ha riferito agli inquirenti di aver avuto una lite con il figlio anche in mattinata e di non essersela sentita però di denunciarlo. Mentre si era rivolta ai carabinieri in una precedente aggressione.

LA BRUTALE AGGRESSIONE. Quando la 53enne ha poi riferito che prima di finire in strada, dove sono intervenuti in suo aiuto i due passanti, suo figlio l’aveva presa a calci e pugni all’interno dell’abitazione in cui risiedono entrambi. La donna avrebbe quindi denunciato di essere stata minacciata di morte e rincorsa dal figlio armato di un grosso coltello e per questo era finita in strada, nel tentativo di fuggire. Ma lui l’aveva riafferrata per i capelli e trascinata a terra. Voleva a tutti i costi riportarla in casa. La poveretta, quando il figlio è stato finalmente fermato, è stata soccorsa e trasportata all’ospedale Fiorini di Terracina dove le è stato riscontrato un trauma cranico, guaribile in cinque giorni.

http://www.corrieredilatina.it/news/notizie-locali-sud/10371/Prende-a-calci-e-pugni-la.html

EVIDENZA, Latina

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