Le rubano smartphone: ritrovato in centro profughi di Mineo

07-02-2016

Una 20enne del Gambia, residente al C.A.R.A. di Mineo, è stata denunciata con l’accusa di ricettazione perché trovata in possesso di un telefonino di ultima generazione rubato a Gallipoli ad una ragazza barese. Essenziale è stato il codice IMEI.

Gallipoli. L’indagine dei carabinieri ha preso il via dalla denuncia di furto da parte di una ragazza di Capurso, in provincia di Bari, a cui nel mese di agosto scorso, mentre era in vacanza a Gallipoli, era stato rubato il telefono cellulare di ultima generazione. Si trattava di un I-PHONE 6, del valore di oltre 800 euro, ed era stato sottratto – in base a quanto denunciato – nei locali di una nota discoteca del posto dove la giovane si era recata per una serata di divertimento.

Le attività investigative sono state portate avanti dai militari di Gallipoli anche grazie ai tabulati telefonici sviluppati grazie al fatto che la vittima del furto, in sede di denuncia, aveva comunicato il codice IMEI del telefonino rubato. I carabinieri hanno potuto così scoprire che il telefono, dopo il furto, era stato utilizzato con altro numero di telefono e da altra persona che, di fatto, è risultata poi essere domiciliata a Mineo, presso il locale Centro profughi. Così S.M., una 20enne del Gambia è risultata essere la nuova intestataria del numero abbinato al cellulare rubato.

La giovane, incensurata, è stata quindi deferita in stato di libertà per ricettazione aggravata.

Non è questo il primo caso di furto e denuncia di telefonini costosi nel corso dell’estate in territorio gallipolino, meta, si sa, di tantissimi turisti nei mesi di vacanza. Tra gli ultimi casi le denunce di 5 ragazzi che hanno subito il furto dello smartphone nella città jonica. Anche in questo caso i carabinieri sono riusciti a risalire a coloro che stavano utilizzando illecitamente dei cellulari.

http://www.leccenews24.it/cronaca/denuncia-il-furto-dell-i-phone-6-nel-mese-di-agosto-viene-trovato-nelle-mani-di-un-extracomunitaria.htm

Catania, EVIDENZA

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