Jesolo: vigili urbani accerchiati da 30 africani armati di bastoni

16-06-2014

Jesolo 15 giugno 2014 – Continua la guerra contro l’abusivismo nelle spiagge veneziane. Nel pomeriggio di sabato otto equipaggi in borghese della polizia locale, per un totale di 16 agenti, coordinati direttamente dal comandante, hanno battuto tutto l’arenile di Jesolo per cercare di arginare il fenomeno sempre più dilagante del commercio abusivo dei marchi contraffatti. Le pattuglie disposte ad ogni accesso, per bloccare ogni via di fuga degli abusivi, hanno iniziato ad operare nel tratto di arenile antistante l’ospedale e viale Venezia e successivamente tra la zona faro e piazza Marina. È sempre su questo tratto che si riscontrano le maggiori difficoltà operative in quanto le manovre a tenaglia messe in atto dalle pattuglie della polizia locale hanno permesso di raggruppare una trentina di venditori abusivi di etnia senegalese, con tutti i loro borsoni pieni di merci contraffatte. Visto il loro sovrannumero sono state fatte intervenire ulteriori quattro volanti che pattugliavano il territorio all’esterno dell’arenile.

BATTAGLIA IN SPIAGGIA – Anche in questa occasione, valutata la pericolosità dell’intervento, visto che i numerosi senegalesi si presentavano molto aggressivi, lanciando imprecazioni nei confronti degli operatori presenti, e che gli stessi, nel frattempo, si erano armati anche di bastoni trovati lungo l’arenile, per evitare che la situazione potesse degenerare in una rissa con pericolo per l’incolumità degli operatori e dei turisti, il comandante, dopo aver tenuto a debita distanza di sicurezza gli agenti, ha concordato con i venditori di sistemare le loro merci su un pontile e ad allontanarsi tutti dall’arenile. Successivamente è stata battuta la zona dell’arenile anche nel tratto piazza Torino – Marzotto dove erano stati segnalati venditori abusivi di merci contraffatte. Alle 17 gli interventi sono cessati per il sopraggiungere della pioggia. Complessivamente sono stati redatti 17 verbali e sequestrate merci contraffatte per un totale di 1.093 pezzi. L’attività diventa sempre più difficile da portare avanti per i vigili sull’arenile perché gli abusivi sono sempre più aggressivi per i numerosi sequestri operati. Dell’aggravarsi della situazione che può avere anche risvolti di ordine pubblico, il comandante provvederà a relazionare al sindaco sull’accaduto e per la successiva informativa al Prefetto di Venezia.

http://www.veneziatoday.it/aziende/trenta-venditori-abusivi-fermati-polizia-municipale-jesolo.html

 

EVIDENZA, Venezia

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