Islamico pesta e violenta la moglie: ‘toccava bottiglie di vino’

10-02-2014

Milano 10 febbraio 2014 – La moglie musulmana faceva la barista. Eccessiva libertà per un 50enne di origini marocchine che, per questa ragione, picchiava la consorte 32enne almeno una volta alla settimana e la violentava sessualmente. Passi per il lavoro al bar, intollerabile che versasse vino ai clienti. Il marito aveva accettato che la donna si impiegasse nel locale per motivi prettamente economici. In tempo di crisi uno stipendio in più non si rifiuta. Ma aveva chiesto alla donna di limitarsi a “lavare i piatti in cucina”. E sotto processo si è strenuamente difeso, ritenendosi evidentemente nel giusto: “Una vergogna per la mia famiglia, è andata oltre la libertà che le avevo concesso”, ha affermato in tribunale secondo quanto riferisce il “Giorno”. La storia è presto finita con un divorzio decretato in Marocco, ma nel frattempo lui è finito sotto processo a Milano e a febbraio 2014 è stato condannato a un anno (con la condizionale) oltre a un risarcimento di 7.500 euro.

http://www.milanotoday.it/cronaca/picchia-moglie-sesso-musulmana.html

EVIDENZA, Milano

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One comment on “Islamico pesta e violenta la moglie: ‘toccava bottiglie di vino’

  1. solemferens ha detto:

    La moglie per molti delle ‘risorse’ provenienti dai Paesi cosiddetti emergenti e specialmente da quelli dove regna il MAOMETTANESIMO, (finiamola di chiamarlo islam che significa solo sottomissione ma che in realtà è una religione creata non si sa bene come, dal cammellier Maomettto) , è solo uno strumento di lavoro e di riproduzione. Se muore la moglie se ne prende un’altra , a meno che non ci sia già la seconda o la terza ( vedi BABBO KYENGE) . Per il ‘nobile??’ Corano, tanto esaltato dai politicamente corretti nostri Governanti e anche dai più alti Prelatoni di Santa Romana Chiesa ( uno di loro l’ha anche baciato) la moglie viene COMPRATA usando la scusa che il marito fa una dote che il padre della donna dovrebbe lasciare a lei , nel caso che venisse ripudiata dal marito. Inoltre la testimonianza di una donna non vale e nella divisione dei beni il figlio maschio riceve il doppio della figlia femmina! Quindi fa bene il buon maomettano a bastonarla, come hanno detto anche molti IMAM televisivi sempre basandosi sul ‘Corano’ ,anzi le aveva dato ‘troppa libertà’ e la ‘svergognata’ si era adattata troppo alla moda occidentale nei bar! Aspettiamo cosa potrebbe succedere se questi signori, con l’acquiescenza delle nostre leggi, dei nostri degenerati governanti e con la fertilità dei ventri delle loro mogli, diventassero il 50% più UNO della popolazione!

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