Immigrato la perseguitava da mesi: le tendeva continui agguati

03-08-2012

 

OSTIGLIA. Si era innamorato di lei. Così diceva. Solo che per manifestarle la sua passione, la seguiva ovunque. L’aspettava davanti a casa. La intercettava durante l’ora di jogging lungo l’argine. Lei non ce la faceva più. Ha chiesto aiuto, disperata, alle forze dell’ordine. E nei confronti dello stalker sono scattate le manette.

Nel pomeriggio di martedì gli agenti della polizia stradale di Ostiglia hanno portato in carcere a Mantova il marocchino Farid Enaimi, 38 anni, disoccupato, con la residenza a Sustinente ma che di fatto vive a Ostiglia. La persecuzioni ai danni della ragazza di 26 anni (le forze dell’ordine non ne hanno reso nota l’identità) avrebbero avuto luogo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, proprio nella città di Ostiglia e nei suoi dintorni.
La decisione di emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta della procura di Mantova, è stata presa con celerità dal tribunale per cercare di arrestare quanto prima una situazione a rischio che avrebbe potuto sfociare in qualcosa di peggiore. Enaimi è già conosciuto alle forze dell’ordine. Lo scorso febbraio era stato colto sul fatto dai carabinieri mentre insieme con un complice e connazionale, Hisam Abdelfadel, stava rubando durante la notte alcuni pezzi meccanici (due marmitte di motori industriali, ruote in ferro per trebbiatrice, tre putrelle per telai di rimorchi) in una cascina di Revere.

Dalla scorsa primavera, nuovi guai. La ragazza si rivolge alla polizia denunciando le sue pesanti attenzioni. Lamenta il fatto che questi continui agguati da parte del marocchino l’abbiano costretta a cambiare il proprio modo di vivere: ora non può più andare a fare la spesa, non può più correre sull’argine.

Siamo a marzo, e arrivando le prime misure. L’ordine di starle lontano di almeno un centinaio di metri. Un avviso orale da parte del questore, come previsto dalla legge anti-stalking. Messaggio chiaro e forte: stai attento perché hai esagerato, alla prossima vai dentro. Enaimi non avrebbe, però, preso affatto la cosa sul serio, continuando ad aspettare la ragazza di cui si dice innamorato e collezionando due denunce.

Fino a che la procura non ha deciso tempestivamente di intervenire. Ora il 38enne deve rispondere di stalking e di violenza privata, punita dal codice penale con la reclusione fino a quattro anni.

Gli agenti del comando Polstrada di Ostiglia sono andati a cercarlo sapendo già dove si trovava.Lo tenevano d’occhio da tempo.

http://gazzettadimantova.gelocal.it/cronaca/2012/08/02/news/lo-stalker-innamorato-finisce-in-cella-1.5494662

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