Immigrati padroni: “Genova è nostra” e circondano dei ragazzi

15-06-2012

GENOVA. 15 GIU. Una volante del Commissariato Centro è intervenuta nella notte in Corso Italia dove tre ragazzi ultraventenni residenti a Genova, richiedevano l’ausilio della Polizia di Stato, perché intimoriti ed aggrediti verbalmente all’uscita di una nota discoteca della zona, da un gruppo di Albanesi a loro sconosciuti, avvicinatisi con cattive intenzioni dopo un diverbio avuto da una loro amica con uno dei tre presi di mira.

I tre, saliti in fretta in auto per allontanarsi dal luogo di pericolo, durante la manovra di guida effettuata, venivano circondati dai contendenti, che danneggiavano la fiancata del veicolo scagliandovi contro dei caschi da moto.
I poliziotti, ascoltati i ragazzi aggrediti e constatato il danno all’auto, riuscivano a rintracciare la ragazza del diverbio, un’albanese di 24 che, nonostante fosse stata riconosciuta, negava di aver assistito all’aggressione e dichiarava di non aver mai visto i tre ragazzi.
Sulla base di quanto appurato, gli agenti la denunciavano per favoreggiamento personale, visto che il gruppo di esagitati era intervenuto proprio per spalleggiarla.

http://www.ligurianotizie.it/hi-tech/localizzazione-2/genova/1345-nega-un-aggressione-fuori-dalla-discoteca-e-viene-denunciata

 

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