Immigrate picchiate e contente

13-06-2012

Ha denunciato il compagno per averla picchiata e violentata.Ma una volta in aula, si è rimangiata tutto. Compresi i presunti rapporti sessuali estorti con la forza, da lei stessa raccontati ai carabinieri.

E’ l’ennesima storia di abusi ritrattati, quella approdata, ieri mattina, in tribunale. Un copione scritto decine di volte, davanti a giudici e avvocati del foro di Viterbo: lei, in genere straniera, prima querela il suo uomo per violenza sessuale, poi lo perdona, torna a vivere con lui e, in aula smentisce tutto. Anche a costo di essere incriminata per falsa testimonianza, com’è successo alla donna ascoltata in udienza ieri mattina.

E’ stata lei a trascinare il suo compagno in tribunale. Ai carabinieri di Sutri, nell’ottobre 2010, si presentò in lacrime e disperata: il suo convivente la insultava, minacciava, costringeva a fare sesso. Quando lei non voleva, la prendeva a pugni in testa e la faceva svenire. Ubriaco nove volte su dieci.

Così sarebbe scritto nella querela da lei sporta due anni fa. Ma ieri la donna ha dato una versione diametralmente opposta al pm Fabrizio Tucci: “Non avevamo nessun problema. Non è vero che lui si ubriacava. Era solo stressato perché non trovava lavoro. Mi ha dato soltanto un pugno, una volta. Per questo l’ho denunciato. Ma due mesi dopo siamo tornati a vivere insieme”.

Niente minacce. Niente insulti, né a lei, né alle sue figlie. Niente abusi sessuali. Anche se la denuncia parla di rapporti violenti, con lui che le stringeva le mani per non farla muovere, e lei che lo pregava di non farle male.

“Forse non ci siamo capiti bene con i carabinieri…”, ha tentato di spiegare la donna al magistrato che la incalzava. Ma dopo mezz’ora di smentite e passi indietro, il pm ha chiesto la trasmissione degli atti in Procura per procedere contro di lei per falsa testimonianza. Il processo è aggiornato all’11 dicembre.

http://www.tusciaweb.eu/2012/06/denuncia-il-suo-uomo-per-violenza-sessuale-poi-ritratta/

Rimandarli entrambi a casa loro. Dopo che hanno risarcito le spese legali.

 

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