ANCONA – Dalle prime ore della mattina è in corso un’operazione contro il narcotraffico.
La Guardia di finanza sta eseguendo 27 misure restrittive finalizzate a sgominare una rete di trafficanti di droga.
Ad operare sono 130 finanzieri del Gico dell’Aquila, della Compagnia di Giulianova ed altri reparti della Finanza di Teramo, Pescara, Chieti, Avezzano, Ancona, Pesaro, Macerata, Ascoli, Bari, anche con l’ausilio delle unità cinofile.
L’operazione denominata Prince ha consentito di stroncare un clan malavitoso formato principalmente da appartenenti alla famiglia di etnia rom Di Giorgio da anni stanziale nella cittadina adriatica di Giulianova da dove ha lottizzato quasi integralmente lo spaccio.
Delle 27 ordinanze emesse dal Gip del Tribunale dell’Aquila, Guendalina Buccella, su richiesta della Procura distrettuale antimafia del capoluogo abruzzese, per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacente, 17 sono in carcere, due agli arresti domiciliari e otto con l’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.
Sono in corso di esecuzione anche numerose perquisizioni. Le indagini sono coordinate dal procuratore distrettuale antimafia Fausto Cardella e dal sostituto antimafia, Fabio Picuti. L’operazione conclude una vasta ed articolata indagine iniziata nel settembre 2012 dai finanzieri del Gico dell’Aquila e dalla Compagnia di Giulianova.
Il clan nel quartiere Annunziata ove l’attività era più redditizia, utilizzava una vasta rete di vedette per segnalare eventuali ingressi delle forze dell’ordine.
http://www.corriereadriatico.it/MARCHE/marche_abruzzo_sgominata_banda_rom_di_giorgio_spaccio_droga/notizie/1020259.shtml
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