Il Gazzettino |
Ubriaco e senza patente di guida si schianta contro due auto in sosta
Il Gazzettino UDINE – Un cittadino romeno residente a Terenzano di Pozzuolo del Friuli (Udine) si è schiantato questa notte, 2 settembre, mentre si trovava al volante di un’automobile, contro due vetture che erano posteggiate in sosta in via Carducci, a Udine. Sbatte contro due auto in sosta, senza patente e ubriacoUdine Todaytutte le notizie (2) » |
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Romeno ubriaco e senza patente si schianta contro auto in sosta
Aggredito da immigrati, grave un udinese
Il Messaggero Veneto |
Rissa con stranieri, grave un udinese – Cronaca – Messaggero Veneto
Il Messaggero Veneto Le persone coinvolte nella rissa. erano a volto scoperto. Nella giornata di oggi i carabinieri probabilmente ascolteranno anche il racconto dell’udinese ferito. Le sue condizioni, secondo quanto riferito da amici e conoscenti, ieri sono andate … Rissa al “Terzo Tempo” di via Manin, 44enne in ospedaleUdine Today |
Ciclista professionista aggredito mentre si allena
Si stava allenando in solitaria per i campionati italiani del 19 luglio a Volpago di Montello, quando è stato fermato da due uomini, forse dell’Est europeo, che hanno cercato di rubargli la bici. La disavventura è capitata all’azzurro del ciclocross Marco Ponta lungo la strada che da San Pietro di Ragogna, in provincia Udine, porta al monte Muris. I due hanno inseguito su un furgone il 28enne residente a Colloredo di Montalbano (Ud), quindi l’hanno affiancato obbligandolo a fermarsi. Lui ha reagito all’aggressione e ha avuto la meglio sui due, scappati perché sulla strada stava arrivando qualcuno. Alla stazione dei carabinieri di Majano Ponta ha formalizzato la denuncia.
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/02-07-2015/marco-ponta-ciclocross-aggredito-allenamento-uomini-furto-bicicletta-120401680894.shtml?refresh_ce-cp
Anziana sfama africano: lui la deruba
Preleva 2mila euro all’ufficio postale di Pagnacco, esce e se ne va verso casa. Una volta arrivata nella sua abitazione sente bussare alla porta. Apre e si ritrova di fronte un ambulante, secondo la descrizione nordafricano, che chiede aiuto dicendo di avere fame. A quel punto la donna, una 70enne, lo fa accomodare, prendendo dalla dispensa acqua e biscotti. L’uomo mangia, ringrazia e se ne va. Una volta lontano la donna scopre che dalla sua borsetta mancano i contanti. Così chiama i carabinieri della stazione di Feletto, che in breve tempo rintracciano il ladro e ritrovano la busta col denaro, riconsegnandolo alla derubata. “
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Nuova vittima di presunti preti e televisioni.
Romeno ubriaco distrugge auto in sosta
UDINE – Manda in frantumi il cristallo di un’automobile e nonostante questo gli causi diverse ferite, prende una bottiglia e se la spacca in testa.
È successo della notte di ieri, a Udine, intorno alle 23.30. L’uomo, dopo aver bevuto parecchio, si era messo a litigare con una donna e poi, per sfogare la sua rabbia, se l’è presa con una vettura in sosta.
Lo show è continuato ancora poiché l’ubriaco, un 42enne romeno, si è poi messo in mezzo alla strada bloccando il traffico, fino a che non sono intervenute le Volanti della Questura che lo hanno denunciato per danneggiamento e multato per ubriachezza.
È successo tra via Leopardi, viale Europa Unita e piazzale d’Annunzio.
http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/UDINE/udine_ubriaco_traffico/notizie/1410663.shtml
Turco porta clandestini: loro chiedono ‘asilo politico’
TARVISIO. Un altro passeur, che allunga a 18 la serie dei successi dei carabinieri maturati dall’inizio dell’anno, è stato arrestato in centro a Tarvisio.
I militari dell’Arma hanno bloccato l’auto condotta dal turco Kadir Tas, 45 anni residente in Germania, che stava trasportando 5 clandestini afghani.
Il turco è stato arrestato in flagranza di reato ed è stato incarcerato
a Udine, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I 5 afghani che hanno chiesto asilo politico, sottoposti a screening sanitario dal medico di guardia del poliambulatorio, sono stati, invece, denunciati per ingresso irregolare nel territorio dello Stato italiano.
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2015/06/05/news/tarvisio-arrestato-un-passeur-turco-trasportava-5-afghani-1.11560023?refresh_ce
Stupra convivente di un amico
La sera del 14 maggio 2015 verso le 21 l’uomo, conoscente del compagno della donna, e’ entrato nella casa della vittima che conoscendolo lo ha lasciato salire nel suo appartamento. L’uomo alterato anche dall’alcol ha subito iniziato con avances fisiche prima di costringere la donna in camera da letto dove ha abusato di lei. La donna non avrebbe opposto resistenza per evitare anche violenza fisica. La donna ha poi avvertito la polizia che ha fermato l’uomo che si e’ dichiarato del tutto estraneo ai fatti anche se la descrizione degli abiti fornita dalla vittima corrisponde
http://www.udine20.it/udine-26enne-marocchino-stupra-compagna-dellamico/
Baby Gang: “Dacci la catenina o ti riempiamo di botte”
UDINE – «Dacci la catenina o ti riempiamo di botte». A minacciare un neodiciottenne udinese in Piazza Duomo sono stati due minorenni di origine straniera, ma da anni residenti a Udine.
Il fatto è accaduto in pieno centro a Udine sabato mattina. Mancava poco alle 10 quando i due ragazzini, un diciassettenne e un sedicenne che camminavano in piazza assieme a tre amici, hanno adocchiato un gruppo di tre giovani udinesi.
Con una scusa hanno chiamato in disparte uno di loro, il diciottenne, e gli hanno intimato di consegnare loro la catenina d’oro che portava al collo.
Lo hanno minacciato pesantemente, tanto che il ragazzo ha consegnato loro quanto volevano. Poi i due hanno continuato a incalzarlo: volevano farsi consegnare anche un bracciale. Il ragazzo si è opposto e ha cominciato a cercare aiuto. Temendo di essere presi i due si sono dati alla fuga.
Proprio in quel momento una pattuglia della Squadra volante è arrivata sul posto e, seguendo le indicazioni fornita dal giovene derubato, ha intercettato i fuggitivi in via Morturgo. Avevano ancora in mano la catenina rubata. Sono stati arrestati con l’accusa di rapina in concorso e condotti al Villaggio del fanciullo di Trieste a disposizione dlel’autorità giudiziaria.
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2015/05/17/news/dacci-al-catenina-o-ti-riempiamo-di-botte-presa-la-baby-gang-1.11439522
Certo, li portiamo al ‘villaggio del fanciullo’…
Italiana invalida al 100% stuprata da marocchino
Disgustosa storia che non si riesce neanche a leggere. Quando la smetteremo di importare tutta la feccia del mondo?
UDINE – Un marocchino di 26 anni, irregolare in Italia, è stato sottoposto nella notte a fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una donna italiana invalida di 34 anni.
Secondo quanto ricostruito finora dalla Polizia, intorno alle 21 di ieri sera, il giovane si sarebbe recato presso l’abitazione della donna che aveva conosciuto in precedenza. E’ entrato in casa e ha tentato un approccio sessuale.
Poi, nonostante le grida e le resistenze di lei, l’ha portata in camera da letto e l’ha costretta a subire un rapporto sessuale.
Quando l’uomo se n’è andato, la vittima, invalida al cento per cento, si è lavata e rivestita. Poi si è recata nell’abitazione del compagno, a poca distanza dalla sua e ha raccontato la violenza subita.
E’ a quel punto, intorno alle 22.20, che è scattato l’allarme. Sul posto è giunta una pattuglia delle Volanti che ha raccolto la denuncia della donna. E’ stata lei a fornire le indicazioni per risalire al marocchino, che conosceva con un soprannome. L’”uomo” ( si fa per dire, ndr) è stato rintracciato poco dopo dalla Squadra Mobile che conduce le indagini e ha negato tutto, ma il racconto della donna risulta particolarmente dettagliato, anche nella descrizione degli abiti indossati dal suo aggressore.
La vittima è stata accompagnata in pronto soccorso dove è stata visitata secondo i protocolli tipici per le violenze.
In casa sono state poste sotto sequestro le lenzuola del letto, teatro della violenza.
Il marocchino è stato denunciato anche per inottemperanza a un precedente ordine di espulsione.
http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/UDINE/udine_amp_8203_violenza_sessuale_fermato_straniero_polizia/notizie/1355049.shtml