Category: Trento

NIGERIANI AGGREDISCONO DONNA SUL BUS: “TANTO NON POTETE FARCI NULLA”

NIGERIANI

 

Capotreno aggredita da tre nigeriani senza biglietto finisce al Pronto soccorso

Violenza sessuale a Trento, arrestato tunisino


la VOCE del TRENTINO
Tentata violenza sessuale a Trento, arrestato tunisino.
la VOCE del TRENTINO
Sulle intenzioni dello stupratore non ci sarebbero dubbi, infatti il tunisino, dopo un piccolo tentativo di fuga reso vano dalla grande quantità di alcool che aveva in corpo, è stato ammanettato mentre era ancora nudo. La ragazza invece è stata trovata
Violenza sessuale, giovane in manetteTrentino

tutte le notizie (3) »

Rissa fra Marocchini e Tunisini a Canova, spuntano anche dei coltelli


la VOCE del TRENTINO
Rissa fra Marocchini e Tunisini a Canova, spuntano anche dei coltelli
la VOCE del TRENTINO
Gli stessi residenti hanno raccontato di stare assistendo ad una gigantesca rissa fra due fazioni di Tunisini e Marocchini all’interno del parco di Canova. I protagonisti erano una ventina. Alcuni tunisini – sempre secondo alcune testimonianze

altro »

Aggredito e derubato alla stazione di Trento da due stranieri

Aggredito e derubato alla stazione di Trento da due stranieri
la VOCE del TRENTINO
«La cosa lascia perplessi, infatti in quel posto stazionano numerosi immigrati clandestini, senza documenti, che mandati indietro dal confine del Brennero dormono e vivono presso la stazione di Trento, li vediamo tutti i giorni e a qualsiasi ora altro »

CLICCARE SUL LINK PER LA FONTE DELL’ARTICOLO

Clandestini si portano avanti e occupano seconda casa

Hanno approfittato di una seconda casa vuota per bivaccare, a Ronzone, in Trentino, ma sono stati sorpresi dai carabinieri. Si tratta di tre giovani stranieri, che i militari riferiscono originari dell’Europa dell’est, trovati nel buio della cucina della casa chiusa.
A chiedere aiuto al 112 è stata una giovane trentina, intenzionata a trascorrere il fine settimana nello chalet che era stato della nonna. Vista una finestra scardinata, ha chiamato i carabinieri prima di entrare.
I militari hanno così accompagnato la giovane all’interno e trovato la porta della cucina stranamente chiusa dall’interno. I tre sono accusati di violazione di domicilio, aggravata dalla violenza sulle cose. Prevista per oggi stesso la direttissima.

http://www.ansa.it/trentino/notizie/2016/04/09/bivaccano-in-una-seconda-casa-vuota_d7b88ffb-24ed-43a1-a5e5-0f6c35c89660.html

Si finge profugo e ne approfitta per spacciare

Si finge un profugo così può vivere nel centro di accoglienza e usufruire di tutti i servizi, in realtà è un clandestino spacciatore.

A Trento sono stati intensificati i controlli antiterrorismo e, durante alcuni accertamenti, gli agenti hanno scoperto come gli stranieri beffano le istituzioni italianeFethi Saidi, 42 anni, alloggia da diversi mesi in una struttura per profughi a Trento, ma lui è entrato sul territorio nazionale come clandestino. Nessuno si è mai accorto di nulla. Come mai? Il centro di accoglienza, tra l’altro, è per Saidi un escamotage che gli permette di sfruttare tutti i comfort che lo Stato mette a disposizione dei profughi.

Ma questo non è tutto. La struttura, per Saidi, è anche il luogo dove nascondere la droga da vendere agli altri profughi del centro e ai normali cittadini. Nel corso delle indagini, gli agenti hanno trovato sotto al letto dello straniero 57 grammi di eroina e tutto l’occorrente per confezionare le dosi. Sono stati sequestrati anche alcune centinaia di euro guadagnate con attività illecita. Tutto questo è stato fatto, per mesi, senza che nessuno si accorgesse di niente.

Lo spacciatore è stato arrestato, anche se i dubbi restano: “Come è stato possibile che un clandestino alloggiasse in una struttura della provincia e beneficiasse di tutti i privilegi di cui godono i presunti profughi? E come faceva a spacciare in tutta tranquillità nella struttura?“.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/si-finge-profugo-stare-nel-centro-accoglienza-clandestino-sp-1242969.html

Spacciatore arrestato: dopo poche ore già libero

TRENTO. E’ stato arrestato giovedì pomeriggio con 97 grammi di hashish nello zaino e poi gli hanno trovato 18 grammi di cocaina in casa. Ma ieri mattina è tornato subito libero dopo aver patteggiato una pena di 10 mesi di carcere. Mostafa Abdarani, algerino di 30 anni, era anche recidivo perché era stato beccato a spacciare altre volte. Ma le norme italiane sono così. Infatti la quantità delle sostanze stupefacenti fanno inquadrare l’episodio nell’ipotesi del fatto lieve previsto dal comma 5 dell’articolo 73 del Dpr 309. Così l’algerino ha potuto lasciare il Tribunale già ieri mattina da uomo libero. Dopo aver passato solo una notte in carcere è stato giudicato per direttissima.

I Carabinieri dell’aliquota operativa e della Stazione di Trento lo avevano arrestato giovedì nel tardo pomeriggio in via Verdi, proprio davanti al Duomo. L’uomo è senza fissa dimora e vanta alcuni precedenti sempre per droga.

L’uomo era seguito da qualche giorno dai carabinieri, impegnati in servizi di osservazione e prevenzione dello spaccio di stupefacenti, svolti in centro città e soprattutto nell’area da Piazza Dante alla stazione delle corriere e alla Portela. Il controllo è scattato quando i militari hanno visto l’uomo in compagnia di un’altra persona, identificata e lasciata andare, mentre contava del contante.

Giunto nel Comando di via Barbacovi, nonostante l’uomo avesse riferito di non avere un alloggio stabile, sono state trovate sulla sua persona un mazzo di chiavi di casa ed un indirizzo. Immediata è scattata la perquisizione domiciliare. I carabinieri hanno messo sottosopra e hanno trovato nascosto in un cassetto della stanza da letto un involucro con 20 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e la somma in contanti di mille euro. Tutto è stato sequestrato.

Dopo una notte in carcere, l’uomo è stato portato davanti al giudice, ma tramite il suo avvocato Zeno Perinelli, ha chiesto di poter patteggiare. Questa facoltà gli è stata concessa dal giudice in considerazione del fatto che si trattava di un fatto considerato lieve. Secondo il codice la pena edittale è congrua in considerazione della finalità rieducativa. E proprio per questo
Abdrani è potuto tornare in libertà. Con la speranza che non torni a spacciare di nuovo. Anche se la realtà sembra far propendere per un esito del tutto diverso. Sono tantissimi, infatti, i giovani che sono stati beccati a spacciare e poi sono di nuovo sorpresi a commettere lo stesso reato.

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/trento/cronaca/2016/03/26/news/arrestato-per-spaccio-liberato-dodici-ore-dopo-1.13191162?ref=hftrtnec-15

Arrestati 11 profughi: avevano allestito traffico di droga

La Polizia di Trento ha eseguito 11 arresti nei confronti di altrettanti cittadini del Gambia ritenuti responsabili di traffico di stupefacenti e riciclaggio. Il traffico di droga avveniva tra Trento e Rovereto. Gli arrestati erano arrivati in Italia come richiedenti asilo per motivi politici-umanitari

http://video.gelocal.it/altoadige/cronaca/trento-traffico-di-droga-e-riciclaggio-arrestati-11-richiedenti-asilo/51945/52033?ref=hfaabzev1-1

Follia fuori controllo: banda di magrebini attacca i carabinieri


la VOCE del TRENTINO
Follia fuori controllo: banda di magrebini attacca i carabinieri e
la VOCE del TRENTINO
Lunedì sera verso le 21.00 una pattuglia dei carabinieri ferma un ricercato magrebino alla Portela per arrestarlo. Dopo alcuni secondi spunta un gruppo di circa 12 nord africani amici del fermato che aggrediscono i militari lanciando bottiglie rotte e altro »

“Non puoi riprendermi”: abusivo aggredisce Vigile e si spoglia in strada


Follia a Trento: marocchino aggredisce 4 vigili, sputa e si spoglia in
Un vigile che stava inviando un sms dal suo telefono, improvvisamente è stato apostrofato in malo modo da un marocchino, che credeva di essere ripreso dal suo cellulare. Il vigile ha tentato di spiegare al marocchino che non lo stava riprendendo ma