Category: Roma

Tufello: svaligiano una casa con la tecnica del key bumping, presi – RomaToday


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Tufello: svaligiano una casa con la tecnica del key bumping, presi
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Nei confronti dei tre cittadini georgiani è scattato l'arresto con l'accusa di furto in abitazione in concorso. Subito dopo sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo. La refurtiva recuperata dai Carabinieri

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Ragazza romana stuprata da gruppo di trans

Sarebbe stato consumato all’interno del locale notturno “Frutta e Verdura”, nel quartiere Testaccio, lo stupro denunciato nel dicembre di 3 anni fa da una giovane romana.

omofobiaProtagonista di questo atto efferato compiuto ai danni di una vittima adescata con l’inganno, secondo il racconto della stessa ragazza, il ventiseienne transessuale di origini argentine N.C.G. noto ai clienti col nome d’arte di Sara.

Al termine di una notte all’insegna del divertimento con gli amici, la malcapitata aveva fatto tappa in uno dei club dove molti amanti della movida trascorrono le ore precedenti al mattino, trovando talvolta un po’ di intimità nelle cosiddettedark room riservate alle coppie.

L’inganno Marta e i suoi amici entrano nel locale, bevono e scherzano con diverse persone, tra cui un transessuale che si fa chiamare Sara. Ad un certo punto Marta si alza per andare in bagno, Sara si offre di accompagnarla, le tiene la mano per non farla cadere dalle scale e la convince ad andare in un’altra stanza dove, a suo dire, ci sarebbe stato un bagno più pulito e meno affollato. Ma una volta entrata in quella stanza Marta si ritrova in una Dark Room, non vede nulla, sente solo diverse mani che la toccano, non sa quante persone ci sono con lei, prova a scappare ma Sara le impedisce di uscire. Viene afferrata con violenza e sbattuta contro un muro. La violentano in tre, forse quattro, sente solo i suoi aggressori che ridono e gridano: “Daje daje”. Marta piange e supplica i suoi aggressori: “Mi state ammazzando”. Poi tutte le persone escono dalla stanza. Nel frattempo l’amica di Marta, non vedendola tornare dal bagno, la cerca e la trova, sola, per terra, in una stanza buia.

La denuncia Marta non vuole dire niente al suo fidanzato ma poi il dolore la spinge a confidarsi e così insieme vanno al commissariato Celio. La ragazza non sa chi denunciare, conosce solo il volto di uno dei suoi aggressori ma sa che, magari, lei e il suo violentatore potrebbero avere qualche amico in comune. Quindi si collega a Facebook e riconosce chi l’ha violentata: C.N.G., che adesso siede nel banco degli imputati, al tribunale di Piazzale Clodio. «All’esito dell’istruttoria- ha detto Anna Lisa Montano, l’avvocato che difende l’imputato- posso dire che l’episodio è quantomeno dubbio e non risulta provata la responsabilità del mio assistito».

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/violenza_sessuale_dark_room_trans_aggressione_roma/notizie/480974.shtml

http://magazine.excite.it/stupro-di-gruppo-al-frutta-e-verdura-del-testaccio-nei-guai-un-trans-sudamericano-N146790.html

 

CENTRO, MANOLESTA IN AZIONE: ARRESTATI 5 RUMENI – La Repubblica

CENTRO, MANOLESTA IN AZIONE: ARRESTATI 5 RUMENI
La Repubblica
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina e quelli della Stazione di Roma Modonna del Riposo hanno arrestato, in due diverse operazioni, 5 cittadini romeni per borseggio. I primi 4 stranieri, due uomini di 47 e 48
Roma: borseggi sul bus e in metro, 5 arrestiLiberoQuotidiano.ittutte le notizie (2) »

Rom, 3 arresti e 2 denunce al Pigneto – PPN – Prima Pagina News


PPN – Prima Pagina News

Lz – Rom, 3 arresti e 2 denunce al Pigneto
PPN – Prima Pagina News
Roma, 27 gen (Prima Pagina News) 3 arresti e 2 denunce per reati legati alla spaccio di droga. Oltre 100 le persone identificate e 35 i veicoli fermati; sequestrati oltre 600 grammi di marijuana. E' l'esito di servizi straordinari svolti in quest

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Roma: scontri etnici tra sudamericani e italiani

Cinque accoltellati tre donne e due uomini: è il bilancio della violenta rissa in via Libetta 7, strada principale della movida nel quartiere Ostiense, avvenuta all’alba. Tutto sarebbe iniziato fuori la discoteca “Marylin” dopo la chiusura. Due gruppi di una ventina di persone, italiani e sud americani, si sarebbero fronteggiati dopo una lite iniziata in un locale. La polizia delle volanti e del commissariato Colombo è intervenuta dopo una segnalazione al 113.

La ragazza cubana di 20 anni è stata medicata al Cto per ferite di arma da taglio ialle braccia e al volto e ne avrà per una decina di giorni. Con la stessa prognosi è stato medicato al Sant’Eugenio il colombiano di 26 anni, mentre l’altra ragazza di 27 anni è stata trasportata al San Camillo. L’italiano, invece, si è invece presentato all’ospedale Sant’Andrea, sempre con ferite da arma da taglio al fianco e la perforazione della milza: ha riferito ai sanitari di essere stato ferito fuori dal locale.

Ora gli agenti stanno indagando per capire cosa è accaduto realmente, infatti, i racconti dei feriti sono diversi. Uno ha riferito di essere uscito dal locale con un amico, di aver visto le ragazze ferite e di essere intervenuto in loro aiuto, ma che a quel punto è stato aggredito da cinque ragazzi armati di coltelli. Una delle giovani, invece, ha detto di essere stata aggredita da un gruppetto di ragazze.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/01/26/news/ostiense_rissa_tra_italiani_e_colombiani_cinque_accoltellati_nella_via_della_movida-76957317/

Immigrati scatenati a Roma: borseggi sul bus e in metro, 5 arresti

Roma, 26 gen. (Adnkronos) – I carabinieri della stazione Roma San Lorenzo in Lucina e quelli della stazione di Roma Madonna del Riposo hanno arrestato ieri, in due diverse operazioni, cinque romeni per borseggio.

I primi quattro stranieri, due uomini di 47 e 48 anni e due donne di 44 e 47, tutti senza fissa dimora, sono stati bloccati a bordo dell’autobus, della linea 64, all’altezza di piazza Venezia, sorpresi subito dopo aver sfilato il portafogli ad un turista statunitense. Poco dopo l’arresto, i quattro sono stati condotti in caserma mentre, il portafogli, è stato restituito al turista straniero.

Il secondo arresto è avvenuto all’interno della metro, linea A, all’altezza della fermata di piazza di Spagna, dove i militari sono riusciti a bloccare un 26enne, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, che aveva rubato il portafogli a una turista italiana. Anche in questo caso i militari sono riusciti a recuperare la refurtiva e a riconsegnarla alla vittima mentre il giovane è stato condotto in caserma. I cinque arrestati trattenuti a disposizione dell’autorità giudiziaria, verranno processati domani in mattinata con rito direttissimo.

http://www.liberoquotidiano.it/news/cronaca/1392907/Roma–borseggi-sul-bus-e-in-metro–5-arresti.html

Roma: ondata di furti a Settebagni

Crescono sempre più ansia e risentimento a Settebagni per i ripetuti furti che da tempo avvengono nel quartiere a danno di abitazioni private ed esercizi pubblici; l’ultimo ad essere colpito è stato il chiosco di giornali nel piazzale intitolato informalmente ai fratelli Cacciarelli. La mattina del 20 gennaio il giovane edicolante ha trovato la serranda forzata, alzata di quel tanto che basta per far passare una persona di ridottissima corporatura, probabilmente un bambino. All’interno era sparito il fondo cassa, circa trenta euro, ma soprattutto il computer usato per registrare il movimento e l’inventario delle merci , fondamentale per la gestione del chiosco: senza di quello il giornalaio ha dovuto rifare praticamente a mano tutto il lavoro di inserimento dati. Nel giro di due anni è la seconda volta che il chiosco viene scassinato nottetempo: «Così non si può andare avanti – si lamenta giustamente il gestore – praticamente coi danni che ti fanno vieni a lavorare solo per ripianare le spese». Il giovane sta pensando di prendersi un cane da guardia, ma intanto sentendo il polso del pubblico frequentando bar e social network si percepiscono chiaramente preoccupazione mista a frustrazione per l’inerzia di cui viene accusata l’attuale amministrazione municipale: è inevitabile infatti, per molti, mettere in correlazione i furti con gli accampamenti abusivi di zingari sorti sul territorio e nei confronti dei quali non sono stati presi provvedimenti, in ossequio alla politica accomodante e “accoglienzista” di cui l’attuale maggioranza ha fatto la propria bandiera. Si vedrà quanto ancora si possa tenere la testa sotto la sabbia.

http://lucianamiocchi.wordpress.com/2014/01/23/settebagni-iii-municipio-di-roma-capitale-un-ladro-piccolo-piccolo-scassina-ledicola-nella-notte-di-alessandro-pino/

Hanno bisogno di un monitor: lo rubano alla stazione

Sono stati arrestati nella mattina del 22 gennaio i due cittadini somali di 23 e 36 anni che all’alba hanno tentato di rubare un monitor da una postazione riservata all’assistenza clienti di Trenitalia alla stazione Termini.
CALCI E PUGNI – I due stranieri, il più giovane dei quali era già noto alle forze dell’ordine, avevano forzato il box “Freccia Desk” ubicato al binario “3” per poi darsi alla fuga con il bottino. Sfortunatamente per loro, sono stati scoperti da una Guardia Giurata che nel tentativo di bloccarli è stata aggredita con calci e pugni.

L’ARRESTO – Ad accorrere sono stati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che hanno immediatamente bloccato i due mettendo in salvo l’addetto alla vigilanza che, soccorso e medicato per le ferite riportate al volto e alla gamba, se la caverà in 5 giorni. La refurtiva è stata recuperata e restituita ad un responsabile della società mentre i due arrestati, accusati di rapina aggravata, sono stati accompagnati in caserma in attesa del processo per direttissima.

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Roma: peruviano tenta di stuprarla, salvata da passante

L’ha aggredita mentre tornava a casa dopo il lavoro. Un cittadino peruviano, ha aggredito una donna seguendola mentre rincasava su via Casilina all’altezza del Ponte Casilino.
L’ha gettata a terra e le ha tappato la bocca per impedirle di urlare e ha tentato di abusare di lei. La donna però si è difesa come una tigre: si è divincolata e ha cominciato a gridare chiedendo aiuto. Le sue grida hanno attirato l’attenzione di un passante che è subito intervenuto riuscendo a mettere in fuga l’aggressore.

La ragazza e il suo soccorritore si sono messi ad inseguire l’uomo e mentre camminavano lungo la strada hanno incrociato una pattuglia del Commissariato San Giovanni, che transitava lungo la via in quel momento, raccontando cosa era appena accaduto. Gli agenti hanno bloccato l’aggressore e arrestato per tentata violenza sessuale.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/casilino_tentata_violenza_arresto_peruviano_polizia_roma/notizie/465049.shtml

Roma: Comune pagava bollette e sussidi a 20 rom miliardari

 

 – Dichiaravano il falso, usufruivano dei sussidi per le bollette e le cose di casa, invece non erano affatto poveri. Venti persone, tutte di etnia rom, che si definivano nullatenenti e, invece, possedevano un tesoretto. Beni che superano il valore di due milioni di euro, messi sotto sequestro dalla Guardia di Finanza. Dalle indagini risultano anche essere coinvolti in numerose azioni criminali: furti, rapine e detenzione illegale di armi.

 

 

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