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Reggio, arrestati in pieno centro 3 tunisini e un albanese dopo un …
Stretto web (Comunicati Stampa) questura reggio2 Non è sfuggito agli occhi attenti di un Ispettore e di due Assistenti della Polizia di Stato l'atteggiamento sospetto con cui tre stranieri si allontanavano da un “compro oro”, proprio di fronte all'ingresso della Questura di Reggio … Refurtiva appena venduta in un “Compro oro”: Polizia arresta tre … Rivendevano merce dei "Compro-oro" Tre persone arrestate dalla … |
Category: Reggio Calabria
Reggio, arrestati in pieno centro 3 tunisini e un albanese
Migrante esige casa popolare, minaccia di sgozzare bambini tenuti in ostaggio
CASIGNANA (REGGIO CALABRIA), 21 GEN – Un algerino è salito sul tetto del Municipio, tenendo in ostaggio una donna, sembra la moglie, e i suoi due figli di 2 e 3 anni, per protestare contro la mancata assegnazione di un alloggio popolare e poi ha puntato un coltello al collo dei bambini minacciando di buttarsi nel vuoto assieme a loro. E’ accaduto a Casignana, nella locride.
Protagonista Samir Faddal, di 32 anni, algerino, che, grazie alla mediazione dei carabinieri, è stato prima disarmato e poi arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.
In precedenza Faddal, sempre impugnando il coltello, aveva minacciato anche alcuni dipendenti comunali, danneggiando mobili e attrezzature d’ufficio. Solo l’intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse. Dopo una breve mediazione, infatti, i militari hanno convinto il trentaduenne a desistere dai suoi propositi, a scendere dal tetto dell’edificio e a farsi disarmare.
http://www.ansa.it/calabria/notizie/2016/01/21/su-tetto-comune-minaccia-figliarrestato_1058ce9c-afba-4e79-9b96-7bac7889a992.html
Pirata della strada africano investe due bimbi e fugge
il Giornale |
Pirata della strada africano investe due bimbi e fugge il Giornale La prima: un furgone guidato da un immigrato africano, e con un equipaggio tutto proveniente dal continente nero, ha accidentalmente investito due bambini rosarnesi di 3 e 5 anni, sfuggiti dalla mano di una parente. La strada, ex statale 18, attraversa …
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Banda di romeni e albanesi svaligia Poste
San Gregorio di R. C. In quella frazione della città del nulla, oramai il branco è incontrollabile. Nei giorni scorsi, è stata svaligiata la posta da una mandria di rumeni e albanesi sotto gli occhi spenti dell’autorità preposta all’osservanza dell’ordine pubblico. E’ così difficile o quasi impossibile rispedire ai loro paeselli un branco di albanesi e rumeni, che sta terrorizzando la pacifica popolazione di quella frazione? E’ concepibile che gli appelli disperati di quella comunità che vorrebbe almeno sopravvivere in un angolo di legalità, debba essere sopraffatta da quattro miserabili che potrebbero estendere, se non bloccati in tempo, le loro gesta criminali a tutta la città perduta? Ancora una volta mi rivolgo al signor Questore e al signor Comandante il Nucleo dei Carabinieri, affinché intervengano per porre fine al saccheggio senza soluzione di continuità, per opera di un branco di extracomunitari che presumono di trovarsi nel lembo estremo dello stivale dove vige la legge del più forte.
http://dibattitonews.wix.com/il-dibattito-online#!IL-CALIFFATO-ARMI-IN-PUGNO-ASSALTA-L’UFFICIO-POSTALE/cjds/566afb030cf2beecdd838522
Lite per le elemosine tra immigrati davanti a un supermercato
Il Quotidiano Della Calabria |
Lite per le elemosine davanti a un supermercato: due arresti
Il Quotidiano Della Calabria REGGIO CALABRIA – Ha rischiato di diventare una tragedia la lite scaturita tra stranieri davanti a un supermercato per la contesa sulle offerte lasciate dai clienti. Una coppia di macedoni ha aggredito e poi tentato di investire un uomo. I carabinieri … |
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Gambiano arrestato per tentato stupro
REGGIO CALABRIA – Un cittadino del Gambia di 25 anni è stato arrestato dai carabinieri a San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria, in località Forcolì, per rapina e tentata violenza sessuale nei confronti di due prostitute straniere.
L’uomo è stato riconosciuto da una delle due donne, sua connazionale, la quale ha raccontato di essere stata aggredita da lui qualche giorno fa rapinandola. Vicende analoghe sono state registrate di recente nella Piana di Gioia Tauro e ora i carabinieri stanno verificando se tali episodi siano da ricondurre al 25enne.
Bakai Jaiteh risulta domiciliato nella tendopoli allestita nella zona industriale di San Ferdinando.
http://www.ilquotidianoweb.it/news/cronache/741377/Arrestato-per-tentata-violenza-sessuale-.html
Adescava minorenni, arrestato indiano
Ieri pomeriggio, a conclusione di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, la locale Squadra Mobile ha eseguito l’arresto di un cittadino indiano di 21 anni ritenuto responsabile di tentata violenza sessuale, sostituzione di persona, produzione di materiale pornografico minorile ed adescamento di minorenni. Gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria hanno rintracciato l’uomo in provincia di Reggio Emilia dove, con la collaborazione dei poliziotti di quella Squadra Mobile, gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della locale Procura della Repubblica. I fatti relativi alla tentata violenza sessuale sono stati commessi dal cittadino indiano – attraverso l’uso di social network e sistemi di messaggistica istantanea – in provincia di Reggio Calabria in danno di una minore degli anni 14 di origini straniere e risalgono all’estate del 2014. Anche l’adescamento è stato posto in essere in provincia di Reggio Calabria nei confronti di una quattordicenne italiana, nel periodo a cavallo tra l’autunno 2014 e l’inverno 2015.
http://www.strettoweb.com/2015/09/reggio-indiano-arrestato-per-tentata-violenza-sessuale-e-altri-reati-gravi/322900/
Anziana non lascia svaligiare casa a tunisino: picchiata
MELICUCCO (RC) – Stava tentando di svaligiarle l’abitazione ma l’anziana proprietaria l’ha sorpreso tentando di bloccarlo, lui, quindi, l’ha aggredita gettandola a terra e cercando di stringerle un cavo di metallo intorno al collo ma è stato bloccato dai nipoti e dal genero della donna richiamati dalle sue urla.
Il tentativo di furto che stava per trasformarsi in tragedia è successo a Melicucco e il ladro di appartamenti Yazid Zegouba, 54 anni, tunisino, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata. Sul posto sono intervenuti dagli agenti del Commissariato di Polizia di Polistena chiamati dai parenti della vittima.
http://www.ilquotidianoweb.it/news/cronache/737502/Nel-Reggino–tenta-di-svaligiare.html
Coltellate tra africani per una 2 euro
Un marocchino di 29 anni ha aggredito e ferito un giovane tunisino con il quale si contendeva pochi euro per l’acquisto di una bibita. L’episodio è avvenuto a Reggio Calabria dove gli agenti delle volanti hanno arrestato il ventinovenne per lesioni. Il tunisino è stato ferito con un bottiglia al volto, al collo ed al fianco. I poliziotti sono intervenuti dopo la segnalazione di una persona. Sul posto è stato trovato anche un coltello a serramanico.
http://calabria.weboggi.it/Cronaca/89781-Accoltellato-per-una-bottiglietta-d%27acqua%2C-arrestato-marocchino-nel-reggino
Profugo: “Sono di ISIS!” , aggredisce agente e giornalisti
Urlando frasi sconnesse di appartenenza all’Isis e di essere stato inviato sulla terra da Allah per giustiziare tutti, ha aggredito un carabiniere libero dal servizio, che era con il figlio di 18 mesi in braccio e la moglie, perche’ poco prima era intervenuto in difesa di una donna che stava picchiando e lo ha ferito lievemente con un paio di forbici.
Mamadou Aboubakar, 21 anni, nigeriano, titolare di permesso di soggiorno per motivi umanitari, e’ stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica per lesioni personali, minaccia grave e resistenza a pubblico ufficiale. Il militare ha riportato una ferita ad un braccio giudicata guaribile in 20 giorni. Ferita lievemente anche la donna, anche lei nigeriana, aggredita al termine di una discussione per futili motivi. Secondo quanto accertato dai carabinieri, non risulta che Aboubakar abbia collegamenti con alcuna organizzazione terroristica.
Nell’agosto 2012 e’ stato denunciato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose nei confronti della responsabile del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) di Caulonia Marina. Nei giorni scorsi, inoltre, Aboubakar avrebbe minacciato alcuni giornalisti che aveva incontrato in occasione di una manifestazione di protesta il 26 marzo scorso.
http://www.strettoweb.com/2015/04/reggio-nigeriano-farnetica-appartenenza-allisis-e-aggredisce-un-carabiniere-arrestato/272757/