Category: Napoli

Vigili controllano abusivi: aggrediti da abusivi e clienti

Due agenti della polizia municipale di Napoli sono stati aggrediti ieri sera mentre effettuavano dei controlli contro la vendita abusiva all’interno della Galleria Umberto. Intorno alle 20, mentre controllavano alcuni abusivi extracomunitari, gli agenti sono stati aggrediti: uno di loro è stato ferito ad un braccio e costretto alle cure dei sanitari. Per lui la prognosi è di sette giorni.

L’attività, fortemente voluta dal comandante Ciro Esposito, continuerà senza sosta in questi giorni in cui migliaia di persone visiteranno le zone centrali di Napoli.

Secondo alcuni testimoni ad aggredire gli agenti potrebbero essere stati alcuni cittadini. Sulla vicenda intevengono Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza: «Questa vicenda gravissima ci fa capire come a parole tutti vogliono la legalità ma poi nei fatti in tanti si schierano a favore degli abusivi che vendono merce prodotta e gestita dalla camorra. Esprimiamo piena solidarietà alle vittime di questa aggressione».

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/napoli-vigili-aggrediti-galleria-umberto/notizie/1054014.shtml

Per un abusivo che vende, c’è sempre un traditore italiano che compra.

‘Profugo’ spaccia droga ai ragazzini

Napoli – Emanuel Adu, 23 anni, ha ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Un rifugiato in fuga dal Ghana (!). E’ finito in manette dopo essere stato sorpreso dagli agenti dell’Ufficio prevenzione generale a spacciare droga.
I poliziotti lo hanno infatti sorpreso mentre spacciava nei giardinetti di via Carriera Grande, nei pressi di piazza Enrico de Nicola. Perquisito è stato trovato in possesso di circa 5 grammi di hashish ed una banconota da cinque euro relativa ad una dose appena venduta. Il ghanese è stato arrestato e condotto in Questura e gli agenti hanno accertato che a suo carico c’erano alcuni precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la normativa sul soggiorno dei cittadini stranieri.

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/extracomunitario-droga-spaccio/notizie/1052221.shtml

Un ‘rifugiato’ in fuga dal Ghana? E da quale guerra?
Come anche nel mondo del lavoro, anche nello spaccio abbassano ‘i costi’, con risultati disastrosi per la diffusione della droga tra i giovanissimi.

Funzionaria onesta scopre giro false residenze ai cinesi

NAPOLI – Una richiesta anomala da parte di cittadini cinesi, riguardante il rilascio di circa 30 carte d’identità al giorno, ha fatto insospettire la dottoressa Nettuno, funzionario della II Municipalità con sede al Corso Garibaldi, tanto da inoltrare la segnalazione al Nucleo di Polizia Giudiziaria della Unità Operativa Polizia Municipale San Lorenzo che ha eseguito le indagini.
Constatata la validità del sospetto sono scattati i controlli ad ampio raggio sulle residenze dei richiedenti le carte d’identità.
Dai riscontri effettuati è stato accertato che il novanta per cento dei richiedenti avevano dichiarato un falso indirizzo, avvalendosi presumibilmente della complicità di alcuni impiegati della II Municipalità che prestavano servizio presso l’ufficio anagrafe, al fine di ottenere la residenza e il successivo rilascio delle carte d’identità.
Durante le indagini un cittadino cinese è stato sorpreso, presso gli sportelli deputati al rilascio delle carte di identità della II Municipalità, con numerosi documenti in originale mentre richiedeva a nome dei suoi connazionali il rilascio della carte d’identità; lo stesso è stato sottoposto a fermo per identificazione e foto segnalamento perché privo di permesso di soggiorno. Il latore delle richieste fatte a nome dei suoi concittadini è stato denunciato anche per immigrazione clandestina ai sensi dell’art. 10 bis del D.Lgs. 286/98.
In via cautelativa alcuni dipendenti della II e della IV Municipalità, addetti agli inserimenti dei cambi di residenza, sono stati trasferiti presso altri Uffici, mentre un dipendente della sede centrale anagrafica di Soccavo, responsabile dell’inserimento di migliaia di residenze fittizie di cittadini cinesi, è stato privato della chiave di accesso ai terminali comunali.
Tutti i dipendenti coinvolti nell’indagine sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per corruzione, falso in atto pubblico e associazione a delinquere.
Sono in corso analoghe operazioni di verifica su tutte le altre Municipalità.

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/false-residenze-a-cittadini-cinesi-denunciati-dipendenti-municipalit-amp-agrave/notizie/993286.shtml

‘Rifugiato’ pakistano stupra 14 in stazione: pestato dal padre

Ha tentato di stuprare una ragazzina di quattordici anni, ma per fortuna il papà della minore era presente ed è intervenuto: l’uomo ha preso a calci l’aggressore, riuscendo a mettere al sicuro la figlia; intanto sono stati avvertiti i carabinieri.

In manette è finito un ventiduenne del Pakistan: il giovane, accusato di atti sessuali, è stato ammanettato nella stazione della Circum di Volla. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio intorno alle 16: la 14enne stava aspettando il treno diretto a Napoli in compagnia del papà quando il ventiduenne si è slacciato i pantaloni ed ha cercato di trascinarla con sé.

Il padre è immediatamente intervenuto: ha tirato da parte la figlia ed si è scagliato contro il giovane, colpendolo a calci. L’aggressore ha cercato di fuggire, ma l’uomo è riuscito a bloccarlo fin quando non sono arrivati i carabinieri che lo hanno arrestato.

L’episodio fa tornare alla ribalta il problema della sicurezza nelle stazioni della Circumvesuviana, non più presidiate e diventate vere e proprie terre di nessuno. Nel 2012 una ragazzina fu violentata a Castello di Cisterna da una banda di coetanei; un anno fa, invece, a Cercola un sedicenne fu ferito gravemente da un gruppo di rapinatori che lo colpirono alla testa col calcio di una pistola per portargli via lo smartphone.

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/circumvesuviana-stupro-bambina-napoli/notizie/991524.shtml

Il problema degli immigrati che stuprano no?

Rapinati due volte dagli stessi immigrati: un commerciante e un operaio…

L’altro ieri sono stati aggrediti e rapinati: coltello alla gola e richiesta di soldi e cellulari. I due delinquenti avevano il volto scoperto ed erano facilmente identificabili. Così, quando ieri sera li hanno rivisti presentarsi minacciosi davanti a loro, hanno capito. Due rapina in due giorni consecutivi dalle stesse persone. Assurdo.

La vicenda è avvenuta a Sant’Antimo in provincia di Napoli. Solo che ieri una gazzella passava lungo la strada dell’aggressione. I carabinieri hanno visto quel che accadeva e sono intervenuti. Hanno così inseguito e arrestato khalashi faruk, 35enne, commerciante e khan rana, 37enne, operaio, entrambi del bangladesh e domiciliati a Frattamaggiore.

L’altro ieri avevano razziato 800 euro (l’incasso della giornata) a due connazionali. Ieri il bottino è stato inferiore.

http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/CRONACA/rapina-due-giorni-consecutivi-stesse-persone/notizie/978971.shtml

Ustioni sul 90 per cento del corpo: forse bruciata dal ‘compagno’

Il Mattino
Napoli. Ustioni sul 90 per cento del corpo, donna quarantenne lotta  Sta lottando contro la morte, nella sala grandi ustionati del Cardarelli, una donna di quarant’anni. Ha ustioni sul novantacinque per cento del corpo. I sanitari l’hanno giudicata in imminente pericolo di vita. La donna (38 anni) è Napoli: donna gravemente ustionata e in fin di vita, non si esclude Blogosfere (Blog) Ustionata dal barbecue, lotta tra la vita e la morte la donna di Tele Club Italia Ustioni sul novanta per cento del corpo, lotta tra la vita e la morteDiario Partenopeotutte le notizie (6) »

Napoli: Piazza spaccio gestita da africani


ANSA.it

Piazza spaccio gestita da africani
ANSA.it
(ANSA) – NAPOLI, 21 SET – Avevano scelto, come piazza di spaccio, la fontana ubicata nei pressi della nuova stazione della metropolitana, in piazza Cavour a Napoli ma, gli agenti della sezione Volanti dell’ufficio Prevenzione generale, nel notare

Spiagge sicure: caccia al pedofilo bengalese, folla tenta linciaggio

La folla prova a bloccare il presunto...

MA TROVANO SOLO I SUOI ‘COMPAGNI’ DI LAVORO

Una vera e propria caccia all’uomo. E’ quella che avvenuta ieri pomeriggio nella zona orientale e che ha richiesto l’intervento di carabinieri, polizia e vigili urbani.

Tutto ha avuto inizio nel primo pomeriggio di ieri. Sembrava una domenica come tante al Lido Colombo con i bagnanti stesi a prendere qualche altra ora di sole e i bambini intenti a giocare, quando all’improvviso si è diffusa la voce che un cingalese aveva provato a molestare una bambina. In realtà, in spiaggia c’era un intero gruppo proveniente da quel lontano paese, per cui tutti coloro che erano in zona hanno cominciato a dare la caccia a colui che credevano essere il molestatore. Alla fine sono riusciti a fermare un uomo, fortunatamente senza che la situazione potesse ulteriormente degenerare. I proprietari dello stabilimento balneare hanno chiamato i carabinieri che giunti sul posto, resisi conto che la situazione era particolarmente incandescente, hanno chiesto anche l’ausilio della polizia municipale.

Mentre i vigili cercavano di evitare che nei confronti dell’uomo venisse operato un vero e proprio linciaggio, gli uomini dell’Arma indagavano per venire a capo della situazione. Immediatamente hanno quindi ascoltato la bimba che ha raccontato di essere stata tirata per un braccio mentre si trovava sul bagnasciuga. I carabinieri hanno quindi capito che non c’erano gli estremi per il reato di molestie sessuali; in più la piccola non aveva identificato il presunto aggressore.

Il tempo che si diffondesse la notizia e lungo la strada si è aperta una vera e propria caccia all’uomo. Soltanto pochi minuti e arrivava la segnalazione che un altro cingalese era stato bloccato all’altezza del distributore Esso. Sul posto c’era già la polizia intervenuta per sedare la rissa che si stava per scatenare e qualche minuto dopo sono arrivati anche i carabinieri. Questi ultimi per evitare che la situazione potesse degenerare hanno portato l’uomo in caserma. Giunto in sede, il cingalese è stato sottoposto ad identificazione ma anche in questo caso è risultato non essere lui la persona indicata dalla bimba. Quindi è stato rimesso in libertà.

http://lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2014/08/25/news/molestie-a-una-bimba-si-apre-la-caccia-all-uomo-1.9814109

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/2014/notizia/salerno-pedofilo-linciato-da-folla_2064440.shtml

http://www.salernonotizie.it/2014/08/25/salerno-presunto-pedofilo-adesca-ragazzina-e-viene-linciato-sulla-spiaggia/

In sintesi: un cingalese ha provato a portare via una bimba, e si è poi confuso tra i suoi, che l’hanno coperto. Il fatto che ‘tirare via’ una bimba per il braccio venga considerata cosa di poco conto, è indice di una situazione di degrado. Molti bimbi scompaiono, e all’inizio erano solo ‘tirati via’ per un braccio.

E POI: COSA CI FANNO GLI ABUSIVI BENGALESI SULLE SPIAGGE?

Neonata rom abbandonata per strada

A scoprire la piccola, di pochi giorni, i carabinieri della locale stazione che sono intervenuti dopo la segnalazione di una signora residente nel palazzo, che ha sentito la neonata piangere.

La donna ha udito il pianto provenire dalle scale, ha aperto la porta di casa e ha visto a terra la bimba, completamente nuda. L’ha raccolta e poi ha chiamato i carabinieri che, dopo essere giunti sul posto, hanno portato immediatamente la piccola nell’ospedale Santobono di Napoli per i controlli. I medici hanno riscontrato che la neonata è in buona salute.

La bimba avrebbe pochi giorni di vita e sembrerebbe di etnia rom. È stata temporaneamente affidata al primario del reparto del nosocomio pediatrico partenopeo dove è ora ricoverata in attesa delle decisioni del Tribunale dei Minori.

 

http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=859907&sez=NAPOLI&ssez=CRONACA

Marocchino rapina senzatetto italiano

Napoli, 11 ago. – (Adnkronos) – I carabinieri dell’aliquota radiomobile di Torre Annunziata hanno arrestato, per rapina, un marocchino di 34 anni che ha aggredito e rapinato un mendicante.

L’uomo è stato bloccato mentre tentava la fuga lungo i binari della circumvesuviana, immediatamente dopo che, all’esterno di una fermata, aveva aggredito a calci e pugni il mendicante, un 71enne senza fissa dimora, facendosi consegnare 15 euro in denaro contante che lo stesso aveva elemosinato dai passanti.

La vittima è stata soccorsa e trasportata dal personale del 118 all’ospedale di Boscotrecase, dove i sanitari lo hanno medicato per un trauma facciale, guaribile in 20 giorni. L’arrestato è in attesa del rito direttissimo.

http://www.liberoquotidiano.it/news/cronaca/11671327/Napoli–aggredisce-e-rapina-mendicante.html