Category: Milano

Immigrati pronti a fare strage per inaugurazione Expo

Livello di allerta massima per l’apertura dell’Expo domani 1 maggio. A Milano è stato arrestato un tunisino di 30 anni con l’accusa di terrorismo.

Secondo gli inquirenti il tunisino stava pianificando un attentato ad Expo di matrice jihadista. L’uomo era pronto a fare una vera e propria strage. Gli investigatori hanno seguito le tracce del jihadista sul web. L’operazione che ha portato all’arresto è stata tenuta segreta. Di fatto il nucleo antiterrorismo da tempo aveva inviato le indagini su tentativo di attentati all’Expo, ma non era riuscito a risalire al nome del leader del progetto jihadista. Ma dopo accurate indiagini gli investigatori sono arrivati al tunisino.

L’indagine si è svolta tutta online. Un passo falso del tunisino è servito agli investigatori per la sua identificazione. Dopo l’informativa della polizia è scattato il fermo. Di fatto sul tunisino investigavano sia l’altiterrorismo di Milano che quello di Roma. Un segnale chiaro che fa capire quanto fosse altissimo il rischio di un attentato proprio nel giorno dell’apertura. Le cellule jihadiste a quanto pare si coordinano su tutto il territorio nazionale. Una minaccia quella per Expo, come ricordano gli investigatori, che difficilmente si chiude con l’arresto del tunisino. Come racconta il Tempo l’Antiterrorrismo in queste ore sta monitorando diversi profili sospetti.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/sventato-attacco-expo-arrestato-tunisino-1122403.html

Milano: anziana aggredita e rapinata e gettata a terra

Una donna di 73 anni è stata vittima di una rapina in viale Faenza mercoledì mattina intorno alle 11.40.

Secondo il racconto dell’anziana, un cittadino straniero e con la carnagione olivastra le ha strappato dal polso un bracciale e dal collo una catenina, entrambi in oro, ed è fuggito a piedi.

La donna è caduta a terra riportando lievi ferite ma ha rifiutato il trasporto in ospedale. Il rapinatore è rimasto ignoto il bottino è di valore da quantificare. Sull’episodio indaga la

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Ordina pizza, stuprata da egiziano

Ha ordinato la pizza con consegna a domicilio, come tante altre volte. Quella sera, però, a consegnare la cena non è stato il solito fattorino della pizzeria egiziana distante solo cinquanta metri da casa sua, nel quartiere Lambrate a Milano. Si è presentato uno sconosciuto, un egiziano sui trent’anni. Che ha stuprato la donna, una 41enne. Dopo la denuncia è caccia al violentatore.

Nemmeno il proprietario della pizzeria, però, sa il suo nome: spiega di non chiedere a chi lavora per lui come si chiama, gli basta che chi si fa avanti inforchi il motorino e consegni la pizza in mezza Milano. E lo stupratore era proprio uno di quei “pony” senza identità.

Agli psicologi e ai medici del Centro antiviolenza della clinica Mangiagalli, che l’hanno visitata dopo lo stupro, la donna ha raccontato di aver risposto al citofono e, come sempre, di aver chiesto al fattorino di salire al terzo piano. Quando ha aperto la porta, l’uomo le ha fatto solo una domanda: “Sei sola in casa?”. “Questa sera siamo io e il gatto”, ha risposto lei secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Una frase che ha dato il via all’incubo.

Salvini: “Serve la castrazione chimica” – “Una donna ordina una pizza a casa e viene violentata, a Milano. Lo schifoso sarebbe un giovane egiziano, ancora libero. Quante altre violenze dovremo aspettare, prima di introdurre anche in Italia la pena, anzi la cura, della castrazione chimica?”. A dirlo è il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, intervenuto dopo lo stupro di venerdì sera nel capoluogo lombardo.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/milano-41enne-sola-in-casa-stuprata-dal-fattorino-che-consegna-le-pizze_2107976-201502a.shtml

Sono le liberalizzazioni. Arrestare non solo lo stupratore ma anche l’egiziano della pizzeria. Magari è uno di quei ‘profughi’ che sono appena arrivati a Milano.

La roulotte pronta per le vacanze rubata e ritrovata in un campo rom

Avevano comprato una roulotte per le vacanze di Pasqua. L’avevano riempita di bagagli e vettovaglie. Ma il giorno della partenza, quando erano scesi alle 3 di notte chiavi in mano, la roulotte era scomparsa, così come la speranza di una vacanza per papà, mamma e due figli residenti a Quarto Oggiaro. Dopo il grande dispiacere, e a tre settimana dal furto, il telefono di casa è squillato: la polizia ha avvisato il proprietario che la roulotte era stata ritrovata nel campo nomadi di via Monte Bisbino. Vi si era insediata una ragazza rom con i suoi bambini. L’uomo ha pensato a uno scherzo e ha riattaccato. Poi ha telefonato al commissariato per chiedere conferma, e a quel punto ha scoperto che era tutto vero.

 

http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/15_aprile_22/roulotte-pronta-le-vacanze-rubata-ritrovata-un-campo-rom-424c5136-e8fc-11e4-88e2-ee599686c70e.shtml

Pestaggio sudamericano: Ragazzi trovati in lago di sangue

Milano 19 Aprile – Rapina e lesioni. Sono le accuse a cui devono rispondere tre pregiudicati ecuadoriani, arrestati dalla polizia nella mattinata di sabato 18 aprile, dopo aver aggredito e derubato due 22enni nel piazzale della stazione di Rho.

Tutto è iniziato intorno alle 5 — secondo quanto ricostruito dal 113 —, quando i due 22enni, di rientro da una serata in discoteca, hanno cercato un taxi nei pressi della stazione ferroviaria. Improvvisamente sono stati aggrediti con calci, pugni e bottigliate da tre sudamericani. Hanno tentato la fuga, ma sono stati inseguiti e assaliti nuovamente dai malviventi, che alla fine hanno rubato loro portafogli e telefoni cellulari.

Quando i poliziotti del commissariato di Rho-Pero sono intervenuti, i 22enni, erano in un lago di sangue. Soccorsi dai sanitari del 118 e medicati al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, sono stati dimessi con 15 giorni di prognosi.

http://www.milanopost.info/2015/04/19/due-22enni-pestati-e-rapinati-al-rientro-dalla-discoteca-la-polizia-arresta-gli-aggressori/

Di ritorno da festa Sikh e prova a stuprare ragazza

Milano – Rientra a casa dopo i festeggiamenti del rito Sikh a Cremona e tenta di stuprare la cognata di 24 anni. Per questo, un indiano di 34 anni è stato arrestato ieri sera dai carabinieri di Vescovato, con l’accusa di violenza sessuale, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
L’uomo, che risiede a Robecco d’Oglio, nel cremonese, aveva partecipato a una festa religiosa indiana, ubriacandosi. Rientrato a casa, aveva trovato, sola, la cognata. Nonostante la resistenza opposta dalla vittima, S.A. era riuscito a bloccarla sul divano, percuotendola e tentando un rapporto sessuale. In quel momento, la figlia di 6 anni dell’aggressore è rientrata in casa con la madre e ha tentato di fermare il padre, inducendolo a desistere. Poco dopo, però, l’indiano ha cominciato a picchiare anche la moglie e a distruggere i mobili di casa.
I carabinieri lo hanno trovato che vagava sotto la pioggia a bordo del suo motorino e lo hanno arrestato non senza una breve colluttazione con lui. Per le due donne picchiate la prognosi è di 3 e 5 giorni.

https://it.notizie.yahoo.com/cremona-picchia-e-tenta-di-violentare-cognata-24enne-103700296.html

Immigrato distrugge fermata bus: pagheremo noi – FOTO

PENSILINA
Un uomo di 40 anni è stato arrestato dopo avere spaccato la pensilina di una fermata Atm all’incrocio tra via Lorenteggio e via Bisceglie.
Sono intervenuti i carabinieri. Il colpevole è di nazionalità bulgara e risulta incensurato. Al momento dell’arresto era visibilmente ubriaco: risponde di danneggiamenti.

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Sparatoria al campo rom: nomadi respingono Polizia

Venerdì la sparatoria di fronte a un asilo nei pressi del campo di via Negrotto.
Meno di ventiquattr’ore dopo, un altro scontro a fuoco, questa volta all’interno del campo di via Idro, alla periferia nord-est del grande capoluogo lombardo.

Protagonisti due distinti gruppi di rom, in azione in pieno giorno, dentro e fuori i campi che li ospitano. Incredibilmente, la polizia allertata dai residenti non è riuscita ad entrare nel campo per i necessari sopralluoghi dopo che i rom hanno formato una sorta di “catena umana” per impedire l’ingresso degli agenti.

“Le forze dell’ordine hanno la certezza della presenza di un vero e proprio arsenale all’interno e nelle aree limitrofe del campo nomadi, ma manca la volontà politica di intervenire“, scrive su Facebook il consigliere di zona 2 per la Lega Nord Samuele Piscina.

“L’identikit di chi oggi chi occupa il campo rom di via Idro – conclude il leghista – non è quello di una povera persona emarginata che ha bisogno di aiuto. Anzi, sono presenti veri e propri criminali, molti dei quali con obbligo di firma e arresti domiciliari all’interno delle villette abusive costruite nel campo stesso.”

http://www.ilgiornale.it/news/milano/sparatoria-campo-rom-i-nomadi-bloccano-lentrata-e-chiudono-1116059.html

Caos a Milano: 25 sudamericani si affrontano a bastonate

In base a quanto ricostruito, è scoppiata una rissa tra sudamericani sulla ciclabile lungo il naviglio della Martesana, nei pressi di via Padova. E’ successo alle 4 del mattino di domenica 12 aprile 2015.

Udito e notato quanto stava accadendo, un residente ha chiamato la Polizia, subito intervenuta.
Una volta sopraggiunti, gli agenti hanno trovato 25 persone, uomini e donne, che si picchiavano con bastoni e cinture.

Vedendo le Forze dell’Ordine, il gruppo si è velocemente dileguato ma, 4 sudamericani, sono stati bloccati e indagati a piede libero. Al momento, i motivi alla base della rissa rimangono al vaglio della Polizia.

http://www.cronacamilano.it/cronaca/60528-rissa-milano-su-pista-ciclabile-martesana-caos-tra-25-sudamericani-con-bastoni-e-cinture.html

Traffico di immigrati irregolari dalla Grecia, 22 stranieri arrestati

Traffico immigrati clandestini: ventidue arresti
Smantellato un traffico di migranti con arresti di 22 cittadini stranieri in tre Paesi dell’area Schengen. L’operazione è stata compiuta dalla polizia di Orio al Serio (Bergamo), in seguito a numerose indagini su persone arrestate o indagate per immigrazione clandestina. Gli agenti sono partiti dall’analisi dei codici Pnr che rilevavano una presenza ridondante di un indirizzo email di un’agenzia viaggi con sede ad Atene, gestita da un indiano. Indirizzo email che era stato usato per molte (troppe) prenotazioni effettuate da decine di cittadini di vari Paesi nel 2014.

Traffico immigrati clandestini: ventidue arresti
Le indagini hanno portato alla luce il traffico di migranti irregolari che, dalla Grecia, si dirigevano in vari Paesi dell’Unione europea. Sono 22 gli arrestati, di nazionalità egiziana, indiana, pachistana, siriana e romena. Inibito l’espatrio dalla Grecia verso l’area Schengen di numerosi altri soggetti di Paesi terzi. Gli arresti sono avvenuti in Grecia, Svezia e Spagna.

 
http://www.milanotoday.it/cronaca/traffico-immigrati-irregolari-arresti-grecia.html