Category: Lodi

PROFUGHI LO MASSACRANO DI BOTTE, IN COMA

Svolta nell’episodio del pestaggio choc alla stazione di Lodi. Due richiedenti asilo nigeriani di 19 e 22 anni sono stati fermati dalla Squadra Mobile di Lodi con l’accusa di aver rapinato di scarpe, zaino e giubbotto e ridotto in un uomo di 35 anni, ricoverato in prognosi riservata. L’episodio avvenuto alla stazione cittadina, un luogo che sempre più fa paura. L’allarme è scattato sabato alle 22.15 quando la polizia di Stato è intervenuta per un’aggressione a scopo di rapina. Le forze dell’ordine e i soccorritori hanno trovato sul posto il 35enne, in condizioni gravissime per un trauma cranico.

Immediatamente sono scattate le indagini. Alcuni testimoni hanno spiegato di aver visto alcune persone circondare il 35enne e prenderlo a calci e pugni. Il cerchio si è stretto attorno ai due giovani. Stando a quanto emerso i sospettati erano tornati a dormire nella comunità che li ospita ed erano in possesso dei vestiti sottratti alla vittima. Il pestaggio sarebbe stato preceduto da un litigio. Domani mattina sono previsti gli interrogatori di convalida in carcere, i due non risultano avere precedenti. Oltre agli agenti sul luogo del pestaggio, sono arrivati gli operatori della Croce Rossa di Lodi e i sanitari dell’automedica che, viste le gravi condizioni dell’uomo, all’ospedale Maggiore di Lodi. Le sue condizioni sono migliorate, ma resta in prognosi riservata per il forte trauma cranico e per un altro trauma a un occhio.

Lodi, coppia pestata a sangue da 4 immigrati dell’Est

(ANSA) – LODI, 9 OTT – Quattro rapinatori con il volto coperto hanno fatto irruzione in una villetta nel centro di Castiraga Vidardo (Lodi) e hanno preso a pugni il padrone di casa, un agente di commercio di 64 anni, e colpito anche la moglie, facendola cadere a terra. I due stavano cenando sabato quando i rapinatori hanno sfondato la porta d’ingresso. La coppia è stata quindi trattenuta sotto minacce in una stanza per mezz’ora mentre il resto della banda ispezionava l’abitazione in cerca di oro, pretendendo di sapere dove si trovasse la cassaforte che però la famiglia non ha. Per l’uomo, colpito al volto, cinque giorni di prognosi. Indagano i carabinieri di Lodi e di Sant’Angelo Lodigiano. Secondo testimoni i banditi avevano circa 30 anni e parlavano bene l’italiano, ma con accento dell’Est Europa. Sono stati rubati gioielli per un valore di circa 15mila euro.

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2017/10/09/rapine-in-villa-imprenditore-ferito_fdb34f2a-ee52-4bbf-8d85-2bd4e4a24da8.html

LODI, IMMIGRATO ACCOLTELLA CAPOTRENO: “SONO MIGRANTE NON PUOI CONTROLLARMI”

Continua a scorrere il sangue sui treni. Questa mattina un controllore di 45 anni è stato ferito con una coltellata da uno straniero che ha dato in escandescenze quando è stato fermato per un controllo.

È successo all’altezza di Santo Stefano Lodigiano mentre il convoglio stava procedendo a tutta velocità verso Codogno. Nonostante il parapiglia che si è creato l’aggressore è riuscito a far perdere le proprie tracce e al momento è ricercato dalle forze dell’ordine.

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La follia dell’aggressore è esplosa quando gli è stato chiesto di mostrare il biglietto del treno. Dal nulla il controllore si è visto arrivare addosso, con tutta la violenza possibile, un fendente netto. Fortunamente è stato pronto a parare il colpo facendosi scudo col braccio. Tanto che lo straniero, anziché raggiungerlo all’addome dove voleva conficcargli la lama, l’ha colpito sulla mano. All’arrivo dei soccorritori alla stazione di Codogno, come ricostruisce Repubblica, è stato portato in ospedale da un’ambulanza. Le sue condizioni non sono gravi, ma i sanitari hanno dovuto rimuovere il coltello che gli era stato conficcato nella mano destra dall’aggressore. “La lama dell’arma – hanno spiegato i medici dell’ospedale di Codogno – era riuscita a passare la mano da parte a parte”.

Poliziotti e carabinieri sono subito intervenuti sul luogo dell’aggressione. E adesso si sono messi sulle tracce dell’aggressore, descritto dal controllore come “un uomo di colore”, che si è dato alla fuga subito dopo l’accoltellamento. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti sarebbe, infatti, riuscito ad aprire le porte del treno mentre il convoglio stava arrivando alla stazione di Santo Stefano Lodigiano.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/lodi-ancora-sangue-sui-treni-straniero-accoltella-1422014.html

EMERGENZA AFRICANI: ALTRA RAGAZZA QUASI VIOLENTATA SUL TRENO IN LOMBARDIA

Una 19enne lodigiana ha denunciato di essere stata molestata e rapinata del cellulare dopo che, scesa da un treno alla stazione di Tavazzano (Lodi), stava aspettando che la madre venisse a prenderla. All’arrivo la donna l’ha trovata in lacrime e con alcuni segni sul viso. La giovane non aveva più il cellulare e ha spiegato che poco prima un giovane di colore le aveva fatto delle avances, strappandole poi il telefono. Indagano i carabinieri.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/ragazza-molestata-e-derubata-in-stazione-nel-lodigiano_3057550-201702a.shtml

Egiziano massacra anziano, scarcerato: appena esce accoltella ragazzo che aveva difeso vittima


TGCOM
Lodi: difende un anziano dall’aggressione di un egiziano, 27enne …
TGCOM
Un giovane di 27 anni, di Sant’Angelo Lodigiano, è stato accoltellato più volte al torace da un vicino di casa, riportando la perforazione di un polmone. L’aggressore, un egiziano disoccupato di 30 anni, si è vendicato sul giovane, che aveva difeso un
Egiziano massacra un anziano: rilasciato. Dopo 2 giorni accoltella …Imola Oggi
Sant’Angelo Lodigiano, egiziano picchia anziano. Due giorni dopo …Blitz quotidiano
Un egiziano lo pesta per un euroil Giornale
La Prima Pagina –Il Giorno –Corriere della Sera
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Lodi, fratelli si ubriacano e litigano e si prendono a mazzate


Il Giorno
Lodi, fratelli si ubriacano e litigano. Uno prende a mazzate l’auto dell
Il Giorno
In base alla denuncia sporta dal romeno di Lodi T.R.F. del 1986 nei confronti del fratello T.T., entrambi si sarebbero trovati al bar per bere qualcosa. T.R.F. però è stato trovato ubriaco dalla pattuglia e quindi multato. Sembra che sia lui che T.T

Albanese tenta di stuprarla: salvata da senzatetto

Una giovane aggredita è stata salvata da un senzatetto. Tentata violenza sessuale in stazione a Lodi, ieri sera intorno alle 23,30. Una ventenne di Varese è stata avvicinata da un ventiquattrenne albanese, I.M., che le ha chiesto il prezzo per avere un rapporto. La giovane ha rifiutato, dicendo di non essere una prostituta, l’uomo si è alterato e prima l’ha insultata, poi le ha tirato i capelli e ha cercato di abbassarle i pantaloni. È intervenuto in quel momento un senzatetto che è riuscito ad allontanare l’aggressore, il quale è fuggito in bicicletta.

Sul posto la polizia, gli agenti sono riusciti a individuare il responsabile, già noto alle forze dell’ordine per precedenti. L’uomo abita a Lodi, una pattuglia della questura lo ha rintracciato in città, proprio mentre stava uscendo di casa, armato di un coltellaccio. Alla vista degli agenti, l’uomo ha cercato di sbarazzarsi un coltello da cucina, gettandolo sotto alcune auto in sosta. L’arma è stata recuperata e sequestrata, non è chiaro quali intenzioni avesse il giovane, denunciato in stato di libertà per tentata violenza sessuale.

http://www.ilgiorno.it/lodi/violenza-stazione-1.1425020

«Ti mangio vivo»: un rifugiato nigeriano aggredisce carabiniere

«Ti mangio vivo»: un rifugiato nigeriano aggredisce un carabiniere
La cosa, non si capisce perché, avrebbe fatto infuriare l’immigrato fino a fargli perdere il controllo, al punto che, dopo aver aggredito fisicamente l’agente “reo” ai suoi occhi dell’“inaudita richiesta” – e che ha poi riportato contusioni guaribili
Migrante urla “ti mangio vivo” a chi gli chiede documenti…Blitz quotidiano
Lega: espellere nigeriano aggressore del carabiniere a Lodiaskanewstutte le notizie (4) »

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Maxi rissa tra 60 egiziani: e ora il parco chiude


Corriere della Sera
Maxi rissa tra 60 egiziani, sigilli al parco Borghetto Lodigiano
Corriere della Sera
Maxi rissa venerdì sera al parco pubblico di Borghetto Lodigiano tra una sessantina di immigrati egiziani iniziata per un diverbio tra donne e finita con feriti e contusi. Immediata la reazione del sindaco leghista della cittadina, Giovanna Gargioni
Immigrati: Maxi rissa nel lodigiano, sindaco Lega chiude parco – AgiAGI – Agenzia Giornalistica Italiatutte le notizie (5) »

‘Nuovo italiano’ palpeggia ragazza sul treno

Con un processo “lampo”, 5 testimoni in un giorno solo e subito la sentenza, si è definito ieri innanzi al tribunale di Lodi in composizione collegiale il caso di un 22enne nato a Codogno da genitori marocchini accusato di aver palpeggiato una pendolare nella stazione ferroviaria di Lodi, nella primavera del 2012. L’imputato, O.A., allora appena 19enne, era già tenuto d’occhio dalla Polfer perché sostava spesso nello scalo senza motivo, ed era stato anche denunciato per piccoli fatti, al punto che in questura si stava pensando di proporlo per un foglio di via dal Comune. Un giorno, assieme a due coetanei, si sarebbe mischiato alla fiumana di persone che si stava dirigendo a prendere i treni e avrebbe toccato il fondoschiena a una 35enne sudamericana, che si trovava a sua volta in compagnia di un’amica. La donna aveva avvertito un primo contatto mentre scendeva le scale lato stazione, ma pensava che fosse semplicemente per la ressa, poi un secondo nel sottopasso e, infine, un terzo mentre saliva verso i binari. A quel punto si era voltata di scatto e aveva sorpreso il nordafricano con la mano ancora protesa verso di lei. Così aveva iniziato a gridare, alzando anche un ombrello per intimorire il molestatore, ma questo, assieme ai suoi amici, avrebbe iniziato a prenderla in giro. In pochi minuti era intervenuta la polizia ferroviaria e il giovane era stato identificato mentre si trovava ancora nella sala d’attesa. Le telecamere hanno filmato con chiarezza uno dei tre gesti molesti, qualificati dalla legge come violenza sessuale.

http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cronaca_lodi/2015/07/03/AB5gVupG-molesta_ragazza_condannato_enne.html