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Rompe il naso a una donna, denunciato un romeno di 32 anni
Isernianews La Polizia di Stato ha denunciato all'autorità giudiziaria un cittadino romeno di 32 anni, accusato di aggressione e lesioni gravi nei confronti di una connazionale. Tutto è cominciato a Capodanno, quando una segnalazione anonima è arrivata alla sala … Lite fra romeni, 32enne picchia una donna e scappa ma viene … Si dà alla fuga dopo aver aggredito e ferito una connazionale … |
Category: EVIDENZA
Rompe il naso a una donna, denunciato un romeno di 32 anni
Stupro: Profugo afghano la trascina a terra mentre sale in auto
Sorrento tenta di violentarla la Notte di Capodanno. Erano circa le 4 di ieri mattina quando la ragazza, 20 anni, è uscita dal locale del centro dove aveva festeggiato l’arrivo del nuovo anno in compagnia degli amici. Al termine della festa si è diretta da sola verso l’automobile, parcheggiata non molto lontano. In quel momento un 32enne di origini afgane ma residente in penisola sorrentina, ubriaco e reduce anch’egli dal veglione di Capodanno, l’ha adocchiata. Dopo averla seguita con circospezione, ha atteso che la ragazza salisse a bordo della vettura. A quel punto ha aperto lo sportello dal lato del passeggero e si è introdotto nell’abitacolo per poi cominciare a palpeggiare la ragazza. Nonostante il momento di comprensibile panico e lo choc per l’aggressione, la vittima ha trovato la forza per urlare e chiedere aiuto. Grida che hanno spaventato il 32enne, il quale, nel giro di pochi istanti, si è dato alla fuga per le strade di Sorrento. Decisive sono state le indicazioni fornite da alcuni passanti che hanno messo i carabinieri sulle tracce dell’aggressore. Nel giro di pochi minuti, infatti, l’uomo è stato fermato in via degli Aranci da una pattuglia impegnata nei controlli notturni. La vittima è stata soccorsa e accompagnata in caserma dove, sebbene sotto choc e visibilmente provata, ha riferito alle forze dell’ordine i dettagli della vicenda. L’afgano, invece, non è riuscito a fornire la propria versione dei fatti perché ubriaco. I carabinieri l’hanno riportato nella sua casa dove ora si trova in arresto con la pesante accusa di violenza sessuale: una misura sulla quale, nelle prossime ore, dovrà pronunciarsi il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata.
http://www.positanonews.it/articolo/170204/sorrento-tentata-violenza-sessuale-la-notte-di-capodanno-arrestato-un-afgano
Imperia, nella notte di Capodanno rissa tra tunisini e rumeni a cinghiate
Riviera Press |
Imperia, nella notte di Capodanno rissa tra tunisini e rumeni a colpi …
Riviera Press Intorno all’una di notte in via Cascione a Imperia Porto Maurizio è scoppiata una rissa tra un gruppo di tunisini ed uno di rumeni, entrambi in stato di alterazione alcolica per il Capodanno. Non si conosce il motivo scatenante della rissa, alcuni … |
Bracciante tunisino, tiene segregata ragazzina di 18 anni
La Sicilia |
Vittoria, tiene segregata la compagna Arrestato un bracciante tunisino
La Sicilia I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria hanno arrestato un tunisino di 38 anni, Karim Frej, bracciante agricolo, da qualche anno stanziatosi nel vittoriese per lavorare nel comparto agricolo, per sequestro di … Madre e figlio segregati in casa Arrestato un tunisinoLive Sicilia Giovane segregata, da anni subiva violenze dal compagnoRagusaNews Diciottenne segregata in casa con il figlio neonato, arrestato …La Repubblicatutte le notizie (15) » |
Terrore: Sudamericani irrompono in condominio con machete e pistole
Rapina in casa con machete e pistola, ricercati tre sudamericani
I banditi, sudamericani, hanno bussato alla casa e quando la porta si è aperta sono entrati con violenza. Poi, prima di fuggire, con la minaccia delle armi hanno rapinato i malcapitati dei telefonini, del denaro e di un televisore. Indagini dei … |
“Dammi il parcheggio!”: Africano lo prende a morsi e distrugge finestrino auto
Una lite avvenuta in strada per colpa del traffico a Perugia. Molto probabilmente lo scontro è stato determinato da una disputa su un parcheggio la sera di Capodanno. Ad aver avuto la peggio è stato un 37enne perugino che ha subito un morso ad una mano e gli è stato distrutto il finestrino dell’auto.
L’uomo, dopo aver avvisato la Volante, è andato direttamente al Pronto Soccorso: la prognosi è addirittura di 40 giorni per le lesioni subite a causa di quel morso. La vittima ha denunciato tutto ed ha fornito un indentikit del presunto aggressore: si tratta di uno straniero di colore che ora è ricercato dalla Polizia per lesioni aggravate.
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Immigrato si mette a sparare in piazza
Como, 1 gennaio 2016 – Ha estratto due pistole a gas e semiautomatiche e ha iniziato a sparare in aria. Per un attimo è stato il panico durante i festeggiamenti di Capodanno nella zona del Tempio Voltiano di Como. C’era una gran folla in quel momento a festeggiare il nuovo anno quando intorno alle 2.20 un cittadino extracomunitario ha iniziato a sparare con quelle che poi si sono rivelate pistole giocattolo ma che all’apparenza erano del tutto simili ad armi vere. Immediatamente in molti hanno iniziato a scappare. Due agenti della Polizia locale sono immediatmanete intervenuti e l’hanno disarmato attivando le procedure di messa in sicurezza della zona. Il ragazzo è stato allontanato fra gli applausi dei presenti. L’uomo è stato denunciato.
http://www.ilgiorno.it/como/como-spara-festeggiamenti-denunciato-1.1612706
Bolzano, Capodanno folle: ex Profugo minaccia passanti armato di coltello
Si tratta di un 35enne che raggiunto due giorni fa da un decreto di espulsione
Fine d’anno movimentato per un 35enne originario del Marocco, che ha concluso in bellezza il 2015 nelle carceri bolzanine.
La scorsa notte una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bolzano è stata inviata con urgenza in via Renon, perché all’altezza della funivia era stata segnalata una persona che brandiva un coltello e minacciava i passanti.
I Carabinieri intervenuti individuavano l’uomo che tentava di sottrarsi all’identificazione dapprima minacciando i militari con la medesima arma, un coltello a serramanico lungo oltre 20 centimetri, e quindi, una volta disarmato, cercando di colpirli con calci e testate.
Solo l’estremo sangue freddo e la professionalità dei Carabinieri intervenuti permetteva che la situazione non sfociasse in una tragedia, consentendo loro di rendere inoffensivo l’esagitato, immobilizzandolo.
La perquisizione personale consentiva poi di rinvenire anche un discreto quantitativo di hashish, già suddiviso in più dosi, pronta per essere ceduta agli eventuali acquirenti.
Pesanti le contestazioni a carico del cittadino maghrebino, nei cui confronti, tra l’altro, solo due giorni prima la Questura di Bolzano aveva emesso un decreto di espulsione: detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, minaccia aggravata, porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, violenza e resistenza nei confronti di Pubblico Ufficiale.
L’uomo attenderà le decisioni dell’Autorità Giudiziaria all’interno del carcere cittadino, presso il quale è stato associato, una volta espletate le formalità di rito.
http://www.ladigetto.it/permalink/50320.html
Firenze, Migranti scatenati a Capodanno: clandestino picchia e rapina turista
Episodi di donne rapinate nel centro di Firenze, la notte di Capodanno. Una studentessa americana è stata aggredita e rapinata alle 2 da un malvivente che, dopo averla colpita con dei pugni, le ha anche preso la borsa. La giovane è stata accompagnata al pronto soccorso per essere curata dai medici. Sul fatto sono intervenuti i carabinieri. Altro fatto ha riguardato l’arresto da parte della polizia di un marocchino, irregolare in Italia, che ha scippato una giovane uscita un attimo da un ristorante di via Panzani per fumare una sigaretta. Il nordafricano l’ha avvicinata e l’ha strattonata per un braccio, tirandogli via la borsa per scipparla. In difesa della donna è intervenuto un amico, e subito è intervenuta una delle pattuglie della polizia schierate nel centro per le festività. Così l’aggressore è stato bloccato ed arrestato. Sempre la polizia, ma ieri mattina, è intervenuta per lo scippo ai danni di una dipendente delle Poste, aggredita in via del Mezzetta mentre si recava al lavoro.
Leggi questo articolo su: http://www.gonews.it/2016/01/01/firenze-donne-rapinate-in-centro-per-capodanno-pugni-a-un-turista/
CAPODANNO: MAROCCHINO MOLESTA BIMBA IN PIAZZA DURANTE FESTA
Albenga – Aver palpeggiato al seno una bimba di 11 anni nel bel mezzo della festa di Capodanno in piazza del Popolo ad Albenga. E’ la gravissima accusa della quale deve rispondere un venticinquenne marocchino, E.M.R., che ieri sera ha iniziato il nuovo anno con le manette ai polsi con l’accusa di violenza sessuale su minore e resistenza a pubblico ufficiale.
Ad arrestare l’uomo, pregiudicato ed irregolare sul territorio italiano sono stati i carabinieri della Stazione di Albenga. Secondo quanto ricostruito dai militari, il nordafricano, in visibile stato di alterazione, durante i festeggiamenti di Capodanno in piazza si è avvicinato alla bimba ed ha iniziato a palparla sul seno. La ragazzina ha subito chiesto aiuto ai familiari raccontando quello che le era appena accaduto e che, tra l’altro, non era sfuggito ad altre persone presenti in piazza.
Immediata è scattaa la segnalazione ai carabinieri presenti in piazza del Popolo per il servizio di ordine pubblico. Gli uomini dell’Arma, con il supporto di personale della Polizia Locale, anche per evitare che la situazione degenerasse (l’uomo rischiava il linciaggio visto quanto successo), hanno messo le manette al marocchino e lo hanno accompagnato in caserma per eseguire tutti gli accertamenti del caso.
Durante le concitate fasi dell’arresto però, non contento, il ventincinquenne marocchino ha tentato di divincolarsi scalciando militari e agenti. Di qui anche l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo è rimasto chiuso qualche ora nella cella di sicurezza della caserma dei carabinieri ingauni prima che il suo palese stato di alterazione psicofisica (verosimilmente causata da un eccessivo consumo di alcol e stupefacenti) passasse.
Una volta ultimate le procedure di identificazione (tutt’altro che semplici visto che il marocchino era sprovvisto di un documento d’identità), l’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Sant’Agostino dove resterà detenuto in attesa dell’interrogatorio davanti al gip.
http://www.ivg.it/2016/01/bimba-di-11-anni-toccata-al-seno-alla-festa-di-capodanno-in-piazza-25enne-in-manette-ad-albenga/