Category: EVIDENZA

Non lasciano molestare le mogli, bengalese li aggredisce a colpi di mannaia

IN PREDA A UN RAPTUS

VICENZA – Tragedia sfiorata poco dopo la mezzanotte di martedì in un condominio di via Firenze, protagonista il bengalese A.M. di 34 anni, denunciato per minacce…

Migrante spara spray contro passeggeri su bus, 4 in ospedale

Una donna di origini brasiliane di 30 anni, disabile, seguita dal servizio di Igiene Mentale, al termine di una lite a bordo di un bus per il posto riservato agli handicappati ha spruzzato uno spray al peperoncino facendo finire all’ospedale tre passeggeri e l’autista. È successo oggi pomeriggio a Genova su un bus Amt che stava percorrendo via Rivarolo in Valpolcevera. I feriti sono stati tutti trasferiti in codice giallo all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena: hanno riportato irritazioni alle vie respiratorie ma le loro condizioni non sono gravi. La brasiliana è stata denunciata per lesioni dai poliziotti delle volanti.

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/01/24/usa-spray-per-lite-su-bus-4-in-ospedale_e6f2f083-e1e5-4292-870e-3eef8cce6349.html

Profugo picchia e tenta di violentare prostituta che era appartata con un cliente

Si è avvicinato all’auto in cui erano appartatati una prostituta di 23 anni e il suo cliente e ha trascinato fuori la donna aggredendola con un bastone. Poi ha tentato di violentarla e l’ha rapinata.
Richiedente asilo di 30 anni arrestato dai carabinieri e tradotto nel carcere di Asti. L’uomo, originario della Sierra Leone, era ospite presso una struttura ricettiva nell’albese

Grosso pestaggio a Chinatown: vigili circondati e picchiati da cinesi

 

Vigili aggrediti all’Esquilino. Succede in via Carlo Alberto dove una normale contravvenzione per sosta in doppia fila, ha mandato su tutte le furie una famiglia di commercianti cinesi. In tre sono usciti dal negozio della ‘Chinatown‘ romana per aggredire gli agenti con calci e pugni.

Per i vigili, si sono rese necessarie le cure ospedaliere. Uno di loro ha riportato una frattura ad una falange, l’inabilità al servizio è prevista per trenta giorni.

I tre aggressori sono stati tratti in arresto grazie all’arrivo di pattuglie di rinforzo.

Sull’episodio è intervenuto il commento della UGL Polizia Locale, che in una nota del Coordinatore Romano Marco Milani, ironicamente dichiara: “Questi episodi ormai quotidiani rendono indispensabile tutelare i poliziotti locali, al pari di tutti gli altri appartenenti alle forze dell’ordine. Tutele assicurative, previdenziali ed equipaggiamenti di difesa adeguati, per affrontare e garantire le problematiche di sicurezza urbana, non sono più procrastinabili. Bisogna intervenire a tutti I livelli, con una legge di riforma nazionale per le Polizie Locali d’ Italia, con l’applicazione della disattesa Legge Regionale 1/2005 e con il riconoscimento contrattuale da parte del Comune di Roma, delle diverse specificità di questi dipendenti, rispetto al resto degli impiegati comunali”.

Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio e Stefano Tozzi capogruppo nel I Municipio hanno commentato la notizia. “Siamo di fronte all’ennesimo episodio di violenza nei confronti del personale del Corpo e ancora una volta come Fdi sottolineiamo l’esigenza di dotare la Polizia Locale dei dovuti indennizzi, tutele ed equipaggiamento idoneo a svolgere attività spesso sensibili, come le operazioni di sgombero all’interno dei campi rom o di edifici occupati”.

 

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Camionisti ubriachi aggrediscono agenti, console bielorusso chiede scusa

Chiari: camionisti ubriachi sulla BreBeMi mandano due agenti in ospedale, arrestati e condannati

Il loro comportamento a dir poco inqualificabile ha perfino convinto il Console di Bielorussia a fare una telefonata ufficiale alla Polizia Stradale, per chiedere simbolicamente scusa a nome di una nazione intera: i due fratelli scalmanati, arrestati e già condannati a 6 mesi di reclusione (con pena sospesa) domenica in preda ai fumi dell’alcol hanno aggredito gli agenti intervenuti per placare i loro animi, mandandone due in ospedale (niente di grave, per fortuna).

L’episodio risale alle 22, nei pressi della stazione di servizio Adda Sud in territorio di Caravaggio, lungo l’autostrada A35. I due giovani camionisti – Dimitry Shaminka, 33 anni, e il fratello Siarhei, 29 anni – sono stati richiamati all’ordine dai dipendenti della stazione di servizio, beccati mentre (completamente ubriachi) urlavano nell’area di sosta, sporcando per terra e lanciando pure qualche bottiglia vetro.

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Africano prende a prangate in testa passante e gli spacca testa

Un 32enne del Camerun è stato arrestato per tentato omicidio dai carabinieri dopo aver colpito con una spranga di ferro un serbo di 31 anni in attesa alla fermata del tram 9 all’angolo tra viale Sabotino e via Ripamonti, a Milano.
Il ferito, incensurato e regolare, è stato trasportato in condizioni gravi al Policlinico con diverse fratture alla teca cranica. Oggi sarà operato. L’episodio è avvenuto attorno alle 22.30 di ieri, a chiamare i carabinieri è stata una ragazza alla fermata che ha notato l’africano scendere dal tram e aggirarsi in zona con atteggiamento violento. Dopo averlo visto calciare un bidone della spazzatura e tentare di sradicare un paletto dal terreno, si è accorta che aveva recuperato una spranga di ferro da 80 centimetri da dietro un’edicola. Con il tubo si è avvicinato alle spalle del serbo (a lui completamente sconosciuto) e lo ha colpito con violenza alla testa più volte.

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/01/24/sprangate-in-testa-a-passantearrestato_56a81aea-60d3-4578-af93-82f07e41c7e6.html

Nigeriano con 25 ovuli di droga in pancia

Perugia, 23 gennaio 2018 – Ha ingerito 25 ovuli contenenti eroina, per un peso complessivo di circa 300 grammi, un nigeriano di 24 anni arrestato dalla polizia a Perugia per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Il giovane è stato fermato per un controllo nel corso dei servizi straordinari sul territorio disposti dal questore Giuseppe Bisogno e finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti, mentre era in attesa del treno per ritornare in Toscana, sua regione di residenza.

Gli investigatori hanno notato che il giovane, accortosi della loro presenza, ha decisamente affrettato il passo in direzione dei binari ferroviari. Una volta condotto in questura – secondo quanto riferito dalla polizia – il venticinquenne, che non è stato trovato in possesso di stupefacente, ha cominciato a lamentare dolori addominali. È stato quindi accompagnato in ospedale per controlli e gli accertamenti medici hanno confermato che aveva ingerito corpi estranei i quali, per forma e dimensioni, sembravano degli ovuli. A quel punto, i poliziotti hanno dovuto soltanto attendere che il nigeriano li espellesse per recuperare l’eroina. Una volta immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato circa 70mila euro.

http://www.lanazione.it/umbria/cronaca/droga-eroina-1.3680182

Corrieri gambiani con chili di droga: così agiva la banda

Tutto è iniziato con una busta di droga lanciata dal balcone. Un tentativo, disperato, di liberarsi delle prove. Ma di sotto c’erano i poliziotti. Qualcuno, per come è andata dopo, potrebbe pensare che quell’indagine sia piovuta dal cielo. Ma le cose non sono andate proprio così. Sono state centinaia le registrazioni telefoniche, altrettante le intercettazioni ambientali, decine gli appostamenti, che la sezione antidroga della Squadra mobile di Avellino, sotto la supervisione dell’ispettore superiore Roberto De Fazioha eseguito per sgominare una banda di spacciatori che riforniva di hashish e marijuana il capoluogo irpino e l’hinterland. L’operazione è partita nel 2014. Ed è durata diversi mesi. Quindici gli indagati finali, ve ne abbiamo parlato (Leggi il precedente articolo).

https://www.ottopagine.it/av/cronaca/147897/corrieri-gambiani-con-chili-di-droga-cosi-agiva-la-banda.shtml

Migrante occupa una casa, poi ferisce gli agenti intervenuti

E’ responsabile di violazione di domicilio e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale…

Sporco da paura, chiuso parrucchiere cinese a Rovigo

Parrucchiere da incubo!

Chiuso immediatamente il salone per acconciature cinese di via Nazario Sauro, in centro a Rovigo. L’Ulss ha trovato “pessime condizioni di pulizia ordinaria e straordinaria”.