“Nessun aumento di traffico e spaccio di droga con l’immigrazione”…
Una vasta organizzazione di trafficanti di cocaina è stata sgominata dalla Polizia di Stato – sezione antidroga della Squadra Mobile di Torino – con l’arresto di 8 cittadini di origine africana. Nel corso dell’indagine, protrattasi per più di due anni, erano già stati arrestati in flagranaza di reato, ben 25 persone coinvolte nel traffico di sostanza stupefacente ed erano stati sequestrati 56 chilogrammi di cocaina e 6 chilogrammi di eroina.
L’attività investigativa, scaturita dalla denuncia sporta dalla madre di un giovane tossicodipendente, sviluppata anche attraverso numerosi presidi tecnologici, ha consentito di assicurare alla giustizia i responsabili di un vasto traffico di cocaina attivo tra i paesi produttori centroamericani e l’Italia, tramite i paesi dell’Africa subsahariana.
Sono stati sequestrati carichi di droga confezionati in ovuli trasportati “in corpore”, altri nascosti in autovetture provenienti dalla Francia e altri ancora al seguito di marinai sbarcati da navi giunte a Gioia Tauro da Panama. Spesse volte viaggiavano contemporaneamente, sullo stesso aereo, più corrieri allo scopo di abbattere i rischi di impresa, qualora qualcuno fosse stato individuato e arrestato.
L’operazione – denominata “San Rocco” – si è chiusa stamane con l’esecuzione a Torino, Roma, Brescia, Firenze e Modena dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Torino nei confronti degli otto cittadini africani.
http://www.torinotoday.it/cronaca/arrestati-spacciatori-africani-cocaina.html
Quante vite come quelle del ragazzo accennato dall’articolo, che si poteva evitare di rovinare.