Il capopattuglia M.L., 40 anni, e il collega S.V., 33, per i quali l’accusa aveva chiesto 3 anni, sconteranno invece 2 anni e 3 mesi di reclusione, pena non sospesa.
I fatti in questione risalgono al 2009, quando la Volante identificò tre senegalesi in zona Montagnola. Al terzo controllo, sebbene lo straniero avesse esibito una carta d’identità e la fotocopia del permesso di soggiorno, fu costretto a svuotare le tasche. Inoltre, gli fu chiesto di sottoporsi a controlli più approfonditi, che rifiutò di fare all’aperto.
Quindi, fu portato in questura, dove fu fatto spogliare e gli fu chiesto di fare delle flessioni. Infine, fu denunciato per rifiuto di declinare le proprie generalità, ma non gli fu rilasciato nessun verbale di perquisizione. Per questo l’immigrato sporse denuncia. L’inchiesta fu affidata alla Pm Rossella Poggioli, che ottenne prima il rinvio a giudizio, poi la condanna dei due agenti.
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2013/10/12/964524-perquisizione-arbitraria-condannati-poliziotti.shtml
Cosa aspettano le Forze dell’Ordine a prendersi ‘cura’ dei magistrati che commettono questi crimini contro il buon senso?
Agli abusivi che violano la legge come questi tre senegalesi nulla, ai poliziotti che li controllano 2 anni e 3 mesi di galera? Amnistia a stupratori e assassini e carcere a chi ci difende? Per cosa? Per avere fatto due flessioni al senegalese?
E poi, ‘pena non sospesa’, quando la sospendono agli stupratori? Basta.